De Mauro e Pasolini furono entrambi ammazzati. Entrambi avrebbero denunciato una verità che nessuno voleva venisse a galla: e cioè che con l’uccisione di Mattei prende il via un’altra storia d’Italia, un intreccio perverso e di fatto eversivo che si trascina fino ai nostri giorni. Sullo sfondo si staglia il ruolo di Eugenio Cefis, ex partigiano legato a Fanfani, ritenuto dai servizi segreti il vero fondatore della P2. Il “sistema Cefis” (controllo dell’informazione, corruzione dei partiti, rapporti con i servizi segreti, primato del potere economico su quello politico, l’inizio della P2) mette a nudo la continuità eversiva di una classe dirigente profondamente antidemocratica, così come aveva capito e cercato di raccontare Pasolini in “Petrolio”. Un libro straordinario.
di Giuseppe Lo Bianco, Sandra Rizza, ed. Chiarelettere 2009, € 14,50
vedi: Pensiero Urgente n.235)