Il volume passa in rassegna, metodicamente, la formazione del capitale finanziario dello Stato del Vaticano, gentilmente donato da Mussolini con il Concordato del 1929, ed il suo «investimento» nella società italiana, operato attraverso la costituzione e l’espansione di una banca vera e propria in condizioni di extraterritorialità e l’aiuto di massoni, mafiosi, e banchieri come Sindona e Calvi.. Guarino non si esime, inoltre, dal ristampare integralmente l’unico serio censimento dei beni immobiliari della Chiesa mai apparso in Italia. Il volume si sofferma anche sulle manovre finanziarie operate, in tempi più recenti, dalle nuove sette cattoliche quali l’Opus Dei, e dai business avviati sia nel campo ospedaliero, sia nel merchandising più becero e kitsch. Libro fondamentale ( con VATICANO S.P.A., L’UNTO DEL SIGNORE, LA QUESTUA, più sotto presentati) per conoscere lo scandalo della finanza vaticana che domina l’Italia e ne impedisce ogni forma di autentica laicità.
di Mario Guarino, ed. Kaos 2008, € 18,00