“Vedendo questa gente che striscia ai piedi del tiranno talvolta ho pietà della loro stupidità. Non basta che obbediscano, devono compiacerlo, devono ammazzarsi per i suoi affari. […]. Com’è possibile che tanti uomini sopportino un tiranno che non ha forza se non quella che essi gli danno. Da dove prenderebbe i tanti occhi con cui vi spia se voi non glieli forniste? Siate risoluti a non servire più, ed eccovi liberi.”
Etienne de La Boétie (1530-1563). Scrittore e uomo politico francese, si avvicina agli studi umanistici leggendo e traducendo opere di Senofonte e Plutarco. Segue i corsi di Diritto all’Università di Orléans e negli stessi anni scrive il Discorso sulla servitù volontaria.
di Etienne de la Boetie, prefazione di P. Flores D’Arcais, ed. Chiarelettere 2011, € 7,00
vedi: "Ma non provate vergogna per voi stessi?"
Peter Sloterdijk: «Questa è l’età dei neo-cinici»
Antropologia del conformista che fugge dalla libertà
Perché i popoli scelgono i tiranni
C'è poco da festeggiare, quel poco in Francia
Se vince il "si" avremo un padrone