Da sempre, gli uomini avanzano rivendicazioni di libertà individuale ma anche di appartenenza collettiva. La democrazia, grazie alla sua natura mista, si sforza di preservarle entrambe. In passato, le cosiddette democrazie popolari – che ho conosciuto da giovane in Bulgaria – in nome dell’interesse collettivo nonlasciavano alcuna libertà all’individuo. Oggi le democrazie corrono il rischio contrario, vale a dire la tirannia dell’individuo che, in nome di una libertà assoluta e smisurata, sottomette tutta la vita sociale al dominio di un’economia regolata esclusivamente dalle leggi del mercato.
Tzvetan Todorov, filosofo bulgaro, 2012