La lotta alla mafia, il primo problema da risolvere nella nostra terra bellissima e disgraziata, non doveva essere soltanto una distaccata opera di repressione, ma un movimento culturale e morale che coinvolgesse tutti e specialmente le giovani generazioni, le più adatte a sentire subito la bellezza del fresco profumo di libertà che fa rifiutare il puzzo del compromesso morale, dell’indifferenza, della contiguità e quindi della complicità.
Paolo Borsellino, magistrato ( dal discorso commemorativo dell’amico Giovanni Falcone, Palermo 25 giugno 1992)
vedi: L'odore marcio del compromesso
" Indifferenza alle cose dell'oggi"