Ed ecco il generale! Un militare, un super generale come super-commissario per l’emergenza covid al posto di arcuri, francesco paolo figliuolo. Nessuna meraviglia perchè il “manu militari” è ben previsto dai piani criminali del Grande Reset e in altri paesi, come la Spagna (vedi sotto, ndr), sono già avanti e noi seguiremo a ruota.
La scelta di draghi ( vedi: Attenti ai draghi! ) è propedeutica al futuro vaccino militarizzato e a tutte le altre “delizie” dell’addomesticamento verso la “nuova normalità” biologica, sociale e digitale, meta assoluta del Grande Reset ( anche se qualcuno che legge non sa nulla del Grande Reset e vive solo per difendersi dalla “peste nera” covid il Grande Reset va avanti e gli, ci cucina il futuro prossimo ed anteriore: gli articoli che trovate qui possono aiutare a capire, se lo si vuole: http://www.gruppolaico.it/category/rassegna-stampa/emergenza-rassegna-stampa/ ).
I gravi danni possibili del vaccino, di cui anche quest’articolo parla come tanti altri nel nostro sito ( clicca in fondo alla pagina sul “tag” vaccino) e di cui poi nessuno sarà responsabile, non sono una novità: anche questi fanno parte del gioco del Grande Reset che prevede un po’ di sfoltimento della popolazione, soprattutto degli anziani che sono, per loro ( i gestori conosciuti ed occulti del Grande Reset), un peso inutile per le loro trame economiche, come le piccole imprese che vengono mandate al fallimento.
Prima che il covidiota faccia le sue smorfie da covidiota, appunto, e dica che questo è complottismo lo invitiamo ad informarsi, studiare ed approfondire il libro di klaus schawb, i documenti del World Economic Forum 2021, le dichiarazioni di bil gates, grande patrono mondiale dei vaccini e tanti altri documenti a disposizione. Già, perchè quelli del Grande Reset si sentono talmente sicuri e padroni da esprimersi liberamente ( vedi: Il Grande Reset. La Grande Risistemazione (13). Una catastrofe occidentale. ).
Speriamo che non vi vaccinerete, poi fate voi: noi con i nostri pochi mezzi qualche informazione “eretica” cerchiamo di darla! (GLR)
Spagna: strage di anziani vaccinati a forza
Tragedia assoluta: 930 persone sono morte in case di riposo in Spagna dopo essere state vaccinate e 2.747 sono state infettate.
Straordinario e allo stesso tempo tragico e terrificante rapporto preparato dalla pubblicazione digitale ‘Associazione delle vittime dei politici’ in cui si dettaglia l’incidenza delle vaccinazioni nelle case di cura fino allo scorso 20 febbraio; al momento potrebbero essere di più.
Secondo le informazioni a cui si può accedere direttamente attraverso questo link, ci sono già 930 persone morte in case di cura dopo aver ricevuto la prima o la seconda dose di vaccinazione e 2.747 persone infettate.
I numeri sono assolutamente terribili, ma la cosa più terribile è che, nonostante questi numeri, i giudici continuano ad obbligare gli anziani a vaccinarsi, nonostante l’opposizione dei loro parenti.
Un’intera generazione ci sta lasciando, la generazione che ha risollevato questo paese dal nulla, la generazione della guerra e del dopoguerra, quella che è nata in tempi di fame e miseria, quella che ha dato tutto per la Spagna e per i suoi figli.
E noi, i loro figli e nipoti, non stiamo facendo assolutamente nulla per proteggerli. Vergogna.
El Diestro 28 febbraio 2021
Le cinque domande ad un amico che vuole farsi vaccinare contro il Covid
Molti di noi hanno amici o familiari che hanno intenzione di farsi vaccinare. Forse credono veramente di essere in pericolo. Forse pensano che sia meglio prevenire che curare. Forse vogliono solo essere in grado di andare di nuovo al bar. Se conoscete qualcuno che ha intenzione di farsi vaccinare contro il Covid19, fategli queste cinque domande. Assicuratevi che capisca esattamente il loro significato.
1. Sapevi che non abbiamo MAI vaccinato con successo contro nessun coronavirus?
Non è mai stato sviluppato nessun vaccino di successo contro un coronavirus. Gli scienziati hanno cercato per anni di sviluppare un vaccino contro la SARS e la MERS, senza ottenere risultati. Infatti, alcuni dei falliti vaccini contro la SARS avevano effettivamente causato ipersensibilità al virus della SARS. Ciò significa che i topi vaccinati potevano contrarre la malattia in modo più grave dei topi non vaccinati.
2. Sapevi, che di solito, ci vogliono 5-10 anni per sviluppare completamente un vaccino?
Lo sviluppo di un vaccino è un processo lento e laborioso. Di solito, dallo sviluppo alla sperimentazione e infine all’approvazione per l’uso umano ci vogliono molti anni. I vari vaccini per il Covid sono stati tutti sviluppati e approvati in meno di un anno.
Mentre i media si affrettano ad offrire TONNELLATE di guide “esplicative” che citano “lungimiranza, duro lavoro e fortuna” come le ragioni per cui abbiamo ottenuto un vaccino anticovid così rapidamente “senza prendere scorciatoie” tutti omettono le informazioni chiave.
Vale a dire, che nessuno dei vaccini è stato ancora sottoposto a test adeguati. Molti di loro hanno saltato del tutto le prove iniziali e le ultime sperimentazioni sull’uomo non sono state sottoposte a revisione paritaria, [le aziende] non hanno reso pubblici i loro dati, i test non finiranno prima del 2023 o sono stati interrotti dopo “gravi effetti avversi.”
3. Sapevi che il “vaccino” Covid è basato su una nuova tecnologia non ancora approvata per l’uso sugli esseri umani?
Mentre i vaccini tradizionali funzionano esponendo l’organismo ad un ceppo indebolito del microrganismo responsabile della malattia, questi nuovi vaccini Covid sono vaccini a mRNA.
I vaccini a mRNA (acido messaggero ribonucleico) teoricamente funzionano iniettando nell’organismo mRNA virale, che si replicherà all’interno delle cellule, inducendole poi le stesse a produrre le proteine spike del virus che, una volta fuoriuscite nel torrente ematico, stimoleranno il sistema immunitario a produrre anticorpi contro di esse. Sono oggetto di ricerca dagli anni ’90 ma, prima del 2020, nessun vaccino a mRNA era stato mai approvato per l’uso.
4. Lo sai che le aziende farmaceutiche non possono essere citate in giudizio se il vaccino fa danni o causa la morte di qualcuno?
Nella primavera del 2020 molti governi di tutto il mondo avevano concesso ai produttori di vaccini l’immunità legale, in base alle legislazioni esistenti o approvando nuove leggi. Il Public Readiness and Emergency Preparedness Act (PREP) degli Stati Uniti garantisce loro l’immunità almeno fino al 2004.
La normativa dell’UE sulle licenze commerciali fa la stessa cosa e si sa che esistono clausole riservate di responsabilità nei contratti che l’UE ha firmato con i produttori dei vaccini. Il Regno Unito è andato anche oltre, concedendo l’indennità legale permanente al governo e ad ogni suo dipendente per qualsiasi danno subito da un paziente in cura per Covid19 o “sospetto Covid19.”
5. Sapevi che il 99,8% delle persone sopravvive al Covid19?
Il tasso di mortalità dell’infezione da Sars-Cov-2 è stato per mesi un pomo della discordia, ma è certamente molto più basso di tutte le previsioni iniziali. All’inizio era stato gonfiato in modo massiccio e l’OMS lo aveva stimato al 3,4%.
Studi successivi avevano scoperto che è molto più basso, in alcuni casi addirittura inferiore allo 0,1%. Un rapporto pubblicato ad ottobre nel bollettino di ricerca dell’OMS ha rilevato un CFR dello 0,23% “o forse considerevolmente inferiore.” In pratica, anche secondo l’OMS, almeno il 99,77% delle persone infettate dal virus sopravviverà.
Fate queste domande ai vostri amici. Date loro risposte dettagliate. Si tratta di un vaccino affrettato e non testato, realizzato con una tecnologia che non ha precedenti, senza alcuna possibilità di ricorsi legali in caso di danni, e tutto per trattare un virus a cui sopravvive il 99,8% delle persone.
Quindi la domanda che conta davvero è: volete veramente, o dovete, correre questo rischio?
Kit Knightly in off-guardian.org
In https://comedonchisciotte.org/ 7/2/2021
Effetti collaterali. L’altra faccia dei vaccini.
Gli eventuali effetti collaterali dei farmaci anti-covid sono sempre stati esasperati per bloccarne l’uso. Ma sui vaccini si usa il metodo opposto, si minimizza. Eppure i primi dati da Italia, Germania e Regno Unito ci dicono che c’è un numero importante di segnalazioni di reazioni avverse. Quì 7.337 segnalazioni, di cui il 7,6% gravi e anche 13 decessi nelle ore successive alla vaccinazione. Nel Regno Unito addirittura si parla di 173 morti e oltre 70mila reazioni avverse. Va certo verificato il nesso di causalità per tutti i casi, ma il dato è comunque impressionante, la conferma che è in atto una sperimentazione di massa.
I farmaci sono il mezzo con cui possiamo difenderci dalle malattie, con cui possiamo guarire. Ogni farmaco, come ben noto, può avere anche degli effetti collaterali, che vengono sempre doverosamente segnalati nelle schede tecniche, nei cosiddetti “bugiardini”. Gli effetti collaterali sono un prezzo da pagare per la guarigione. Esiste un rapporto costi-benefici, o rischi-benefici, per ogni farmaco. Negli scorsi mesi ci è stato ampiamente dimostrato quando si trattava di utilizzare determinati farmaci per curare il Covid.
Ogni volta che veniva proposto l’utilizzo di un determinato farmaco, dagli antibiotici al cortisone, dall’aspirina alla clorochina, immancabilmente scattava una comunicazione mediatica tendente ad enfatizzare all’estremo i possibili effetti collaterali.
E i vaccini? Qui invece curiosamente si verifica un fenomeno opposto: la minimizzazione. Addirittura, nel caso dei decessi avvenuti nelle case di riposo, si è sentito dire che quelle persone novantenni morte nei giorni seguenti alla vaccinazione, sarebbero magari morte comunque viste la loro età e le condizioni di salute precarie. Il che, peraltro, si potrebbe dire anche delle decine di migliaia di ultraottantenni malati di gravi patologie croniche la cui morte è stata attribuita al Covid, contratto magari in stato terminale. Due pesi e due misure: la norma non scritta che sovrintende la gestione della pandemia.
Ma torniamo agli effetti collaterali: abbiamo ora a disposizione dei dati ufficiali riguardanti gli eventi avversi dei vaccini anticovid.
L’Aifa ha pubblicato nei giorni scorsi il primo Rapporto di farmacovigilanza sui vaccini COVID-19. I dati riguardano le segnalazioni di sospetta reazione avversa registrate nella rete di Farmacovigilanza. Il periodo analizzato va dal 27 Dicembre 2020 al 26 Gennaio 2021 e i vaccini esaminati sono due: quello della Pfizer e quello di Moderna. Le segnalazioni peraltro riguardano soprattutto la prima dose del vaccino Pfizer (99%) e solo in minor misura il vaccino Moderna (1%).
Il che significa che mancano le segnalazioni degli effetti della seconda dose, che è quella che di fatto crea più problemi. Sono pervenute 7.337 segnalazioni di reazioni avverse su un totale di 1.564.090 dosi somministrate, di cui il 92,4% eventi non gravi. Di quel 7,6% di eventi definiti “gravi” non si sa nulla perché sono ancora in corso valutazioni. Infine sono stati segnalati anche 13 decessi avvenuti nelle ore successive alla vaccinazione.
Se è vero, come si diceva all’inizio, che a volte gli effetti collaterali di un farmaco sono un prezzo accettabile da pagare per ottenere una guarigione, nel caso dei vaccini si tratta di persone sane che per prevenire una possibile malattia, non per curarla, hanno perso la vita o hanno subito dei danni alla loro salute. Un dato significativo che dovrebbe fare riflettere coloro che continuano a magnificare ciò che definiscono “l’antidoto”.
Va sottolineato un altro aspetto importante: questa popolazione vaccinata è in gran parte costituita da operatori sanitari, e perciò persone anche giovani. Inoltre, dal momento che non esiste in Italia una farmaco-sorveglianza attiva, i numeri degli effetti avversi forniti dall’Aifa potrebbero essere decisamente sottodimensionati.
Ma gli effetti collaterali dei vaccini arrivano da tutta Europa: in Germania ha fatto impressione la notizia riportata dal quotidiano Die Welt di pesanti effetti collaterali scatenati dal vaccino AstraZeneca tra il personale di ospedali e cliniche della Westfalia, dove i dipendenti hanno riferito di sentire così tanta spossatezza e dolori ossei da non riuscire nemmeno a stare in piedi. In un ospedale 37 persone su 88 risultano in malattia e di conseguenza altre cliniche hanno annunciato di voler sospendere le vaccinazioni.
Infine altri dati significativi vengono dalla Gran Bretagna. Qui il Governo ha reso noti i dati sugli effetti collaterali del vaccino Pfizer, ovvero le segnalazioni spontanee: il che significa che deve essere ancora verificato il nesso di causalità, ma significa anche che le reazioni avverse potrebbero essere molte di più, visto che non tutti le segnalano. Sono comunque dati importanti: sono stati segnalati nel report 70.314 eventi avversi, con 173 morti. Un numero impressionante. Se un qualunque farmaco, poniamo per esempio la clorochina, avessero fatto 173 morti in un mese, sarebbe stato già ritirato dal mercato.
Il report britannico segnala dettagliatamente la tipologia dei danni collaterali, che sono in gran parte quelli determinati dalla malattia. La gamma dei disturbi va da quelli metabolici a quelli osteomuscolari, fino ad altri tipi di conseguenze molto preoccupanti, anche perché responsabili della maggioranza dei decessi di tipo neurologico e cerebrovascolare. Disturbi nervosi, sincopi, sintomi epilettici, cefalee, tremorii. Ci sono stati anche 5 aborti tra vaccinate in gravidanza.
Sono stati rilevati anche 990 casi di alterazioni e disturbi psichici post-vaccinazione. I disturbi dell’apparato respiratorio sono stati ben 2903 con 9 morti. Morti di polmoniti per un vaccino che dovrebbe prevenire le polmoniti. Numerosissime anche le reazioni di tipo allergico, soprattutto a carico della pelle, con 4792 casi di dermatiti, herpes, orticarie. Infine 803 reazioni di tipo circolatorio, in gran parte vasculiti, anche letali.
Si tratta di un report impressionante. Nessun vaccino in uso ha tali e tante reazioni avverse. Ma d’altra parte, i vaccini in uso sono prodotti che hanno superato lunghe e accurate fasi di preparazione. Per i vaccini anti Covid, lo abbiamo detto da sempre, si è avuta tanta, troppa fretta, e si è intrapresa una sperimentazione di massa.
Questi sono i risultati, e siamo solo all’inizio
Paolo Gulisano, medico www.paologulisano.com 22/2/2021
Paolo Gulisano è laureato in Medicina e Chirurgia, specializzato in Igiene e Medicina Preventiva. Cultore e docente di Storia della Medicina, all’attività di medico affianca da anni un impegno culturale di saggista e scrittore.
L’intervento dell’avv. Mauro Sandri alla Camera dei Deputati sull’utilizzo di vaccini genici.
L’intervento dell’avv. Mauro Sandri alla Camera dei Deputati sul ricorso al Tribunale della Unione Europea finalizzato ad ottenere la sospensione dell’utilizzo di vaccini genici. Primo firmatario del ricorso il Dott. Mariano Amici.
Vedi e ascolta: https://www.facebook.com/italiasera/videos/796490840940164/
26/2/2021
INFORMATI. SCEGLI CONSAPEVOLE, SCEGLI DI ESSERE INFORMATO!
NESSUNO pagherà per gli effetti collaterali di quello che già oggi si rivela come un trattamento farmacologico inutile e dannoso. NESSUNO SE NON LE VITTIME.
Prima di sottoporre te e la tua famiglia a questo rischio INFORMATI. SCEGLI CONSAPEVOLE, SCEGLI DI ESSERE INFORMATO!
CLICCA QUI E SCARICA IL VOLANTINO FRONTE RETRO, FALLO CIRCOLARE E RENDI “VIRALE” L’INFORMAZIONE.
In https://r2020.info 23/12/2020
ANNO II DEL REGIME SANITARIO
V’invitiamo a cliccare sui “tag” che trovate in fondo a questa pagina. In particolare v’invitiamo a leggere:
Pericolo vaccino (10). Il vaccino del Grande Reset.
Pericolo vaccino (8). Attenti al killer!
Pericolo vaccino (6). Danni collaterali!
Medici e scienziati non allineati al regime sanitario (6). Vaccino e ricatti del potere.
Salviamoci dalla follia di Bill e dei suoi complici!
I bei carri armati di una volta...