Mentre il nostro governucolo draghiano, obbediente ai fautori del progetto criminale del Grande Reset ( leggete gli articoli presenti in questo link: http://www.gruppolaico.it/category/rassegna-stampa/emergenza-rassegna-stampa/ ), sta gestendo terze ondate, varianti, fasce colorate e virus volanti con il solito terrorismo mediatico per poter giustificare il rinchiudere di nuovo tutta l’italia e celebrare così degnamente l’anniversario dell’inizio di questa dittatura sanitaria (9 marzo 2020), noi continuiamo testardamente ad opporci continuando a riflettere, prendere coscienza ed informarci su cosa si nasconde dietro la propagande di regime e le imposizioni autoritarie.
Continuiamo a lottare contro la propaganda disgustosa di uno stato terapeutico, di una bio-politica ( come affermava il grande filosofo francese Michel Foucault negli anni ’80) che si esprime non solo attraverso i media asserviti ma anche attraverso una pubblicità commerciale sempre più piena di mascherati che vanno nei supermercati giulivi, come le oche, serviti da altrettanti mascherati giulivi o, addirittura, attraverso gigantesche mascherine pitturate sui lati degli autobus Cotral nel Lazio ( non sappiamo altrove ma crediamo che sia la stessa cosa).
L’apoteosi della mascherina, del distanziamento, dei vaccini come a dire che ormai questo è il futuro, il presente e il futuro anteriore. Questa è e sarà la “nuova normalità”: noi come corpi gestiti dallo stato terapeutico fino nelle budella. Un’orrenda “nuda vita” come da sempre ricorda il filosofo Giorgio Agamben (vedi: Considerazioni al tempo del regime sanitario (13). Il filosofo Agamben e il tradimento della scienza ). Ma ai covidioti va bene così. A noi no!
E chiaramente la propaganda “neo-resettiana” non poteva non usare quell’orrore nazional-popolare che è il festival di sanremo per aumentare la “covidiozia” del covidiota. L’ottima intervista che segue fatta a Paolo Borgognone è un’importante analisi del lavaggio del cervello in corso. (GLR)
Sanremo, musica depressiva per assuefarci alla nuova normalità
In questa puntata le riflessioni di PAOLO BORGOGNONE - storico, scrittore e saggista- sulla kermesse sanremese 2021, sul mondo della musica e dello spettacolo e sulla loro funzione ai tempi del coronavirus.
Vedi e ascolta: https://www.youtube.com/watch?v=L0gJJdjmcpM
4/3/2021
Sanremo serve, serve eccome, ci fa capire Lannes. Cosicchè altre malefatte pseudo sanitarie, ancora una volta contro i bambini, possano passare. Ma visto come sono ridotti genitori ed insegnanti covidioti forse non c’era bisogno neanche del festival-propaganda. (GLR)
Canzonette virali!
Vaccini anche ai bambini e distrazioni di massa con le strimpellate televisive sanremesi, pagate dall’ignaro contribuente. Nel frattempo la farsa colorata vira in tragedia, come da copione globale, mentre l’Italia sprofonda in un buco nero dittatoriale, (governo tecnico telecomandato).
Dai banchi a rotelle alle mascherine, ora si passa direttamente ai vaccini inutili e letali anche ai più piccini, per giustificare la falsa pandemia del nuovo coronavirus (SARS CoV-2).
Mister Draghi – coadiuvato dal Mattarella, grazie all’inesistente opposizione politica, archivia la libertà nel Belpaese - in un clima di regime totalitario – e i sudditi (ormai cavie silenti) plaudono pure come perfetti covidioti.
Gianni Lannes, giornalista http://sulatestagiannilannes.blogspot.com/ 4/3/2021
Riferimenti:
http://www.salute.gov.it/portale/vaccinazioni/homeVaccinazioni.jsp
Oggi 5 marzo 2021 è il 99° anniversario della nascita di PIER PAOLO PASOLINI. E fa molto bene Fusaro a ricordarci le parole che il grande Poeta scrisse nel 1969 per stigmatizzare la perversità del festival di sanremo. Il genio profetico di Pasolini ci manca più che mai oggi, in queste “nebbie e delitti” che stiamo vivendo. E certamente sarebbe stato, oggi, definito “complottista- negazionista”. Cosa siamo diventati… (GLR)
Pier Paolo Pasolini contro il Festival di Sanremo (1969)
Diego Fusaro, filosofo
Vedi e ascolta: https://www.youtube.com/watch?v=I4anfBKd30E
3/3/2021
ANNO II DEL REGIME SANITARIO
Per approfondire cliccate sui “tag” in fondo alla pagina. In particolare leggete:
L'intelligenza non avrà mai peso, mai...
Il Grande Reset. La Grande Risistemazione (13). Una catastrofe occidentale.
Il Grande Reset. La Grande Risistemazione (7). Klaus Schwab e il suo Grande Reset fascista.
Pericolo vaccino (5). La grande sceneggiata.