Articoli marcati con tag ‘buonismo’
Da sempre la Storia si alimenta dei nostri terrori, dai grandi conflitti in Europa fino ai sovranismi attuali. Anche lo Stato, diceva Hobbes (188- 1679), nasce così Per questo dobbiamo usare l’antidoto più potente e meno buonista: la fiducia
La paura è il filo conduttore della nostra storia, dal tempo dei grandi conflitti in Europa, della “guerra civile di religione”, dei conflitti di classe e della cosiddetta guerra civile europea del secolo scorso fino a noi e alla rinascita del nazionalismo, del cosiddetto sovranismo e del razzismo, che si denomina “suprematismo bianco”. Leggi il resto di questo articolo »
Mentre il nostro ministro dell’Interno è impegnato in una polemica a colpi di baci via social, è in atto una disobbedienza politica, una rivolta dei sindaci che sta prendendo piede in tutto il Paese. L’oggetto del contenzioso è il Decreto Sicurezza, che rischia concretamente di riversare per le strade delle città persone senza nome, senza protezione e senza futuro. Quanto di più lontano possa esserci dalla “sicurezza”. Leggi il resto di questo articolo »
La fotografia del Censis.
Dobbiamo deciderci ad aggiornare la fotografia buonista della società italiana. Lo chiede il Censis che pure ha raccontato negli anni con continuità e compiacimento la capacità adattiva degli italiani, il ventre molle che li portava ad essere protagonisti riluttanti della modernizzazione del Paese. Proprio per questa sottolineatura Giuseppe De Rita ha attirato su di sé l’accusa di essere indulgente con le pigrizie italiane, se non addirittura di giustificarle. Leggi il resto di questo articolo »
Ha scandalosamente ragione Roberto Saviano quando dice, in una bella intervista a Sky, che “la parola bontà è oggi impronunciabile”, ma che lui crede in essa e nel rapporto umano “uno a uno”. Non a caso egli parlando della bontà, con un atto di fede e di speranza civile (non avendo più fede e speranza nelle istituzioni, nella politica, nei media e nella giustizia “in nome della quale vengono compiuti i peggiori crimini”), afferma qualcosa di talmente inaudito da suscitare l’imbarazzo del silenzio. Leggi il resto di questo articolo »