Il peggior analfabeta è l’analfabeta politico. Egli non ascolta, non parla nè partecipa agli avvenimenti politici. Non sa che il costo della vita, il prezzo dei fagioli, del pesce della farina, dell’affitto, delle scarpe e delle medicine dipendono dalle decisioni politiche. Un analfabeta politico è tanto asino che si inorgoglisce e gonfia il petto nel dire che: “odia la politica!”.
Non sa l’imbecille che dalla sua ignoranza politica proviene la prostituta, il minore abbandonato, il rapinatore ed il peggiore di tutti i banditi, che l’ignoranza politica è voluta dal politico disonesto, ingannatore e corrotto, leccapiede delle imprese nazionali e multinazionali.
Bertolt Brecht (1898- 1956) drammaturgo e poeta tedesco
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