La dissoluzione dell’ordine socio-politico che ha permesso alle bio-tecno-scienze di assumere la loro ben nota e sinistra tendenza genocida, ha cancellato alcuni pericoli dall’ordine del giorno, o almeno ha reso improbabile la loro replica nell’epoca della postmodernità. Ma i nuovi tempi e i nuovi assetti socio-politici, hanno procurato nuovi rischi -per ora solo intuiti e inesplorati… Il problema di come impedire loro di trasformarsi in realtà, configurerà probabilmente il contenuto dell’agenda politica del futuro. Altrimenti potrebbe non esserci più un futuro da forgiare:o, piuttosto, non ci saranno esseri umani in grado di forgiarlo.
Zygmunt Bauman (1925), sociologo e filosofo polacco
vedi: Pensiero Urgente n.279)
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