Buffa cosa è la vita — quel misterioso accordo di logica implacabile impiegata per uno scopo futile. Il massimo che ne puoi sperare è una qualche conoscenza di te stesso — che arriva troppo tardi — un raccolto di rimpianti inestinguibili.
Ho lottato con la morte. E’ la gara meno emozionante che si possa immaginare. Ha luogo in un grigiore impalpabile, con niente sotto i piedi, niente tutt’intorno, senza spettatori, senza clamore, senza gloria, senza il grande desiderio di vittoria, senza la grande paura della sconfitta, in un’atmosfera malsana di tiepido scetticismo, senza credere molto nelle tue stesse ragioni e ancor meno in quelle del tuo avversario.
Se questa è la forma della suprema saggezza, allora la vita è un enigma più grande di quello che molti di noi pensano.
Joseph Conrad (1857- 1924) scrittore e viaggiatore britannico, da Cuore di tenebra (1899)