Ormai da tempo pubblichiamo sul nostro sito articoli e interventi di esperti, medici, scienziati e giornalisti che affermano l’inutilità della mascherina ( leggi qui con attenzione: https://www.gruppolaico.it/category/rassegna-stampa/ e clicca in fondo a questa pagina sul “tag” mascherina).
Da tempo chi non è un covidiota ha capito che la mascherina è un simbolo di sottomissione, di addomesticamento in preparazione alla “nuova normalità” progettata dai criminali che gestiscono il Grande Reset.
Da tempo ha capito che la funzione sanitaria della mascherina è minima se non inesistente e che ha, soprattutto, un grosso impatto psicologico sui covidioti che ormai la vivono come una seconda pelle.
Da tempo chi non è un covidiota ha capito che non ci libereremo mai di questo straccetto sul viso tra varianti, ondate e quant’altro perchè è l’immagine di un orrendo stato terapeutico ( come prevedeva il grande filosofo francese Michel Foucault negli anni’80) che vuole impossessarsi dei nostri corpi, gestire la nostra salute, dirigere la nostra vita in tutti gli aspetti: la “nuova normalità“, appunto.
Da tempo chi non è un covidiota ha capito che la prima forma di Resistenza e dignità è il rifiuto della mascherina, costi quello che costi. Un rifiuto che, tra l’altro, salvaguardia anche la nostra salute: leggete con attenzione questi articoli. (GLR)
MASCHERINA A SCUOLA NON PIU’ OBBLIGATORIA!
La mascherina al banco per gli alunni, dal 19 febbraio 2021 non è più obbligatoria. Lo ha stabilito il TAR Lazio (sezione prima) con la sentenza numero 2102.
I genitori civili e responsabili hanno il dovere morale di diffidare immediatamente i dirigenti scolastici sordi, ciechi, miopi e inadempienti.
Ovviamente anche gli “insegnanti” devono osservare le regole, ma soprattutto l’articolo 13 della Costituzione repubblicana: “La libertà personale è inviolabile”.
Riferimenti:
https://www.docdroid.net/3wbWUvp/sentenza-tar-lazio-n-2102-del-19022021-4-pdf
https://www.giustizia-amministrativa.it/
Gianni Lannes, giornalista http://sulatestagiannilannes.blogspot.com/ 25/2/2021
ARRIVA LO STUDIO EUROPEO CHE METTE IN DUBBIO L’EFFICACIA DELLE MASCHERINE
Leggi: Fauci alla Cnn: “Non sappiamo quando finirà. Mascherine necessarie anche nel 2022” (testo in inglese, ndr).
In questi mesi ci siamo abituati ad una vera e propria ossessione per le mascherine, a tal punto che è stato suggerito di farle diventare un oggetto di moda o di indossarne due.
Le mascherine per proteggersi dal Covid19 servono oppure no? La risposta a questa domanda arriva da uno studio del Centro europeo per il controllo e la prevenzione delle malattie (testo in inglese, ndr), un’agenzia indipendente dell’Unione europea.
Nello studio vengono analizzati quattro diversi dispositivi di protezione: la mascherina medica, la mascherina non-medica, le mascherine FFP2 e la visiera. Vediamo nel dettaglio i risultati sull’efficacia dei dispositivi.
- Nel caso della mascherina medica, la comune mascherina usa e getta, lo studio rivela un’efficacia quantificabile da “bassa a moderata”, sia per quanto riguarda la protezione della persona che la indossa che quella degli altri.
- Per quanto riguarda la mascherina non-medica, ovvero la mascherina riutilizzabile e spesso fatta con materiali tessili, l’efficacia protettiva viene giudicata dallo studio “molto bassa”. La ricerca chiarisce che “l’evidenza riguardo la capacità di protezione delle maschere non-mediche per la prevenzione del Covid19 è scarsa”.
- Un dato interessante riguarda le famose mascherine FFP2, obbligatorie in Germania e in Austria. In questo caso lo studio spiega che “sebbene queste mascherine abbiano una capacità di filtraggio maggiore rispetto alle altre e siano migliori rispetto alle mascherine mediche”, tuttavia l’effettiva protezione è stimata in “bassa”.
- Infine, lo studio spiega che “mancano prove scientifiche sull’efficacia di visiere per la prevenzione del COVID-19”, utilizzate spesso da chi lavora nei locali pubblici o dagli insegnanti. Al massimo mostrano una capacità protettiva nei confronti delle gocce di saliva più grandi, ma non quelle più piccole.
Lo studio in conclusione non dimentica di elencare gli effetti avversi dell’uso costante delle mascherine, tra i quali ansia, difficoltà respiratorie, eritemi e prurito.
La mascherina, avverte lo studio, può essere considerata un “mezzo complementare” da utilizzare in ambienti sovraffollati e in ambienti che prevedono la prossimità con altre persone.
Edoardo Gagliardi in https://www.byoblu.com/ 23/2/2021
L’USO A LUNGO TERMINE DELLA MASCHERA PUÒ CONTRIBUIRE AD UN CANCRO AI POLMONI DI LIVELLO AVANZATO, SECONDO UNO STUDIO
Un recente studio sulla rivista Cancer Discovery ha scoperto che l’inalazione di microbi nocivi può contribuire al cancro ai polmoni di fase avanzata negli adulti. L’uso a lungo termine di maschere per il viso può contribuire a generare questi agenti infettivi pericolosi.
I microbiologi concordano sul fatto che l’uso frequente della mascherina crea un ambiente umido in cui i microbi possono crescere e proliferare prima di entrare nei polmoni. Questi microbi estranei viaggiano poi lungo la trachea e in due tubi chiamati bronchi fino a raggiungere piccoli sacchi d’aria coperti da vasi sanguigni chiamati alveoli…
Leggi: LONG-TERM MASK USE MAY CONTRIBUTE TO ADVANCED STAGE LUNG CANCER, STUDY FINDS (testo in inglese, ndr)
In https://www.nogeoingegneria.com/ 24/2/2021
Chissà perchè i “genialoni” del comitato tecnico scientifico, strumento di dominio di conte prima ed ora di draghi, hanno cambiato idea sulla mascherina? E’ arrivato un ordine perentorio, nei mesi scorsi, dalla stanza dei bottoni del Grande Reset? Chissà. “Ai posteri l’ardua sentenza” (Manzoni). (GLR)
DITECI LA VERITA’ SULLE MASCHERINE
Non c’è una legge che vieta di andare in giro con il viso coperto? Sì, c’è, la legge del 22 maggio 1975 lo proibisce. Le misure antiterrorismo (citato decreto-legge n. 144 del 2005, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 155 del 2005), hanno inasprito la legge n. 152 del 1975: la pena passa da sei mesi o un anno di reclusione a uno o due anni di reclusione e all’ammenda da 1.000 a 2.000 euro.
Oggi però si impone l’opposto: Chi non si copre il viso rischia l’arresto e pesanti multe. La legge è ancora quella che era. E allora?
Molte altre cose sono cambiate e si sono invertite.
Durante la fase calda dell’emergenza COVID19, alcuni si sono interrogati sulla funzionalità delle misure protettive di una mascherina che dovrebbe proteggere da un virus. A quel tempo si poteva dubitare e fare domande senza essere stigmatizzato come negazionista: Ha senso indossare una mascherina per proteggersi dal virus? Ci fa più bene o ci fa più male?
Le risposte delle persone e delle istituzioni considerate competenti erano le seguenti:
- Sul sito del Ministero della Salute, nella pagina dedicata al Nuovo Coronavirus, la risposta alla domanda quando la maschera deve essere indossata è stata:
«L’Organizzazione mondiale della sanità raccomanda di indossare anche una mascherina solo se sospetti di aver contratto il nuovo coronavirus e presenti sintomi quali tosse o starnuti, oppure se ti prendi cura di una persona con sospetta infezione da nuovo coronavirus. L’uso della mascherina aiuta a limitare la diffusione del virus ma deve essere adottata in aggiunta ad altre misure di igiene respiratoria e delle mani. Non è utile indossare più mascherine sovrapposte. Inoltre, la mascherina non è necessaria per la popolazione generale in assenza di sintomi di malattie respiratorie».
- Anche per Roberto Burioni stessa linea. Intervenendo sul tema su La Stampa scriveva:
«Prima si diceva che le mascherine non servivano e ora servono. I virus sono piccolissimi, sono un centesimo delle dimensioni di un globulo rosso e in un millimetro cubo ci sono 4-5 milioni di globuli rossi, quindi passano attraverso qualunque cosa. Questo virus si trasmette attraverso delle goccioline che però hanno un raggio d’azione di un metro, per le persone che stanno bene non c’è bisogno di mettere la mascherina. La deve mettere chi sta male. Non forniscono alcuna protezione dal coronavirus. Servono a non far diffondere il virus da parte di chi lo ha già contratto». Roberto Burioni con le sue affermazioni sulle mascherine in primavera qui e qui.
- Ma anche Walter Ricciardi, membro dell’Oms e consigliere del governo, ha fatto sapere:
«Le mascherine chirurgiche ai sani non servono a niente, il virus penetra attraverso la garza. Le mascherine di garza servono ad evitare ad esempio che cadano gocce di saliva del chirurgo. Non servono a proteggere i sani, ai sani non servono assolutamente a nulla. È solo una paranoia che la gente sana usa in maniera impropria. Esistono poi le mascherine FP2-FP3, che servono al personale sanitario e alle forze. Fonte citazioni
Oggi queste affermazioni non sono più valide. Cosa ha spinto questi “negazionisti” di allora a formulare le valutazioni completamente opposte di oggi?
Prima della cosiddetta pandemia, l’uso delle mascherine era destinato a un numero limitato di attività professionali e dovevano essere soddisfatti criteri chiari. L’uso di mascherine può causare problemi. Si sapeva e si diceva.
Oggi, in un periodo in cui tutti sono costretti a indossare le mascherine e molte persone hanno problemi di salute, sorge una domanda specifica: Che cosa succede alle tante persone che hanno problemi respiratori? Possono utilizzare le mascherine? E se è così, sono più protetti o sono ancora più a rischio? Sicuramente una tale misura dovrebbe essere ben esaminata.
Gli esperti cosa dicono?
Sono presenti pochi studi riguardanti la valutazione della funzione respiratoria in pazienti con patologie respiratorie durante l’uso della maschera chirurgica o del facciale filtrante classe 2 o 3 (FFP2, FFP3) analoghi ai Respiratori N95 e N99, con o senza valvola.
Sono presenti pochissimi studi sulla compromissione respiratoria in soggetti sani così come in soggetti che soffrono di condizioni respiratorie ostruttive durante l’uso di mascherine chirurgiche. Una preoccupazione particolare è che gli RPD potrebbero portare a disturbi respiratori o ad una esacerbazione acuta dell’asma.
In https://www.nogeoingegneria.com/ 11/10/2020
Dall’articolo: MASCHERINE FUORILEGGE A SCUOLA!
… Basta esaminare la letteratura medica in materia per rendersi conto che la mascherina, non solo è inutile ad arrestare qualsiasi virus, ma l’uso prolungato o meno fa molto male soprattutto, alla salute dei bambini. Pertanto, a rigor di giurisprudenza costituzionale, di logica e di scienza, tale dispositivo è assolutamente pericoloso per la salute umana ed inefficace a fronteggiare qualsivoglia agente virale.
Il virus dell’influenza è nanoscopico e può penetrare il tessuto di una maschera chirurgica. Nel 2010, la National Academy of Sciences degli Stati Uniti d’America ha dichiarato che al di fuori degli ospedali, “le mascherine non sono progettate o certificate per proteggere chi lo indossa dalle infezioni respiratorie”. Diversi studi hanno dimostrato l’inefficacia delle mascherine chirurgiche nella prevenzione dell’infezione influenzale nelle abitazioni.
In uno studio randomizzato del personale medico a Tokyo, durato 2,5 mesi, la mascherina era inefficace nel prevenire il raffreddore. In uno studio randomizzato francese, è stato sperimentato se la mascherina influisce sull’infezione dei membri della famiglia se è costantemente indossata da una persona con l’influenza. Il risultato è che la mascherina non ha avuto effetto sul numero di familiari malati.
Il più grande studio randomizzato sulle mascherine, che ha coinvolto più di 7.000 persone, è stato condotto tra i pellegrini alla Mecca. In proposito si è appurato che indossare maschere non solo non ha ridotto l’incidenza delle infezioni respiratorie, ma l’ha addirittura aumentata tra le donne. Gli autori hanno concluso che le maschere sono inefficaci nel prevenire le malattie respiratorie in grandi folle.
Uno studio coreano del 2020 ha testato se le maschere filtrano il coronavirus nei pazienti COVID-19. Né le maschere chirurgiche né quelle di cotone hanno filtrato il coronavirus quando i pazienti infetti tossiscono. Gli autori scrivono che studi precedenti hanno dimostrato che particelle di 0,04-0,2 micron possono penetrare nelle maschere chirurgiche. La dimensione delle particelle di Coronavirus rientra in questo intervallo, il che implica anche che le maschere non possono filtrarlo efficacemente. Tuttavia gli autori notano di aver trovato più virus all’esterno della maschera che all’interno
….
L’OMS segnala che l’uso improprio di una mascherina può aumentare il rischio di infezione, piuttosto che ridurlo. Il Surgeon General degli Stati Uniti attesta lo stesso concetto. L’OMS raccomanda di indossare una mascherina a persone sane solo quando stanno aiutando una persona con sospetta COVID-19. L’OMS afferma che «l’uso diffuso di mascherine da parte di persone sane non è supportato da prove scientifiche e comporta incertezze e rischi critici»
….
In uno studio del 2007, i chirurghi con la mascherina hanno riscontrato un aumento della frequenza cardiaca e una diminuzione della saturazione di ossigeno [21]… In uno studio francese del 2018, camminare con la mascherina per 6 minuti ha portato a un aumento della frequenza respiratoria nelle persone sane. In uno studio del CDC, una mascherina mentre si cammina per un’ora ha provocato un aumento della frequenza cardiaca, un aumento della respirazione e un aumento dell’anidride carbonica nel sangue.
L’uso di un respiratore N95 ha anche aumentato la pressione sanguigna. Chi indossava la mascherina lamentava irritazione cutanea, formicolio sulla pelle, sensazione di calore sul viso, accumulo di umidità e la maschera si attaccava al viso.
In un altro studio, il 12% dei bambini e il 38% degli adulti hanno riferito difficoltà respiratorie mentre indossava una mascherina. Una possibile ragione per l’aumento della frequenza respiratoria può essere associata al fatto che la maschera si attacca al viso in alcune persone, il che richiede un maggiore sforzo respiratorio.
Inoltre, l’effetto di fattori di stress psicologici (ansia, claustrofobia) sulla frequenza respiratoria di alcune persone a causa della maschera non può essere sottovalutato. Recenti ricerche hanno dimostrato che il disagio sensoriale può essere convertito in risposte emotive, il che suggerisce che il disagio di una maschera sul viso può portare a mancanza di respiro e ad un relativo aumento della frequenza respiratoria.
….
Le mascherine mediche sono realizzate in polipropilene. Il periodo della sua completa decomposizione è di almeno 500 anni. Questo materiale non scompare, ma piuttosto lentamente si disintegra in microplastiche, che penetrano nella catena alimentare. Si stima che “ogni anno oltre 100 mila mammiferi marini e tartarughe e oltre un milione di uccelli marini vengano uccisi dalla plastica marina. La plastica marina assorbe le tossine, il che porta all’avvelenamento degli animali che la inghiottono accidentalmente”.
È veramente incredibile, ovvero a dir poco criminale, l’insistenza coercitiva che il governo italiano ripone nella mascherina che annichilisce il respiro dei minori, in considerazione delle note conseguenze sanitarie, psicologiche e sociali avverse.
La tutela della salute, soprattutto di chi si è appena affacciato alla vita, è ben altra cosa, non un affare da politicanti eterodiretti e televirologi della domenica, ma una questione seria.
Riferimenti:
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4868614/
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/19216002/
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/21103330/
https://papers.ssrn.com/sol3/papers.cfm?abstract_id=3349234
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC7153751/
Gianni Lannes, giornalista http://sulatestagiannilannes.blogspot.com/ 11/12/2020
ANNO II DEL REGIME SANITARIO
V’invitiamo a leggere i tanti articoli presenti sul nostro sito che approfondiscono questo tema.
In particolare v’invitiamo a leggere:
Pericolo mascherina (5). Addomesticamento e sottomissione.
Pericolo mascherina (4). Veleno in faccia e nella mente.
Pericolo mascherina (2). Manca l'aria! Manca l'intelligenza!
Pericolo mascherina (1). CO2 per il nostro bene...
Considerazioni al tempo del regime sanitario (4). Fascismo, mascherine e menzogne.
Terrore sanitario (39). Difendersi dalla mascherina!
Terrore sanitario (40). Mascherina: un'idiozia dittatoriale!