Gruppo Laico di Ricerca

Verso la dittatura ecologica-green (3). Follie “pseudo-ecologiche”.

15 luglio 2023 |

Emergenza caldo, emergenza freddo, emergenza siccità, emergenza alluvioni, emergenza climatica, emergenza pseudo-pandemica e pseudo-sanitaria per ogni raffreddore o influenza stagionale, emergenza denatalità, emergenza sovrappopolazione, emergenza bellica, emergenza energetica, emergenza immigrazione, emergenza fake news, emergenza economica, ecc.

Tutte queste pseudo-emergenze s’intrecciano, si attorcigliano tra loro, si avviluppano, si aggrovigliano, s’imbrogliano per formare una gabbia, quella prevista, per noi, dal progetto criminale globale chiamato Grande Reset e dal suo gestore: l’aristocrazia finanziario-usuraia ( leggi QUI ) che comanda il mondo: leggi QUI.

Ci stanno ormai negando il concetto stesso di vita «normale». L’emergenza ( pseudo) è e sarà la nuova normalità affinché siamo sempre ansiosi, paurosi, inquieti, affannati ( leggi QUI), ma soprattutto ciecamente ubbidienti al Potere che “ci ama tanto” e non fa altro che “curarsi della nostra sicurezza” ( leggi QUI), anche a totale scapito dei nostri diritti e della nostra dignità umana ( leggi QUI), senza che noi dobbiamo perdere tempo a pensare e capire.

Una mandria di bovi marchiati pronti e proni a subire ciò che politici, amministratori, pseudoscienziati, istituzioni internazionali come ONU, OMS ed EU ( tutti asserviti all’èlite degli ultra-miliardari), senza alcuna morale o pietà umana, decidono per noi, a nostro scapito: tanto sanno benissimo che siamo quasi tutti senza memoria, senza impegno di ricerca, senza senso critico ( come abbiamo ben dimostrato per la pseudo-emergenza covid, prova generale per le prossime pseudo-emergenze, come afferma quell’essere chiamato giuliano amato: leggi QUI).

Ora, dal groviglio, emerge a tutta forza la pseudo-emergenza climatico-ambientale-green con tutto il suo solito armamentario di impaurimenti e balle ( già sperimentati per la pseudo-emergenza sanitaria) per imporre ulteriori limitazioni, vessazioni ed imposizioni ( leggi gli articoli che trovi QUI sotto la voce: Verso la dittatura ecologica-green“).

E pur di raggiungere lo scopo di aggrovigliarci nel groviglio, nell’intrico e nel guazzabuglio della sua folle “nuova normalità“, l’aristocrazia finanziaria-usuraia mostra tutto il suo cinismo diabolico ( attraverso politici, pseudo-scienziati, ONU, OMS e NATO asserviti) con sperimentazioni di geoingegneria, di manipolazione dell’atmosfera e del clima, di manipolazione chimica ed elettromagnetica. Proprio come lo pseudo-vaccino ( siero genico sperimentale), a cui quasi tutti si sono inchinati, è stato ed è una sperimentazione di manipolazione del nostro corpo e del nostro DNA ( leggi QUI e QUI) con terribili conseguenze sulla salute, prima o poi.

La lotta al cosiddetto riscaldamento globale e alla CO2 diviene la nuova “scusa” per continuare, approfondire, radicalizzare la lotta contro di noi per sottometterci, soggiocarci, addomesticarci e “far fuori” un bel po’ di noi per una “sano” depopolamento, così come è stato ( e, purtroppo, sarà) con la “scusa” dello pseudo-virus covid.

Il vero obiettivo di tutto questo tragico ambaradan non è il green ma siamo noi. Magari lo capissimo tutti!

La lucida follia dei padroni del mondo dell’aristocrazia finanziario-usuraia (come i soros o i gates), attraverso i loro manutengoli locali, non conosce limiti e la nostra inconsapevolezza rende possibile che ciò che è descritto nell’articolo complessivo di oggi accada e fa si che tutti noi si debba pagarne le conseguenze. Una follia globale. (GLR)

Crimine del cambiamento climatico: spopolamento in nome dei diritti umani

Circa una settimana fa, lo Zar delle Nazioni Unite per i diritti umani a Ginevra ha emesso un severo avvertimento: “Fino a 80 milioni di persone sprofonderanno nella fame se gli obiettivi climatici non saranno raggiunti”.

Queste le parole di Volker Turk , capo del Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite a Ginevra, in Svizzera. Ha parlato in un evento sui diritti umani e ha evidenziato come causa principale di questa imminente calamità – cos’altro – “il cambiamento climatico”. Egli ha detto:

“Gli eventi meteorologici estremi stanno avendo un impatto negativo significativo su raccolti, mandrie ed ecosistemi, suscitando ulteriori preoccupazioni sulla disponibilità globale di cibo”.

Ciò è immediatamente dimostrato da inondazioni estreme mai viste prima nel Vermont, USA, da siccità estreme in Europa e Stati Uniti centro-occidentali e da enormi incendi boschivi mai sperimentati prima in Canada. Altro è già stato annunciato: piogge monsoniche estreme in India e forse in Bangladesh. Che coincidenza. Tranne che non ci sono coincidenze. Siccità e gigantesche inondazioni improvvise, in calcolato interscambio. Nessuna coincidenza.

La maggior parte delle persone di questo globo semplicemente non riesce a credere a quanto siano malvagie alcune non persone. Il crimine del Covid e il genocidio delle vaccinazioni non è bastato ad aprire loro gli occhi, che non ci si può fidare dei loro governi, che sono venduti, o con i soldi o con le minacce, a un potere del male estremo, uno spopolamento, un culto eugenetico che sta dietro tutto.

Il signor Turk ha continuato a sostenere,

“Più di 828 milioni di persone hanno affrontato la fame nel 2021 e si prevede che il cambiamento climatico metterà fino a 80 milioni di persone in più a rischio di fame entro la metà di questo secolo”.

volker turk (1965), austriaco

Contribuendo ulteriormente al dramma, ha aggiunto: “Il nostro ambiente sta bruciando. Si sta sciogliendo. Si sta esaurendo. Si sta asciugando. Sta morendo” ; e che questi fattori si uniranno per guidare l’umanità verso un “futuro distopico” a meno che non venga intrapresa un’azione urgente e immediata da parte dei responsabili delle politiche ambientali.

E poi è arrivato il riferimento indispensabile all’Accordo di Parigi del 2015 (COP), spesso indicato come Accordi sul clima di Parigi, che all’epoca erano stati adottati da 196 parti. COP significa “Conferenza delle Parti”. Aggiungendo alla confusione dei gerghi delle Nazioni Unite, fa riferimento alla Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC), i cui firmatari hanno concordato di limitare il riscaldamento globale al di sotto di 2 gradi centigradi sopra i livelli del 1850-1900 – o di 1,5 gradi centigradi se possibile. Qualcuno capisce come svolgere questo compito facile?

Un’affermazione così arrogante – gli esseri umani che fanno il tempo con i loro semplici stili di vita – dovrebbe già suonare come un forte campanello in una mente lucida di umani normali, ma non lo fa, perché la nostra ghiandola pineale per il pensiero logico e la percezione delle emozioni sono stati gradualmente ammutoliti, ridotti, persino uccisi in alcune persone con sostanze chimiche che mangiamo regolarmente e impercettibilmente nel nostro cibo quotidiano, sostanze chimiche spruzzate dall’aria tramite scie chimiche, sostanze chimiche “disinfettanti” nell’acqua, gli innumerevoli test PCR, con bastoncini superflui assolutamente non scientificamente provati sul naso, alla sottile separazione tra naso e cervello – e ghiandola pineale – e altro ancora.

Smorzare i nostri sentimenti e le nostre percezioni è un obiettivo a lungo termine su cui i “nostri Maestri” hanno lavorato negli ultimi cento anni – o più.

Le menti ottuse sono più facili da manipolare. Aggiungi a questo il programma di manipolazione mentale MK-Ultra e Monarch della DARPA e sappiamo perché siamo dove siamo.

La nostra desensibilizzazione mentale è il prodotto di un piano a lungo termine, vale a dire proprio il piano che è attualmente in fase di attuazione dal Great Reset del WEF e dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Ciò dimostra solo che l’ONU è totalmente compromessa da un sistema di “deep state“, o Diabolical Cult che è molto più forte di tutte le nostre agenzie internazionali messe insieme.

Per inciso, Bill Gates ha detto una volta in un’intervista che anche se dovesse “scomparire”, il sistema va avanti; era stato preparato per un secolo o più. Non troverai più questo riferimento da nessuna parte su Internet.

Ma questo è il livello di malvagità ben pianificata che stiamo affrontando ORA: il Grande Reset, l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e la Quarta Rivoluzione Industriale tutta digitalizzata . Tutti eseguiti dal World Economic Forum (WEF), dalle Nazioni Unite e dall’Organizzazione mondiale della sanità (OMS).

Sono l’avanguardia volontaria di un colosso finanziario enormemente potente che vuole rimanere all’oscuro, sia letteralmente che figurativamente. A coloro che lavorano i pulsanti per il mostro, è stato promesso il “paradiso”, o far parte dell’élite. Abbastanza per comprare la loro anima.

Questo sistema di élite finanziaria sta controllando ogni settore della produzione, dell’approvvigionamento alimentare, della disponibilità di energia e, in effetti, del “cambiamento climatico”. Sì, il cambiamento climatico causato dall’uomo, ma non il tipo che è presumibilmente basato sul carbonio e dipende dall’impronta di carbonio umana .

Stiamo parlando di sofisticatissime Tecniche di Modificazione Ambientale (ENMOD ), che hanno causato monsoni estremi in Pakistan l’anno scorso, quest’anno già annunciati in India e forse in Bangladesh, e ovunque sia necessario tenere a freno una popolazione indisciplinata, e dove le basi infrastrutture e abitazioni, così come i raccolti alimentari devono essere distrutti, al fine di creare miseria umana, carestia e morte – e come sottoprodotto l’obbedienza umana.

Qualcuno vorrebbe fingere che il signor Turk, quando parla al Consiglio dei diritti umani a Ginevra, non conosca i fatti? Sta tradendo proprio le persone che è stato incaricato di difendere e proteggere.

Il massiccio spopolamento, ovvero il genocidio mondiale, mai visto prima nella storia dell’umanità – attualmente in corso – è il Numero Uno dei REALI 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG), ovvero l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Ciò che i 17 SDG dicono in superficie non è che uno schermo di fumo. Il vero significato si riflette in questa rappresentazione – in spagnolo – da Thereal2030.org – vedi questo .

Quello che dice il signor Turk, sostenitore dei diritti umani, va esattamente nella direzione opposta dei diritti umani.

Il signor Turk, in qualità di difensore dei diritti umani delle Nazioni Unite, il più alto funzionario mondiale per i diritti umani, invece di proteggere gli esseri umani, li sta mandando a morte con la narrativa del “cambiamento climatico”, con la falsa pretesa che il cambiamento climatico creerà e aumenterà enormi carestia e morte, se l’umanità e i suoi leader non aderiranno agli Accordi sul clima di Parigi del 2015.

Questa narrazione è corretta se applicata alle tecnologie ENMOD scientificamente sviluppate sin dagli anni ’40, oggi altamente sofisticate. Ma le persone non lo sanno, vengono indottrinate apposta sul fatto che il “cambiamento climatico” che vivono è il risultato dell’eccessiva impronta di carbonio dell’umanità. Questa è una bugia assoluta .

Il signor Turk, come tutti coloro che gli ordinano di aiutare a ridurre l’umanità piuttosto che a proteggere l’umanità, sa benissimo che gli esseri umani non possono cambiare il clima riducendo l’impronta di carbonio, perché l’impronta di carbonio umana ha un impatto assolutamente minimo su quello che viene chiamato “global riscaldamento” o “cambiamento climatico”.

Anche se l’umanità raggiungesse una “emissione netta di zero di carbonio”, il clima continuerebbe a cambiare come ha fatto per circa 4 miliardi di anni di esistenza della Madre Terra. La terra, come tutti i pianeti dell’universo, sono esseri dinamici, vive, se vuoi.

Il clima non è influenzato dall’uomo, ma per oltre il 97% dal sole, dai movimenti del sole. Ciò è attestato da qualsiasi scienziato serio – e sempre più di quelli vengono alla ribalta per affrontare il crimine climatico in continua crescita. E questi cambiamenti dinamici influenzati dal sole sono processi lenti, nel corso di migliaia di anni, non evidenti nel brevissimo lasso di tempo di una vita umana.

Oggi, l’uso totale di energia nel mondo è ancora basato per circa l’85% sugli idrocarburi, e a meno che l’economia mondiale non venga fatta crollare completamente dal famigerato slogan di “uso netto di zero di carbonio“, o non ci sia un’improvvisa svolta nella conversione del sole in energia attraverso la fotosintesi, come fanno le piante, la sopravvivenza dell’umanità dipenderà dagli idrocarburi per molti altri anni a venire.

Caro Sig. Turk, Difensore dei Diritti Umani – lei deve saperlo, nell’alta posizione che è onorato di ricoprire, vero?

Dov’è la tua coscienza, signor Turk, quando suoni il campanello d’allarme su persone innocenti, già private dalla carestia, con un rapido aumento della carestia e di conseguenza con un rapido aumento della morte derivante dalla carestia, quando sai che l’unico cambiamento climatico provocato dall’uomo è quello di cui nessuno parla, quello emanato dalle tecnologie ENMOD create dall’uomo.

La scienza di ENMOD, incluso HAARP (programma di ricerca aurorale attiva ad alta frequenza) è stata armata, è stata gradualmente armata per anni. La scienza è conosciuta fin dagli anni ’40 e da allora è stata perfezionata fino alla sofisticazione. Può persino innescare terremoti – lo ha già fatto in diverse occasioni – uccidendo migliaia di persone, lasciando le masse con l’impressione di essere vittime di un “evento naturale”.

Le tecnologie di modificazione ambientale possono essere e sono applicate clandestinamente e la maggior parte delle persone non ha idea di cosa accada, quando ad esempio le estati occidentali sono calde e secche come non mai, quando le foreste bruciano – date alle fiamme da piromani pagati – e inquinano l’aria per settimane e su migliaia di chilometri quadrati, quando improvvisi e potenti temporali portano inondazioni improvvise sul suolo surriscaldato e prosciugato per abbattere il colpo finale verso la distruzione delle colture alimentari.

I media dicono loro: è colpa del “cambiamento climatico” aiutate quindi a ridurre la vostra impronta di carbonio, non mangiate carne, non guidate automobili, non volate, restate a casa, adattatevi a un blocco moderno. Le nuove città da 15 minuti sono l’ideale per te, la gente comune.

Hai notato come il volo commerciale sta gradualmente diventando insostenibile per la gente comune, mentre ovviamente, ai ricchi e famosi, all’élite al comando non potrebbe importare di meno e continuano a usare ancora di più i loro jet privati per girare il mondo. La loro impronta di carbonio è irrilevante.

Ridono della gente comune i cui cervelli, e in particolare le ghiandole pineali, sono stati offuscati da ultra-microonde 5G, sostanze chimiche da scie chimiche, disinfettanti per l’acqua – e altro ancora – in modo che la maggioranza si innamori ancora delle bugie dei loro governi secondo cui è meglio che seguano le regole, l’ “ordine basato su regole” che ha sostituito le leggi costituzionali, o altro.

Qualcuno se n’è accorto? Le leggi costituzionali delle nazioni vengono ignorate. Nessun giudice al mondo li sosterrebbe contro l’ordine guidato dall’élite.

Signor Turk, nel suo recente discorso di difesa dei diritti umani a Ginevra, lei non ha affrontato l’ultima follia e l’ultimo crimine contro l’umanità, l’idea di Washington e dell’UE di bloccare la luce del sole per raffreddare la terra. Per il bene di salvare l’umanità dal “cambiamento climatico”.

Vedi questo e questo.

Gli scienziati hanno avvertito degli effetti devastanti della “geoingegneria” climatica. Tuttavia, il Consiglio per i diritti umani ha sollevato il problema. È un crimine indicibile contro i diritti umani, poiché tale manipolazione del tempo e del clima ridurrebbe ogni diritto umano.

Riesci a immaginare cosa significherebbe? Naturalmente, invece di avere un effetto di raffreddamento per preservare la temperatura terrestre all’interno dell’Accordo di Parigi del 2015 – un’assurdità in primo luogo – avrebbe un disastroso effetto killer. Ogni forma di vita ha bisogno del sole e muore senza di esso.

Agenda 2030 con i suoi SDG

Bloccare la luce del sole sarebbe l’ultima mezzo per uccidere, per raggiungere l’SDG numero uno e ridurre drasticamente la popolazione mondiale . Te lo sei perso, signor Diritti Umani.

Come può dormire la notte, signor Turk, spaventando persone già disperatamente povere e denutrite con un’altra carestia, perché loro e i loro governi non seguono le regole climatiche di Parigi del 2015, quindi potrebbero affrontare la morte?

Forse anche la sua ghiandola pineale, signor Turk, è stata uccisa e lei non ha più alcun sentimento per i diritti umani, motivo sufficiente per essere stato messo nella posizione dello zar dei diritti umani.

La 53a sessione del Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite si conclude il 14 luglio. Quindi, ci sono ancora un paio di giorni per correggere i tuoi torti, signor Turk e dei tuoi colleghi del Consiglio delle risorse umane.

In caso contrario, noi, il popolo, faremo di tutto nelle nostre menti pacifiche e spirituali per fermare questo crimine climatico, inclusa la divulgazione della vera agenda dietro i 17 SDG e dietro l’illegale Agenda 2030 delle Nazioni Unite, il Great Reset del WEF. Saremo una massa critica per riportare la decenza e l’armonia nella vita umana.

Peter Konig, Global Research, 13/7/2023

Fonte: https://www.globalresearch.ca/climate-change-crime-name-human-rights/5825577

Peter Koenig è un analista geopolitico ed ex economista senior presso la Banca mondiale e l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS), dove ha lavorato per oltre 30 anni in tutto il mondo. Insegna presso università negli Stati Uniti, in Europa e in Sud America. Scrive regolarmente per riviste online. Peter è ricercatore associato del Center for Research on Globalization (CRG) . È anche Senior Fellow non residente del Chongyang Institute della Renmin University, Pechino.

Contro la manipolazione del clima e della geofisica della Terra

“È moralmente riprovevole e un’offesa contro l’umanità e la Terra, interferire con il normale funzionamento del sistema Terra – (come) creando o amplificando tempeste, uragani, onde di tsunami, piogge monsoniche, frane, siccità..,inondazioni, terremoti ed eruzioni vulcaniche.”

Scarica e leggi il PDF:

contro-la-manipolazione-del-clima

Manifesto contro la geoingegneria

Leggete QUI

Ecco degli esempi dell’applicazione della follia pseudo-ecologica dell’aristocrazia finanziario-usuraia da parte di alcuni loro manutengoli locali ben asserviti. Buona fortuna!

La follia “pseudo-ecologica” dell’europa

La “Nature Restoration Law” distruggerà la nostra agricoltura

Produzione alimentare sostenibile e mitigazione del cambiamento climatico. Con questa favola ripetuta all’infinito i globalisti hanno assestato ieri un colpo decisivo nella realizzazione della tirannide ecologico-climatica.

Occasione è stata l’approvazione, per un pugno di voti, della “Nature Restoration law”, la prima legge sulla natura proposta e approvata dal continente europeo: così l’Agenda 2030 entra a gamba tesa nel settore primario di ciascuno Stato producendo tutta una serie di pericolosi effetti domino…

Tutto questo naturalmente inficerà la produzione di piccoli e medi agricoltori a tutto vantaggio dei grandi produttori e dei produttori di alimenti sintetici, che tanto ama Bill Gates, e provocherà un sicuro aumento delle importazioni e dunque dei prezzi dei prodotti alimentari…

Continua la lettura QUI

La follia “pseudo-ecologica” dei sindaci

“ADDIO CARNE, LATTE E AUTO PRIVATE”: IL PIANO VERDE DI SOROS E CLINTON COINVOLGE ROMA E MILANO

Abolire il consumo di carne, latte e derivati. Non possedere più mezzi di trasporto privati. Ridurre da 8 a 3 l’acquisto annuale di nuovi capi di abbigliamento. Una mutazione radicale di abitudini e comportamenti che dovrebbe avvenire entro il 2030.

Il piano di C40 per Roma e Milano

È quanto scritto nel rapporto di C40, una rete globale che riunisce, in nome dell’ambientalismo, 100 sindaci delle principali città del mondo. Tra queste ci sono Roma e Milano. L’obiettivo del progetto è quello di ridurre le emissioni, limitando il riscaldamento globale a 1,5°C entro il 2030, l’anno chiave per applicare la cosiddetta “agenda per lo sviluppo sostenibile”.

Nel comitato direttivo di C40 siede Giuseppe Sala, sindaco di Milano. Roberto Gualtieri, sindaco della Capitale, partecipando al vertice di Buenos Aires dello scorso ottobre ha invece rilanciato il suo progetto, ovvero quella definita come “Città dei 15 minuti“, che si basa su spostamenti limitati dietro la tutela dell’ambiente.

“Filantropi” e governi tra i finanziatori

Considerando le basi su cui si fonda il progetto globale, i finanziatori di C40 sono abbastanza prevedibili: tra i nomi più in vista, quelli della Open Society Foundations dell’immancabile George Soros e della Clinton Foundation, guidata dall’ex presidente degli Stati Uniti, Bill Clinton. Poi risultano anche Google, Bloomberg e tanti governi, tra cui quello tedesco, danese e britannico.

Conoscendo l’influenza che tutti questi finanziatori hanno per le sorti politiche ed economiche nei Paesi, è chiaro come quella di C40 non sia una semplice relazione che indica gli obiettivi da intraprendere per un mondo più sostenibile ma abbia un peso non indifferente.

Dal cibo ai mezzi di trasporto: obiettivo “zero”

Andando più nel dettaglio, per quanto riguarda l’alimentazione si stima nel 2030 un consumo annuale di 16 chili di carne per ogni persona. L’obiettivo di C40, definito “ambizioso”, è di zero chili di carne consumati. Dovrebbe accadere lo stesso per i latticini: da 90 kg, la riduzione dovrebbe raggiungere quota zero.

Per ridurre le emissioni nelle principali città, il rapporto di C40 si concentra sull’inquinamento causato dai mezzi di trasporto privati. Secondo la relazione, i veicoli di proprietà vanno dunque ridotti: dai 190 mezzi ogni mille persone previste nel 2030, secondo C40 si deve addirittura raggiungere quota zero. Le persone non dovrebbero quindi più possedere un mezzo di trasporto personale.

Inoltre, andrebbero ridotti anche i voli aerei: se la stima del 2030 è quella di prendere ogni due anni un volo di andata e ritorno a corto raggio, l’obiettivo di C40 è quello di viaggiare in aereo una volta ogni tre anni.

Infine, la questione relativa all’abbigliamento. La stima per il 2030 è quella di acquistare 8 capi ogni anno? Non va bene: il numero va ridotto a tre.

“Non avrai nulla (tu) e sarai felice”

La relazione di C40 fornisce quindi delle indicazioni ma contiene dei messaggi impliciti. Niente più carne e latte, perché forse l’alimentazione del futuro deve essere a base di insetti o di alimenti sintetici. Niente più mezzo di trasporto privato perché, secondo lo slogan del World Economic Forum, “non avrai nulla e sarai felice”.

C’è da chiedersi: ma chi indica questi obiettivi, li rispetterà di conseguenza anche lui oppure vuole imporre semplicemente un nuovo stile di vita a quella considerata come plebe? Filantropi e squali della finanza non mangeranno dunque più carne e si priveranno dei loro jet privati?

La risposta sta proprio nello slogan di Davos, che non dice “non avremo nulla e saremo felici” ma bensì che “(tu) non avrai nulla“.

Byoblu, 14/7/2023

Il piano dei sindaci

Da La Verità del 14/7/2023