Gruppo Laico di Ricerca

Pericolo vaccino (46). L’eterno ritorno del Primo Cavaliere.

22 agosto 2023 |

I 4 CAVALIERI DELL'APOCALISSE

Alla fine ritorna e ritornerà il Primo Cavaliere, la malattia con le sue paure, le sue ossessioni maniache e le sue pseudo-cure micidiali.

In questo aggiornamento del mito dei 4 Cavalieri dell’Apocalisse ( nel libro dell’Apocalisse cap.6, 1-8) al tempo del Grande Reset il Primo Cavaliere è la malattia e la sua paura, il Secondo Cavaliere è la guerra e la sua paura, il Terzo Cavaliere è la catastrofe climatica e la sua paura. E il Quarto Cavaliere? Sicuramente la digitalizzazione della vita con il suo soffocante controllo, portatore definitivo di morte.

Per Giovanni il Presbitero, autore del libro dell’Apocalisse verso la fine del I sec. d.C., i 4 Cavalieri ( carestia, morte, pestilenza e guerra) sono portatori di sventure, disastri e catastrofi esiziali e definitivi che segnano la fine del Mondo e l’inizio del Giudizio di Dio.

Nel riordino e nell’aggiornamento dei 4 Cavalieri, che propone l’autore del primo articolo di oggi, (così come si sono presentati e si stanno ulteriormente presentando dal 2020) rimane assolutamente uguale che i “nuovi” 4 Cavalieri portano sventura, disastri e catastrofi esiziali e definitivi: ne vediamo già i segni incipienti.

Malattia, guerra, clima e digitalizzazione ( aggiungiamo noi) con le proprie paure, con i propri terrori, con le proprie ipnosi di massa ( leggi QUI).

Con il ritorno ciclico, sempre più invasivo, del Primo Cavaliere: la malattia con le sue pseudo-pandemie, i suoi pseudo-virus, i suoi pseudo-vaccini, i suoi pericolosi OMS, i suoi trattati pandemici, i suoi piani vaccinali, i suoi lockdown, i suoi covidioti, le sue devastati limitazioni di libertà, dignità e sovranità sui propri corpi ( vi rimandiamo ai tanti articoli che trovate QUI e in particolare leggete QUI).

Il Primo Cavaliere è quello che apre sempre la strada agli altri 3 Cavalieri. Ritorna e ritornerà sempre affinchè per i gestori diabolici del progetto criminale globale chiamato Grande Reset si realizzi quanto previsto (aggiornato) in Apocalisse 6, 8:

“ Ed ecco, mi apparve un cavallo verdastro. Colui che lo cavalcava si chiamava Morte e gli veniva dietro l’Inferno. Fu dato loro potere sopra la quarta parte della terra per sterminare con la spada, con la fame, con la peste e con le fiere della terra.”

(GLR)

Ritorno al virus

Ho la netta sensazione che il terzo cavaliere dell’Apocalisse non stia funzionando come si era sperato: la catastrofe climatica annunciata in assoluta mancanza di prove scientifiche delle quali di certo non fanno parte le simulazioni al computer create proprio per ottenere certi risultati, non creano abbastanza panico.

Come se questo non bastasse ogni giorno ci sono prese di posizione di illustri scienziati ( ultimo in ordine di tempo il fisico israeliano Nir Shaviv, preside del dipartimento di fisica dell’Università di Gerusalemme) che negano i presupposti stessi del catastrofismo climatico e che comunque sono alla testa di migliaia di ricercatori che si oppongono alla sceneggiata della Co2.

Questo vuol dire che la presa non è salda e si limita alle agenzie governative e al famigerato Ipcc dell’Onu che è sostanzialmente è uno strumento politico e non scientifico.

La narrazione rimane per permettere ai governi di legiferare in modo da concedere enormi profitti e potere agli speculatori immobiliari pronti ad espropriare vaste porzioni di popolazione, agli avvoltoi delle materie prime, ai neo latifondisti americani, ai creatori di Ogm e di cibo sintetico, ma probabilmente l’impatto non è tale da consentire di creare strumenti di controllo delle persone viste anche le resistenze che si stanno creando verso le ideazioni assurde e perverse suggerite dal Wef.

Tipo le città da quindici minuti che sono davvero un’immagine di lager senza filo spinato visibile, ma costituito dai controlli elettronici. ( potrebbe essere il Quarto Cavaliere dell’Apocalisse. GLR)

Questo per non parlare di Net Zero delle energie cosiddette rinnovabili, che entro un certo contesto sussidiario, sono un’ottima cosa, ma che con la tecnologia attuale non possono assolutamente sostituire l’energia fossile e rischino invece di mandare al macero intere economie.

D’altra parte il secondo cavaliere, la guerra, si è ritrovato gravemente ferito sul campo di battaglia così che l’elemento per così dire epico che la Nato voleva lanciare sta andando in aceto e si profila sempre di più una ritirata di Russia che è al tempo stesso una ritirata dall’egemonia assoluta dell’occidente.

Così rimane solo il primo cavaliere, ovvero la malattia che è stata la narrazione di maggior successo messa in campo.

Anche se ormai sono chiare molte cose, la natura artificiale di un virus probabilmente pensato come arma biologica, la manipolazione degli studi sui sieri genici chiamati vaccini per imporli comunque, l’inutilità degli stessi nel fermare il contagio, la gravità e l’ampiezza delle reazioni avverse che ne fanno un pericolo più grande del covid, è evidente, a partire dall’Oms, che le forze che spingono verso gli obiettivi del reset hanno nostalgia della narrazione pandemica.

Essa infatti presenta alcuni caratteri che le altre non hanno nell’instaurare un’isteria di massa: innanzitutto il senso di un imminente pericolo personale e poi il fatto che alle massicce campagne mediatiche si aggiunge l’azione persuasiva di gran parte del mondo medico, ridotto di fatto ad essere un distributore automatico di farmaci e che dunque agisce di conseguenza anche grazie a un personale interesse.

Così già si annuncia una nuova possibile pandemia, si scoprono varianti del covid a bizzeffe, si mettono in campo le zanzare come aerei portatrici di misteriosi agenti patogeni, si tira fuori il virus sinciziale che peraltro c’è sempre stato, in modo da preparare il terreno o comunque rinfrescare quello vecchio per arrivare a iniezioni di sieri a mRna stagionali.

E soprattutto da richiedere restrizioni per la vita delle persone.

L’ Oms addirittura si spinge a fare una mirabile sintesi tra pandemia e clima sostenendo il cambiamento climatico comporta rischi per la salute che richiederebbero misure Covid-19, comprese le vaccinazioni.

Certo è difficile pensare che milioni di persone possano credere a questa panzane che sono palesemente tali non avendo alcun significato. Ma insomma è abbastanza chiaro che stanno preparandosi a un ritorno pandemico nella speranza che abbia di nuovo il successo di prima.

Ma molte cose sono cambiate dal 2020, soprattutto la disponibilità dei Paesi non occidentali a stare a un gioco che è comunque in perdita soprattutto per le economie emergenti. E anche da noi si riduce il numero delle persone disposte a crede, obbedire, vaccinarsi. ( Non siamo così ottimisti, anzi. Comunque speriamo… GLR)

Insomma forse si arriverà a un punto in cui occorrerà resettare il reset.

https://ilsimplicissimus2.com/ 19/8/2023

IL RACKET CHE PIANIFICA LE PANDEMIE

Nell’autunno del 2022, i media mainstream avevano iniziato a lanciare l’allarme su una potenziale “triplice epidemia”, caratterizzata dalla presenza simultanea di COVID, influenza stagionale e virus respiratorio sinciziale (RSV).

La paura fa vendere, si dice, e questo è certamente il sistema usato da Big Pharma quando si tratta di vaccini.

L’improvvisa attenzione per l’RSV in particolare, che esiste da decenni, è coincisa con l’annuncio di una rapida messa a punto di vaccini contro l’RSV, un’impresa rischiosa se mai ce n’è stata una, visto che i produttori di vaccini avevano inutilmente cercato di immettere sul mercato un vaccino contro l’RSV per circa 60 anni, senza riuscirci a causa di problemi di sicurezza….

Scarica il PDF e continua la lettura:

il-racket-che-pianifica-le-pandemie

Contro il dominio globale dell’OMS sugli stati sovrani

Il candidato alla presidenza degli Stati Uniti Robert F. Kennedy junior vuole fermare il previsto trasferimento di poteri all‘Organizzazione mondiale della sanità con una petizione. Con l’organizzazione “Children’s Health Defense” da lui fondata, invita le persone a sottoscrivere la sovranità degli stati e il diritto all’autodeterminazione del corpo.

Tra pochi giorni, la settimana che inizia il 21 maggio 2023, l’ Assemblea mondiale della sanità (WSHA) a Ginevra voterà le nuove norme sanitarie internazionali.

Ciò è anche legato a un trattato internazionale sulla pandemia tra i paesi membri e l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS). In caso di future pandemie, l’OMS avrebbe quindi il potere di applicare a livello centrale le norme e le restrizioni sanitarie in ciascuno dei 194 Stati membri finora sovrani.

I nuovi regolamenti corrispondono a leggi per le quali non esiste una base legale, ha commentato l’economista svizzero Peter König sul portale di notizie Globalresearch sulle previste “regole penali”:

“Se adottate, queste norme penali ci toglierebbero alcuni dei nostri diritti umani fondamentali”.

Nel suo articolo “Il grande FREESET contro il grande RESET” del 7 maggio 2023, König riporta principalmente un’iniziativa di resistenza in corso. L’organizzazione ” Children’s Health Defense “, fondata dal candidato presidenziale USA e nipote dell’ex presidente USA Kennedy, Robert F. Kennedy Jr., ha recentemente lanciato una petizione internazionale contro il trasferimento dei poteri decisionali sovrani all’Organizzazione Mondiale della Sanità e all’ ONU.

“Questa è una notizia urgente da parte di Robert F. Kennedy Jr. e del suo team di difesa della salute dei bambini (CHD) sull’imminente presa di potere da parte dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS). Se non interveniamo e la fermiamo ora, l’OMS prenderà il sopravvento su tutte le aree della salute, sulla sovranità degli Stati membri dell’OMS e sul nostro diritto di decidere sui nostri corpi”, scrive König a proposito dell’iniziativa di Kennedy.

L’appello a “Firmare il Bill of Right Health Freedom” chiede alle persone di tutto il mondo di fermare “l’acquisizione senza precedenti della salute pubblica globale“.

Se non agiamo insieme, il proposto trattato sulla pandemia dell’OMS CA+ darebbe all’Organizzazione mondiale della sanità il quadro giuridico “per dichiarare le emergenze di salute pubblica a piacimento e quindi gestire la salute pubblica globale in risposta”.

Durante la pandemia di covid, i paesi di tutto il mondo avevano già applicato nuovi mandati e regole e reso obbligatoria la vaccinazione. In tal modo, le persone sono state private dei loro diritti fondamentali, compresa la libertà di movimento e la libertà di determinare i propri metodi di assistenza sanitaria.

König ha scritto:

“Tutta questa tirannia è stata orchestrata dal governo in collusione con big tech e big pharma, e propagata dai media mainstream. Ora chi è al potere vuole che questa tirannia continui, quindi la stanno delegando a un gruppo di burocrati non eletti per crearne uno globale – istituire un governo mondiale“.

Con il contratto “WHO CA+“, all’OMS dovrebbe essere assegnata in modo permanente la responsabilità per la prevenzione delle pandemie / l’assistenza sanitaria. Al fine di prevenire presumibilmente le pandemie, l’organizzazione dovrebbe quindi monitorare in modo completo persone e animali.

In quanto unica autorità al mondo, l’Organizzazione Mondiale della Sanità sarebbe quindi autorizzata a decretare misure preventive e regolamenti di trattamento per tutte le persone ea censurare altre opinioni sulla salute.

Di conseguenza, le Nazioni Unite si adopereranno anche per un trasferimento di potere per la gestione delle emergenze globali, ha affermato. Il bando del CHD conclude:

“Il mondo che lasceremo ai nostri figli dipende dalla nostra resistenza all’agenda dell’OMS per il dominio globale. Agisci per fermare questa presa di potere dell’OMS firmando oggi la Carta dei diritti per la libertà di salute!“

Fondamenti e obiettivi dell’agenda sanitaria globale

Secondo la ricerca di Peter König, con questo trasferimento di potere, l’OMS e l’ONU realizzerebbero la Great Reset Agenda del World Economic Forum (WEF), nota anche come UN Agenda 2030.

In base a ciò, gli obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite includevano: massiccia riduzione della popolazione, introduzione di impianti di chip per gli esseri umani, trasformazione degli esseri umani in cyborg transumani e pieno controllo del mondo per mezzo di un cosiddetto “One World Order“, OWO per breve .

Secondo König, questi progetti risalivano al Club di Roma, fondato nel 1968. Aveva già stabilito gli attuali piani dell’OMS nel suo libro “Limits to Growth“, pubblicato nel 1972.

Uno degli autori dell’epoca, Dennis Meadows, ha pubblicato un video di 10 minuti nel 2017 in cui sosteneva un “inevitabile genocidio dell’86% della popolazione“. Meadows spera, scrive König, che questo genocidio possa essere compiuto “pacificamente sotto una dittatura benevola“.

https://de.rt.com/ 10/5/2023

Ecco un esempio del ritorno perenne del Primo Cavaliere nel nostro disgraziato paese ( leggi QUI)

CAMPAGNA VACCINALE D’AUTUNNO, CONSIGLIATO UN VACCINO NON ANCORA APPROVATO

Il Ministero della Salute ha diramato la circolare con le indicazioni preliminari per dare il via alla campagna vaccinale del prossimo autunno. Oltre all’antinfluenzale, per la stagione 2023/2024 è ancora raccomandato il vaccino anti Covid-19 per le categorie fragili.

La decisione di proseguire con la campagna segue il quadro epidemiologico e le indicazioni internazionali. Secondo i bollettini infatti nelle ultime due settimane i casi positivi starebbero aumentando e l’OMS sostiene che “il rischio per la popolazione resta alto”.

Che invece possa c’entrare il maxi acquisto dell’UE di 15milioni dosi di vaccino da smaltire? La circolare non ne fa accenno.

L’obiettivo della campagna, come si legge dal testo, è prevenire le forme gravi del virus nelle persone anziane e fragili, proteggere le donne in gravidanza e gli operatori sanitari. In caso di scarse dosi, si darà priorità agli over 80, agli ospiti delle strutture per lungodegenti e alle persone con fragilità elevata.

Le evidenze che hanno dimostrato come anche i vaccinati possano contrarre la malattia sono quindi ignorate ed ancora si consiglia di sottoporre all’ennesima dose alle donne incinta. Non c’è comunque nessun accenno ad obblighi.

Grande novità rispetto alle precedenti campagne è una nuovissima formulazione di vaccini, tanto nuova che non è ancora stata approvata. Si tratta dei vaccini a mRNA e proteici con aggiornamento monovalente XBB 1.5, che AIFA ed EMA stanno ancora valutando. Quindi, un documento ufficiale raccomanda ufficialmente un vaccino che è ancora in fase di approvazione.

L’eurodeputata Francesca Donato ha così commentato la notizia:

“È semplicemente SCANDALOSO insistere con campagne ingannevoli sui presunti effetti benefici di terapie geniche a mRNA, strumentalmente chiamate “vaccini” quando non immunizzano in quanto non prevengono i contagi, perlopiù ancora in attesa di approvazione!

Inoltre oggi la quasi totalità della popolazione è immunizzata per guarigione dal Covid, il quale peraltro non è più un virus pericoloso come all’esordio”.

Byoblu, 21/8/2023

NUOVO PIANO VACCINALE: “HANNO AUMENTATO LE VACCINAZIONI PEDIATRICHE MA NON ESISTE UNO STUDIO SUGLI EFFETTI”

Come già annunciato nel corso delle nostre trasmissioni la Conferenza Stato-Ragioni ha recentemente approvato il piano di prevenzione nazionale di prevenzione vaccinale 2023-2025.

Più di 60 pagine che chiedono a gran voce alle Regioni e lo Stato di rafforzare la comunicazione in materia vaccinale sconfiggendo quella che definiscono disinformazione e accrescere il tasso di adesione degli adolescenti e dei ragazzi alla vaccinazione.

Byoblu ha chiesto un commento approfondito al pediatra Eugenio Serravalle di cui vi riportiamo per iscritto una parte.

“Il totale dei vaccini che vengono proposti è salito a 18, e per i bambini, specificamente, sono state proposte 32 vaccinazioni nei primi 12 mesi di vita che salgono a 34 se consideriamo anche le due covid e poi altre 21 per i bambini dai 12 mesi fino ai 13 anni.

Il totale fa 53 vaccinazioni che dovrebbero servire a tutelare la salute di questi bambini senza che sia stato mai fatto un bilancio reale sulla loro utilità e sicurezza. Non esiste infatti, e la chiediamo da tempo, una valutazione degli effetti aspecifici della vaccinazione.

Con effetti aspecifici si intendono le azioni che questi farmaci hanno sulla salute dei bambini a distanza di tempo. Tali effetti possono essere positivi, neutri o negativi.

Noi non abbiamo la possibilità di valutare cosa realmente facciano i vaccini sullo stato di salute complessivo della popolazione pediatrica perché uno studio del genere non esiste.“

Ascolta e vedi QUI

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AVEVA ESPRESSO DUBBI SUI VACCINI, MEDICO CONVOCATO DALL’ORDINE

Era l’agosto dello scorso anno quando proprio qui su Byoblu vi raccontavamo la vicenda del dottor Pietro Gasparoni, noto e apprezzato endocrinologo trevigiano, con quasi 50 anni di carriera alle spalle corredata da circa 200 pubblicazioni che si era visto licenziare in tronco dal Centro di Medicina di Montebelluna, con il quale collaborava da libero professionista.

Il motivo? Aver condiviso sui propri profili social un documento da lui stesso redatto su carta intestata della clinica, in cui consigliava di non fare la quarta dose, o quantomeno di tenere in considerazione alcuni dubbi rispetto ai possibili rischi di una somministrazione.

Come abbiamo imparato in questi ultimi anni, però, esprimere dubbi sui vaccini anti covid non è possibile, neanche se si ha una carriera alle spalle di quasi cinquant’anni nel settore medico. E così il Dottor Gasparoni dovrà presentarsi il prossimo 27 settembre di fronte alla commissione disciplinare dell’Ordine dei medici di Treviso. A dare notizia della convocazione è lo stesso Gasparoni con un lungo post su Facebook.

Il medico trevigiano è “inquisito” per aver fatto, a detta dell’Ordine, “un’informazione sanitaria non trasparente, rigorosa e prudente”, creando invece “un allarme ingiustificato sulla pericolosità dei vaccini” il tutto aggravato “dall’utilizzo non autorizzato del logo di un noto centro sanitario privato”.

Gasparoni non è il primo professionista a doversi difendere dalle accuse dell’Ordine dei Medici: ricordiamo i casi di Barbara Balanzoni, Andrea Stramezzi, Giuseppe Barbaro, Pietro Luigi Garavelli e molti altri, puniti per il solo fatto di aver espresso pareri medici diversi da quelli imposti dai diktat cui, a quanto pare, gli ordini si sono piegati di buon grado.

Lascia poi perplessi il fatto che l’Ordine dei medici continui a definire “ingiustificato” l’allarme sui vaccini, considerando gli effetti avversi ampiamente sottostimati ma anche le evidenti lacune sui test di sicurezza ed efficacia di cui la stessa Pfizer era ed è a conoscenza, come dimostra l’audizione di Janine Small in commissione Covid prima e quella che in questi giorni sta interessando il direttore medico per Pfizer Australia al Senato australiano.

Byoblu, 14/8/2023

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ANNO IV DEL REGIME SANITARIO- ECOLOGICO- DIGITALE

IMPORTANTE!!

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