Gruppo Laico di Ricerca

Per ora, solo per ora…

28 maggio 2024 |

Per ora, solo per ora, gli artigli dell’OMS ( che sono gli artigli dell’aristocrazia finanziario-usuraia che ha ideato e gestisce il piano criminale globale chiamato Grande Reset al cui interno ha un ruolo fondamentale il Trattato Pandemico, leggi assolutamente QUI e QUI) sembrano essere stati fermati.

Ma non illudiamoci. Guai ad illudersi.

Non c’è dubbio che stiano ( gli psicopatici iper-miliardari dell’aristocrazia finanziario-usuraia con la pletora dei loro accoliti politici e pseudo-scienziati e pseudo-giornalist) pianificando di lanciare un’altra pandemia nel prossimo futuro, una fantomatica “malattia X“, come l’hanno chiamata a Davos 2024: leggi assolutamente QUI.

Un sequel covid che impara dagli errori di questi ultimi anni ( dal 2020) per poter costruire la tirannia pseudo-sanitaria a cui aspirano come base permanente su cui sviluppare le tirannie pseudo-climatiche e, soprattutto, digitali ( leggi QUI) in corso d’opera.

Per cui immaginati se abbandonano l’idea di un Trattato Pandemico ( con relativo nuovo Regolamento Sanitario Internazionale) che prevede la scomparsa della sovranità degli Stati in materia sanitaria per essere gestita centralmente dall’OMS, finanziata quasi totalmente dagli iper-miliardari dell’aristocrazia finanziario-usuraia ( leggi QUI). I conti vi tornano, quindi?

Per cui immaginati se quegli artigli non sono pronti ad afferrare prossimamente le nostre povere vite ( di esseri inferiori secondo l’èlite degli iper-miliardari) in un altro modo per instaurare, finalmente, il loro psicopatico progetto che chiamano “one health“, un’”unica salute” per controllarci e manipolarci fin negli intestini (leggi assolutamente QUI).

Per ora il Trattato è bloccato ma incombe la spada di Damocle del Regolamento Sanitario Internazionale che segue altri metodi di approvazione: gli articoli che seguono vi aiuteranno a capire.

Non dimenticate mai gli “avvoltoi” ( molto più feroci di quelli animali) che volano sopra di noi. Non dimenticate mai che non molleranno mai l’osso cioè i loro criminali progetti di governance globale.

Non dimenticate mai perchè la base della nostra Resistenza per la nostra dignità di uomini/donne è il non dimenticare e l’indignarsi, quindi, profondamente: leggi QUI.

Loro non molleranno mai, neanche noi!! (GLR)

FALLISCE IL TRATTATO PANDEMICO: CHE SUCCEDE ORA?

Il Trattato pandemico è fallito.

Ad un giorno dall’inizio della 77esima assemblea dell’Organizzazione mondiale della sanità, prevista dal 27 maggio al 1 giugno a Ginevra, i negoziati non portano a casa il risultato.

Bisognava arrivare in Svizzera con in mano un testo definitivo, ma gli Stati membri non hanno trovato accordo.

L’Italia si è schierata contro, insieme fra gli altri a Regno Unito e Russia.

“È con grande gioia che vi annuncio che il trattato pandemico dell’OMS è morto” scrive il senatore Claudio Borghi su X.

“Sono falliti ufficialmente i negoziati per trovare un accordo prima dell’assemblea dell’OMS e il trattato non sarà quindi presentato per l’approvazione. Dopo il MES una seconda grande vittoria” conclude Borghi.

Il mancato accordo sarebbe anche frutto della forte opposizione interna agli Stati Uniti.

Negli scorsi giorni è arrivata una lettera sottoscritta da 24 dei 50 governatori del Paese, che si aggiungeva alle precedenti lettere inviate da 49 senatori e 22 procuratori, per chiedere una bocciatura dell’accordo.

Isolato, il presidente Joe Biden sembra essere rimasto l’unico a favore del Trattato. Con lui ovviamente però c’è Tedros Ghebreyesus, il direttore generale dell’OMS, che afferma:

“Dove c’è la volontà c’è il modo, quindi sono ancora positivo, nonostante il risultato. Ci possono essere intoppi, ma non lo chiamo fallimento”.

Nel frattempo in parallelo continuano le discussioni sul nuovo Regolamento sanitario internazionale, anche queste a quanto pare in difficoltà.

Definito dagli addetti ai lavori “il cavallo di Troia del Trattato”, per l’RSI è però più semplice ottenere il via libera.

Se infatti nel primo caso serviva una maggioranza dei due terzi per l’approvazione, per i Regolamenti basta la maggioranza semplice e si procede per silenzio assenso. Se gli Stati non esplicitano il proprio NO, il testo passa.

Il rischio infatti adesso è quello di vedere confluire gli obiettivi del Trattato nei Regolamenti.

Byoblu, 26/5/2024

Il Trattato pandemico dell’OMS è morto – per ora

Ieri sera (24 maggio 2024), in una riunione di alto livello pre-Assemblea mondiale della sanità (OMS) (27 maggio-1 giugno 2024), a Ginevra, la direzione dell’OMS e i principali delegati dei paesi membri hanno deciso di abbandonare il Trattato sulla pandemia – per ora . Non si avrebbe alcuna possibilità di approvare con il voto dell’OMS nella prossima settimana.

Invece, hanno deciso di discutere all’OMS cosa fare dopo.

Tenete presente, tuttavia, che questo comunicato stampa non fornisce le vere ragioni della fine dei colloqui sul Trattato pandemico/accordi RSI rivisti.

Cerca di parlare in modo pacato o di non menzionare affatto il grande problema di una potenziale tirannia sanitaria che questi accordi potrebbero significare per il mondo.

Invece, dicono che i colloqui devono andare avanti, perché il mondo ha bisogno di una “rete di sicurezza” per le future pandemie.

Giusto. Come se il mondo non fosse in grado fino ad oggi di affrontare malattie e altre catastrofi in modo indipendente dalle nazioni sovrane. E affrontando tali calamità su base sovrana e autonoma, salvando le loro economie dal collasso.

È chiaro che negli ultimi mesi molti governi in tutto il mondo, soprattutto nel Sud del mondo, ma non esclusivamente, si sono sentiti più che a disagio nell’accettare quella che molti chiamano una dittatura sanitaria dell’OMS – nella forma di “One World Health” (OWH). come in un “one fits all” simile al One World Government, o One World Order (OWG / OWO) che i globalisti vogliono imporre agli 8,1 miliardi di persone del mondo.

E comunque, non dimenticare mai che la priorità numero uno dei globalisti rimarrà una riduzione massiccia, ma massiccia, dell’attuale popolazione mondiale di 8,1 miliardi. Questa è stata una delle ragioni principali dell’agenda vax fraudolenta – e sarebbe stata ulteriormente spinta dal nuovo Trattato sulla pandemia e dalla revisione dell’IHR.

Coloro che spingono e hanno spinto per un OWG/OWO in passato e con crescente intensità dall’inizio dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e dal Great Reset del World Economic Forum (WEF), vogliono anche un One World Health.

Ciò significa che il direttore generale dell’OMS, Tedros Adhanom Ghebreyesus, avrebbe il potere di decidere sulla pandemia e sulle misure preventive o curative da adottare al di là della sovranità dei singoli paesi.

Sempre più nazioni si stanno rendendo conto di cosa ciò significhi per il loro sistema sanitario e, non ultimo, per la loro economia, soprattutto guardando indietro agli inutili blocchi covid e ad altre misure imposte che distruggono l’economia e la società – che hanno causato bancarotte a destra e a sinistra, ma non hanno avuto alcun impatto sulla riduzione del covid – se mai ci fosse una “pandemia” covid – o meglio chiamata “pandemia” – una questione molto controversa.

Ciò che il covid e le sue “misure” tiranniche hanno fatto è stato spostare i capitali dal basso e dal centro – le piccole e medie imprese – verso l’alto, verso i multimiliardari, le principali istituzioni finanziarie (Blackrock/Vanguard, Wall Street et al ) e aziende tecnologiche, ai cosiddetti Magnifici Sette (Alphabet, Amazon, Apple, Meta, Microsoft, Nvidia, Tesla).

Questa tendenza è andata avanti soprattutto con i ricchi e i potenti che hanno accesso all’intelligenza artificiale (AI) per accelerare lo spostamento di capitali.

Ma anche uomini d’affari e politici hanno notato e sono diventati diffidenti nei confronti della distruzione sfrenata delle loro economie, cosa che li ha resi più attenti a qualsiasi cosa provenga dall’OMS e dal WEF.

Ciò che potrebbe essere stato il fattore scatenante del grande risveglio è che la stessa OMS, il cui Trattato sulla pandemia e il Regolamento sanitario internazionale (IHR) severamente rivisto, non ha aderito alle proprie regole costituzionali, vale a dire inviare la bozza finale di questi documenti cruciali 4 mesi prima dell’AMS ai 194 paesi membri, ossia al più tardi entro il 27 gennaio 2024.

Ciò non è avvenuto e non è avvenuto fino ad oggi.

Nel frattempo, 49 senatori repubblicani statunitensi hanno scritto al presidente Biden, chiedendo di non firmare il trattato/IHR; e 22 procuratori generali dei rispettivi Stati Uniti hanno affermato con fermezza che i loro Stati non aderiranno a nessuna delle regole imposte da questi trattati.

Già solo questo è un messaggio forte, che arriva dagli Stati Uniti e potrebbe aver influenzato altri paesi indecisi tra il sì e il no, a respingere la proposta dell’OMS.

Ciò che accadrà dopo è per lo più speculazione.

Come sottolineato in precedenza, l’OMS dedicherà probabilmente buona parte della prossima settimana al dibattito su “ cosa verrà dopo ”, per non perdere lo slancio. È chiaro che non lasceranno andare. È radicato nel carattere del Culto Oscuro che finge di regnare sul mondo.

Il prossimo passo potrebbe essere quello di portare i trattati/accordi all’Assemblea generale delle Nazioni Unite a settembre a New York, per suscitare una discussione più ampia.

Ciò che accadrà resta da vedere.

Ciò che è importante, però, NON SEDERTI, PENSANDO CHE TUTTO È FINITO. Non è finita.

Queste persone non si fermeranno.

Noi, il Popolo, DOBBIAMO uscire da queste organizzazioni e ricominciare da capo, qualunque forma possa assumere.

Non ci fidiamo più dei nostri governi e delle loro brillanti istituzioni – WEF, OMS, ONU, Finanza, Farmaceutica e soprattutto dei “Magnifici Sette”.

Stai lontano da quest’ultimo: non abbiamo mai bisogno di un mondo completamente digitalizzato e reso schiavo.

Peter Koenig, https://www.globalresearch.ca/, 27/5/2024

Peter Koenig è un analista geopolitico ed ex economista senior presso la Banca Mondiale e l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), dove ha lavorato per oltre 30 anni in tutto il mondo.

Link: https://www.globalresearch.ca/who-pandemic-treaty-dead-now/5858152

TRATTATO PANDEMICO: SALTA L’ACCORDO MA L’OMS CONTINUA A PROVARCI

A pochi giorni dall’inizio della 77° Assemblea mondiale della sanità, Roland Driece, co-presidente del comitato negoziale dell’OMS per il Trattato pandemico (Pandemic treaty), ha annunciato che i paesi membri non sono riusciti a trovare un accordo per l’approvazione del testo.

Tuttavia, il direttore generale dell’OMS, Tedros Ghebreyesus, aprendo i lavori dell’Assemblea, ci ha tenuto ha sottolineare che l’accordo potrebbe vedere la luce nel prossimo futuro.

Oltre al Trattato, rimane poi in piedi la possibilità di approvare gli emendamenti al Regolamento sanitario internazionale dell’OMS.

Lo scorso 22 maggio l’Unione Europea ha poi adottato una comunicazione, “Unione Europea della Salute”, che contiene misure simili a quelle contenute nel trattato.

Byoblu discute dei possibili esiti dei negoziati sul trattato con il professor Giovanni Frajese, l’avvocato Maurizio Giordano e il docente di comunicazione Alberto Contri.

Vedi e ascolta QUI

dall’articolo: “7 previsioni per la prossima pandemia”

… Qualunque sia la forma che assumerà la “prossima pandemia”, probabilmente eviteranno il messaggio monolitico del 2020, in cui la totale conformità globale al “messaggio” è stato uno dei veri segni rivelatori dell’inganno.

La prossima volta preparatevi che paesi come India, Cina e Russia formino la propria strategia pandemica, concentrandosi su qualche nuovo trattamento o tecnologia che l’Occidente rifiuta di sostenere.

Non ci sono ancora fonti a sostegno di questo. È solo una sensazione viscerale.

Allora cosa prevedo ufficialmente per la “prossima pandemia”?

Non sarà lanciato prima delle grandi elezioni di quest’anno, perché vogliono che i nuovi volti politici non siano macchiati dal Covid.
Si tratterà probabilmente dell’influenza aviaria o di qualche altra malattia respiratoria, lanciata in inverno per dirottare nuovamente la vera stagione influenzale
La malattia scelta si inserirà in uno o più programmi preesistenti – che hanno un impatto sul cibo o che hanno origine da qualche connessione forzata al “cambiamento climatico” o entrambi
Si muoveranno più velocemente, producendo “vaccini” in 100 giorni per impedire alle persone di rendersi conto dell’inganno come hanno fatto con Covid
Cercheranno di evitare i blocchi, ma li useranno come una minaccia per far rispettare gli obblighi sui vaccini in modo più rigoroso
Reprimeranno più duramente la “dis-informazione” prima di lanciare la nuova narrazione.
La prossima pandemia avrà un’ottica multipolare per stabilire un falso binario.

È così che la vedo. Anche se qui ho interpretato male i dettagli, non c’è dubbio che stiano pianificando di lanciare un’altra pandemia nel prossimo futuro. Un sequel covid che impara dagli errori del passato.

Anche se, in un certo senso, sarà probabilmente peggiore di quanto lo sia stato il Covid, la buona notizia è che questa volta possiamo essere pronti.

Kit Knightly, giornalista https://off-guardian.org/ 19/4/2024

DALLA RETE

Vedi: DALLA RETE: appuntamenti ed informazioni.

ANNO V DEL REGIME SANITARIO- ECOLOGICO- DIGITALE

Vedi qui: INIZIATIVE E FIRME DI RESISTENZA

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Vedere con attenzione il docufilm “Invisibili” sui DANNI DELLO PSEUDO-VACCINO: QUI

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