GLR-NOTIZIE-FLASH 77 25/10/2024
ANNO V DEL REGIME SANITARIO-ECOLOGICO-DIGITALE
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Ci potrà essere, un giorno, un processo di Norimberga come quello del 1945 contro i criminali nazisti ma questa volta contro i criminali dell’oligarchia globalista, dell’aristocrazia finanziario-usuraia con i suoi stra-miliardari e contro i loro accoliti all’ONU, all’OMS, all’OMC, in EU, nel WEF, nelle Banche centrali, nei governi nazionali asserviti, nella pseudo-scienza asservita, nelle aziende multinazionali farmaceutiche, nelle aziende multinazionali che si occupano di clima, nelle aziende multinazionali che operano nella digitalizzazione e nell’IA?
Un processo Norimberga 2 per condannare il loro progetto criminale chiamato Grande Reset, la loro folle Agenda 2030 con le sue assurde “transizioni”, il loro progetto criminale di governance totalitaria mondiale, le loro dittature pseudo-sanitarie, pseudo-climatiche e digitali, la loro pseudo-politica emergenziale d’impaurimento continuo e di controllo digitale soffocante, la loro folle politica guerrafondaia e genocidiaria.
Ci vorrà tanto tempo, tanta pazienza e tanta tenacia per arrivare ad una Norimberga 2 anche attraverso la resistenza caparbia di ognuno di noi con la propria disubbidienza civile ed opposizione ad ogni aberrazione pseudo-sanitaria, pseudo-climatica e digitale che questi criminali continueranno ad imporci finchè non saranno fermati.
E tanta disponibilità al sacrificio per i prezzi che ci faranno pagare. Ma LIBERTA’ e DIGNITA’ non hanno prezzo. (GLR)
Gates alla sbarra, una piccola speranza per la verità
Ogni tanto arriva una buona notizia. In questo caso si tratta della decisione di un tribunale olandese di processare Bill Gates per il suo coinvolgimento nell’inganno dell’opinione pubblica sulla sicurezza dei vaccini contro il covid.
Il caso nasce da sette persone che hanno subito gravi danni dal vaccino e che l’anno scorso hanno fatto causa contro l’ex primo ministro olandese e attuale segretario generale della Nato, Mark Rutte, i membri dell’organismo governativo che ha gestito la vicenda pandemica nei Paesi Bassi, l’amministratore delegato di Pfizer Albert Bourla, lo stesso Stato olandese.
E infine a Bill Gates che è stato uno dei principali agit prop dei sieri a mRna.
Secondo l’accusa egli ha contribuito a diffondere e far diffondere anche attraverso opportune donazioni agli organi di informazione, alcune bugie sui vaccini tipo che avrebbero fermato l’epidemia, che avrebbero immunizzato contro la malattia, che erano perfettamente sicuri e insomma tutto il ben noto breviario che i chierici del vaccino portano sempre in tasca.
In realtà Gates che ormai da vent’anni pasticcia in tutto il mondo con la sanità e con le vaccinazioni sperimentali, spesso creando situazioni drammatiche, è stato, attraverso la sua famigerata fondazione, un protagonista assoluto in tutta la vicenda covid a cominciare da anni prima.
Nel 2019 la BionTech di Magonza che ha ideato il vaccino a mRna più diffuso, affidandolo poi al colosso Pfizer, non era nemmeno una vera e propria azienda farmaceutica ma si occupava di immunoterapie specifiche per singoli pazienti ammalati di cancro o di altre patologie gravi, insomma “fabbricava” anticorpi monoclonali come altre centinaia di piccole società in Europa. Ed era per giunta in forte deficit da anni.
Ma il 4 settembre di quell’anno la fondazione Gates investì 55 milioni di dollari proprio in questa aziendina di Magonza (con partecipazione ovviamente a eventuali utili) ufficialmente per lo sviluppo di programmi contro l’Hiv e la tubercolosi.
Appena un mese più tardi, il 10 ottobre, la sede legale fu trasferita a Cambridge nel Massachussets e la BionTech venne quotata in borsa raccogliendo subito 150 milioni di dollari grazie ai buoni uffici di Bill.
L’anno dopo a tempi così da record da far ipotizzare che fosse già tutto preparato, come anche alcuni documenti confermerebbero, la BionTech in accoppiata con Pfizer tirò fuori il vaccino miracoloso non per la malattia, ma per gli interessi dell’oligarchia globalista.
Ora tutti sono liberi di credere alla favole, ma chi ha un po’ di sale in zucca può pensare davvero alla storia di un’azienda fondata da due immigrati turchi, che non produce nulla per una dozzina d’anni, che è piena di debiti e poi all’improvviso tira fuori il vaccino per una malattia nuova nuova, appena sfornata?
La BionTech sembra piuttosto essere una copertura per qualcosa d’altro, con i prestanome giusti che appaiono come una perfetta copertura per il depistaggio.
Che dire poi della parte del leone avuta dalla fondazione di Bill nella preparazione e organizzazione, nell’ottobre del 2019, dell’ “Event 201 Pandemic Exercise” in cui venne simulata una pandemia da coronavirus partita dalla Cina che pochissimo tempo dopo è diventata realtà?
Questo strano congresso oltre che dalla fondazione Gates fu organizzato dal Johns Hopkins Center for Health Security in stretta collaborazione con una vecchia conoscenza, il World Economic Forum, il che indica con certezza la confluenza di diversi interessi, non certo sanitari in tutta la vicenda.
Lo dico perché nella causa olandese viene in qualche modo evocato il ruolo di questi potentati nella pandemia i cui lati oscuri non sono ancora stati esplorati, ma che potrebbero svelare inquietanti realtà.
Gates ha tentato di sottrarsi al giudizio in quanto cittadino americano, ma il tribunale olandese gli ha dato torto e lo ha coinvolto pienamente nel processo.
Certo non lo vedremo in manette, ma è importante che si cominci a puntare l’indice su personaggi, organizzazioni e aziende che in apparenza hanno svolto un ruolo accessorio e benefico, ma che in realtà sono i veri protagonisti di una vicenda senza precedenti per cinismo e per disprezzo dell’umanità.
https://ilsimplicissimus2.com/, 24/10/2024
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