NOTIZIE del 26/2/2025

Tutte le notizie ed informazioni precedenti al 6/2/2025 le trovate QUI. Ri-consultate continuamente.

 

 

 

 

 

 

GIOVANNI FRAJESE: “L’OMS? HA PERSO QUALSIASI CREDIBILITÀ SCIENTIFICA”

L’uscita degli Stati Uniti dall’OMS ha aperto il dibattito sull’opportunità di far parte di questa organizzazione anche in altri paesi, tra cui l’Italia. Il professor Giovanni Frajese, medico ed endocrinologo che negli anni passati ha sottolineato, dati e studi alla mano, le ragioni che hanno destituito di credibilità l’organizzazione nata con la funzione di coordinare e tutela la salute pubblica globale, è intervenuto al Senato, nell’istituto di Santa Maria in Aquiro, durante un convegno organizzato dal senatore Claudio Borghi. Dalle origini del Sars-Cov2, all’educazione alla sessualità, fino alla promozione delle vaccinazioni pediatriche, il medico romano ha ripercorso alcune delle ragioni che rendono l’OMS un’organizzazione che “non ha più il diritto di essere creduta e che ha perso qualsiasi attendibilità dal punto di vista scientifico”.

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Ascoltiamo bene e, se siamo ancora pensanti, meditiamo attentamente…

 

ATTENTATO UCRAINO IN ITALIA

L’italia si distingue sempre per il suo servilismo. Per i nostri orrendi politici nulla importa se non la questione ucraina da servire a qualsiasi prezzo. E la meloni smettesse di sbaciucchiare zelensky… L’italia deve smettere di essere serva dell’ucraina, uno stato terrorista. Proviamo a cominciare di essere un paese che vuole e deve difendere la propria sovranità!

 

Franco Fracassi

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Ucraina, Assemblea ONU approva risoluzione per l’integrità territoriale: USA votano contro

Oggi, lunedì 24 febbraio, in occasione del terzo anniversario della guerra in Ucraina, l’Assemblea generale dell’ONU ha approvato una risoluzione per promuovere «una pace giusta e duratura» nel Paese, riaffermandone «l’integrità territoriale» e condannando l’aggressione russa. Da parte degli USA è arrivato un voto contrario. Washington aveva infatti proposto una mozione che si concentrava unicamente sulla promozione della pace, mancando di riconoscere i confini internazionali ucraini e di addossare responsabilità alla Russia. A votare a favore, invece, sono stati 93 Paesi, tra cui l’intero blocco europeo, esclusa l’Ungheria, che ha votato contro. Tra le astensioni di peso, infine, si notano quelle della Cina, dell’Iran, dell’Arabia Saudita e in generale del blocco BRICS, ad eccezione dell’Indonesia, che ha votato a favore….

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Sì, l’Ucraina ha iniziato la guerra

Il clamore si è diffuso rapidamente in tutto il mondo occidentale: Donald Trump ha osato dire che è stata l’Ucraina a dare inizio alla guerra. Il New York Times ha accusato Trump di “riscrivere la storia dell’invasione russa del suo vicino”. Il corrispondente del giornale alla Casa Bianca ha scritto : “Quando le forze russe si sono schiantate oltre i confini dell’Ucraina nel 2022, decise a cancellarla dalla mappa come stato indipendente, gli Stati Uniti si sono precipitati ad aiutare la nazione assediata e hanno dipinto il suo presidente, Volodymyr Zelensky, come un eroe della resistenza. Tre anni dopo, quasi esattamente il giorno dopo, il presidente Trump sta riscrivendo la storia dell’invasione russa del suo vicino più piccolo. L’Ucraina, in questa versione, non è una vittima, ma un cattivo. E il signor Zelensky non è un Winston Churchill dei giorni nostri, ma un “dittatore senza elezioni” che in qualche modo ha iniziato la guerra lui stesso e ha convinto l’America ad aiutarlo”…

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Il furto

Oggi i popoli europei sono ostaggi, ostaggi di una oligarchia a base finanziaria che manipola le coscienze, che mente costantemente e spudoratamente attraverso i propri servi della carta stampata, che di quando in quando chiama al voto con regole distorsive, e poi comunque tradisce sistematicamente la maggior parte delle promesse elettorali – al punto che “promessa elettorale” è divenuto sinonimo di “fiaba pubblicitaria”. E tutto ciò viene glorificato come “democrazia liberale”. All’impermeabilità e sordità alle esigenze dei popoli corrisponde la compiacenza zerbina nei confronti di lobby variegate, che operino con bonifici diretti o benefit indiretti. Questa condizione di ostaggio è massimamente chiara nella vicenda dell’attuale corsa agli armamenti. Le cifre si succedono in maniera frenetica, in una costante competizione al rialzo. Si parla di 700 miliardi di euro da versare in armi all’agonizzante Ucraina….

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Indipendenza dagli Stati Uniti?

Questa mappa che fotografa la situazione attuale della presenza diretta (senza considerare quella indiretta) degli Stati Uniti e del loro esercito nel continente europeo è, o sarà, tra i principali temi di discussione negli incontri tra Donald Trump e Vladimir Putin. È anche una mappa che sta a suggerire come le intenzioni delle leadership politiche europee vogliose di smarcarsi dalla sudditanza di Washington siano allo stato attuale delle cose mera lettera morta.
Si notino alcune cosette…

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E’ sufficiente per dimostrare che la cosiddetta crisi climatica è una balla sesquipedale per uso politico e per portare avanti il progetto criminale globale chiamato Grande Reset a cui meloni presta obbedienza? No? Non è sufficiente?

 

Ma a chi obbedisci, Meloni sega-alberi?

IL GENOCIDIO VERDE FIRMATO PALAZZO CHIGI

Giorgia Meloni squarcia l’ultimo velo di protezione del nostro patrimonio arboreo e legalizza l’ecocidio, trasformando l’Italia in una segheria a cielo aperto. Con un colpo di penna chirurgico, nascosto tra le pieghe del “Decreto Asset”, ha eliminato l’obbligo di autorizzazione paesaggistica per il taglio di alberi in aree di notevole interesse pubblico, compresi boschi, parchi, giardini e perfino gli alberi monumentali.

LO SMANTELLAMENTO SISTEMATICO DELLA TUTELA

La modifica all’articolo 149 del Codice dei beni culturali e del paesaggio permette ora di abbattere senza il controllo della Sovrintendenza alberi in:

Luoghi di eccezionale bellezza naturale, inclusi gli alberi monumentali

Ville, giardini e parchi di straordinaria bellezza

Centri storici e punti panoramici

Territori coperti da foreste e boschi, anche quelli danneggiati da incendi

Questa non è una semplice “semplificazione normativa” come la definisce Fratelli d’Italia, ma un deliberato assalto al patrimonio naturale italiano. L’obiettivo dichiarato? “Incentivare la filiera del legno” e “favorire il riposizionamento strategico delle aziende italiane rispetto alla concorrenza dei mercati esteri”.

LE CRITICHE E LE CONTRADDIZIONI

Il GUFI (Gruppo Unitario per le Foreste Italiane) denuncia questa decisione (https://www.gufitalia.it/il-governo-ha-cancellato-il-vincolo-paesaggistico-a-tutela-dei-boschi/) come “totalmente anticostituzionale”, in aperto contrasto con l’articolo 9 della Costituzione che tutela “l’ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi, anche nell’interesse delle future generazioni”. European Consumers APS (https://www.europeanconsumers.it/2024/01/14/il-governo-italiano-continua-a-favorire-il-taglio-degli-alberi-indebolendo-le-norme-di-salvaguardia-per-foreste-e-alberi-monumentali/) evidenzia inoltre una “palese infrazione del diritto comunitario”, in un momento in cui l’Italia deve già rispondere a contestazioni europee per violazioni alla Direttiva 92/43/CEE sulla conservazione degli habitat naturali.

IL PREZZO DELL’ABBATTIMENTO: ECOSISTEMI SACRIFICATI PER IL PROFITTO

Questa manovra contrasta apertamente con la Legge 10/2013 che tutela gli alberi monumentali, imponendo multe fino a 100.000 euro per l’abbattimento o danneggiamento di questi patrimoni naturali. Il messaggio è chiaro: il valore economico del legno supera quello ecologico delle foreste. Gli 11 milioni di ettari di boschi italiani, il più vasto patrimonio culturale della nazione, sono ora esposti a un’ondata di tagli incontrollati che promette di trasformare il paesaggio italiano in un deserto verde. La deregolamentazione avanza, mentre gli ultimi polmoni verdi del paese attendono la motosega. Gli italiani? Muti e ignoranti, come da tradizione. ( fonte blondet)

 

 

 

LA FEROCIA D’ISRAELE

 

 

Sulla ferocia d’Israele e la sofferenza dei Palestinesi  ri-leggi  QUI e le notizie nei  DALLA RETE precedenti

 

 

 

 

MANIFESTAZIONE NAZIONALE CONTRO LE SMART CITY

 

 

 

 

INCONTRI E CONVEGNI

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Anno VI del Regime Sanitario-Ecologico-Digitale

 

 

 

 

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NON È ANDATO TUTTO BENE – LE VERITÀ NEGATE SUL COVID19https://rumble.com/v65t5rj-non-e-andato-tutto-bene-le-verit-negate-sul-covid19.html

Invisibili – regia di Paolo Cassina:  https://playmastermovie.com/invisibili/

La Morte Negata – regia di Alessandro Amori:  https://playmastermovie.com/la-morte-negata/

Sospesi – regia di Marcello Rossi e Walter Zollino: https://www.buzzz.blog/buzzz-on-demand


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912 studi scientifici sui danni del vaccino LEGGERE   QUI

 

 

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