NOTIZIE del 8/4/2025
MARIA MONTESSORI, pedagogista ed educatrice italiana (1870-1952)
Si Trump o No Trump?
Care Sorelle e Fratelli … per chi si fosse distratto, e non l’avesse capito, stiamo assistendo (sempre più impotenti) alla più spericolata operazione di Global Governance che mai sia stata effettuata. Anche perché mai in passato si erano date le condizioni di spazio, tempo e velocità affinché una operazione del genere fosse concepita e realizzata. Un’operazione che potrebbe condurre chissá dove.
C’è un Uomo di 78 anni, che è ridiventato Presidente degli USA dopo una serie di avventure e violenze perpetrate a suo carico dai suoi avversari, tra cui un tentativo di assassinio. Oddio non è che lui sia un Santo esente da gesti e frasi molto autoritari ma – che se ne sappia – non ha mai chiesto la soppressione fisica, per lo meno in patria, dei suoi antagonisti. Purtroppo, non possiamo dimeticarlo, su altri territori i suoi ordini provocano morti. Sta di fatto che, detto brutalmente, l’Uomo non ha quasi niente da perdere ormai. La sua vita l’ha trascorsa lascerà una bella eredità ai suoi figli e mogli e verrà comunque ricordato, da un pezzo d’America, come Eroe.
L’Uomo, in questa stagione vuole chiudere 3 partite: a suo dire “rifare l’america grande”, far fuori il deepstate che al dunque si incarna in parte nella FED, nei Mercati Azionari speculativi e pertanto nella Globalizzazione e salvare il dollaro dal default… ne consegue che, soprattutto per ottenere il secondo obiettivo, in attesa di perseguire il primo, che fa?
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I tre obiettivi che Trump vuole raggiungere attraverso la sua guerra commerciale globale
Trump spera di rafforzare la sovranità della catena di approvvigionamento degli Stati Uniti, di rinegoziare i legami con tutti i Paesi con l’obiettivo di farli allontanare dalla Cina e di plasmare l’ordine mondiale emergente. La decisione di Trump di imporre tariffe più o meno elevate a tutto il mondo per vendicarsi delle tariffe imposte agli Stati Uniti ha scosso l’economia globale nel profondo. Invece di ripristinare un commercio libero ed equo come sostiene di volere, che darebbe un vantaggio alle aziende americane, potrebbe inavvertitamente accelerare le tendenze alla regionalizzazione e la conseguente divisione del mondo in un insieme di blocchi commerciali. Anche in questo scenario, tuttavia, potrebbe portare avanti i tre obiettivi non dichiarati che sono alla base di questa politica…
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La fine del mercantilismo e il nuovo sistema economico che ha in mente Trump
Liberation Day ha innescato una spirale verso il basso degli indici di borsa mondiale e dato alito a migliaia di economisti, un coro che canta all’unisono. Molti si sono forgiati durante la globalizzazione sotto l’ombrello del neoliberismo ed è quindi logico vedere scatenarsi da parte loro una rivolta di parole contro l’attacco diretto a questo sistema. Ma mettiamo da parte per un momento le loro critiche e concentriamoci sui fatti. Il crollo dei mercati azionari è determinato dalla paura che il giocattolo si rompa, che gli equilibri commerciali, finanziari e geopolitici cessino di esistere. Cio’ significa che a tutti stavano bene, eppure le lamentele nazionali ed internazionali sono state e continuano ad essere molte….
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L’Europa ha bisogno della Russia
Dazi, sono più di 50 i paesi che hanno contattato la Casa Bianca per chiedere di avviare negoziati commerciali con Trump: lo dichiara il direttore del National Economic Council degli Stati Uniti. La premier Meloni sarà in visita a Washington la prossima settimana. Crollo delle borse e dei mercati asiatici. Oggi la perdita minima è il 4% ma si arriva tranquillamente all’8-9% e oltre. Si è registrato addirittura un -13,22% alla borsa di Hong Kong. Il conflitto in Ucraina è così passato in secondo-terzo piano, ma emerge che Londra e Parigi sarebbero pronte all’invio di truppe in Ucraina. GIACOMO GABELLINI scrittore, autore del nuovo canale YouTube “Il Contesto – Analisi Economica e Geopolitica” e il prof. ANGELO D’ORSI storico, giornalista.
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Uomo che piange. Terracotta XXI sec.
L’EUROPARLAMENTO VUOLE EDUCARE I NOSTRI BAMBINI ALLA GUERRA
Documento surreale votato a maggioranza dagli europarlamentari ci porta un passo più vicino al conflitto con la Russia. Tutti i nomi dei 25 europarlamentari italiani che hanno votato si….
Franco Fracassi
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L’odore della polvere prima dello sparo
Ci sono momenti, nella storia, in cui il presente smette di rassomigliare a sé stesso. Smette di essere cronaca, flusso quotidiano di fatti e parole, e comincia a sembrare un déjà-vu, un ritorno mascherato di qualcosa che avevamo già vissuto, e malamente archiviato. Oggi, nel cuore di un’Europa apparentemente pacificata ma profondamente inquieta, quella sensazione è sempre più difficile da ignorare. Come se avessimo imboccato una strada già battuta, col passo inconsapevole di chi non ha imparato nulla. Per comprendere questa atmosfera, bisogna voltarsi indietro. L’Europa del 1914 non era una landa devastata dalla guerra, ma una civiltà sofisticata, attraversata da commerci, invenzioni, aspirazioni. I suoi caffè brulicavano di letterati e teorici della pace, le sue università formavano generazioni che avrebbero dovuto guidare il progresso. Eppure, bastò un colpo di pistola a Sarajevo per trasformare tutto questo in fango e trincee. Non fu un incidente, fu il risultato di una lunga incubazione….
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5 APRILE: IL POPOLO TORNA IN PIAZZA
Il popolo ha fatto sentire in modo chiaro il suo NO alla guerra, il suo NO al riarmo in nome della pace. La cosa che hanno capito quasi tutti è che, in realtà, il riarmo è a vantaggio della Germania e questo in totale spregio ai milioni di morti causati dalle guerre scatenate proprio da tale nazione. I mass-media hanno indicato un numero di partecipanti basso ma, leggendo altre fonti, tra cui la TASS, solo a Milano, il numero supera gli ottomila….
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Macron e Starmer mandano davvero truppe di interposizione in Ucraina
Londra e Parigi pronte all’invio di truppe in Ucraina. Oleg Tsarev, ex deputato del Parlamento ucraino: Per il secondo giorno a Kiev, funzionari e militari ucraini hanno incontrato i capi di stato maggiore di Regno Unito e Francia, Anthony Radakin e Thierry Burcard. L’argomento riguarda la discussione dei dettagli dell’impiego di un contingente militare occidentale in Ucraina. Zelensky dichiara che sono stati fatti progressi tangibili, incluso l’elaborazione dei dettagli. Tsarev, sopravvissuto per miracolo a un attentato del regime di Kiev, riferisce che, stando alle informazioni trasmesse dalle sue fonti, è previsto il dispiegamento della 11ª Brigata paracadutisti dell’esercito francese sulla riva destra del Dnepr,mentre la Gran Bretagna sta preparando la sua 16ª Brigata d’assalto aviotrasportata per lo spiegamento a Odessa e Kherson, in modo da controllare i porti del Mar Nero. L’ammiraglio anglo Radakin conferma con foto insieme a Zalensky: “Ieri in visita a Kiev con il generale Burkhard per incontrare il presidente Zelenskyy. Gran Bretagna e Francia si stanno unendo e l’Europa sta intensificando gli sforzi in modo concreto e sostanziale, con 200 pianificatori provenienti da 30 nazioni che lavorano per rafforzare la sicurezza a lungo termine dell’Ucraina”
Dunque i due compari partecipano direttamente alla guerra e con il progetto di guarnire di truppe Odessa e Kherson minacciano direttamente la Flotta del Mar Nero, oltre che sottrarre i due porti al negoziato. E si danno il pretesto per mille provocazioni.. Mosca ha dovuto colpire: “La pazienza di Mosca non è illimitata”, è il messaggio trasmesso la notte scorsa al regime di Zelensky, che ignora la moratoria sugli attacchi alle infrastrutture energetiche. Attacco combinato con missili balistici Iskander-M, missili da crociera Kh-101 lanciati dai Tu-95MS e Kalibr lanciati dai vettori missilistici della Flotta del Mar Nero, sciami di droni kamikaze… E la UE che dice? (Fonte blondet, 6/4/2025)
DIPENDENZA DA SMARTPHONE: UNA MINACCIA PER GLI ADOLESCENTI
Cosa preoccupa di più gli adulti italiani nei confronti degli adolescenti? La dipendenza da internet, smartphone e tablet. Queste secondo l’83% degli adulti le minacce più pericolose per gli adolescenti italiani. Lo riporta un’indagine condotta dall’Istituto Demopolis Con i Bambini, nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.
Ma non è tutto, perché a preoccupare gli adulti e i genitori ci sono anche: la violenza giovanile e le baby gang (75%); gli episodi di bullismo e cyberbullismo (72%); il consumo di alcol e droga (67%); il rendimento scolastico insufficiente (62%); l’impoverimento del linguaggio (59%). Per quasi 8 genitori su 10, il timore prevalente riguarda il futuro dei figli. Lo sviluppo tecnologico, non supportato da una adeguate educazione, porta il 56% del campione a menzionare la dipendenza da dispositivi digitali come fonte di ansia per gli adolescenti.
Secondo la ricerca, la consapevolezza della povertà educativa minorile è cresciuta: solo il 13% della popolazione dichiara di non conoscerla, contro il 33% del 2019. Le definizioni fornite dagli intervistati convergono su alcuni punti: il limitato accesso a opportunità di crescita (63%); i bassi livelli di apprendimento scolastico (57%); il disagio sociale intorno al minore (56%). Il 77% degli italiani rispondenti al sondaggio Demopolis ritiene che la povertà educativa si sia aggravata negli ultimi tre anni, mentre il 92% valuta il fenomeno come estremamente preoccupante. Solo il 9% crede che oggi la scuola garantisca pari opportunità per tutti. Le disuguaglianze educative sono percepite non solo a livello nazionale ma anche a livello regionale o all’interno della stesse aree urbane. ( da Byoblu)
LA FEROCIA D’ISRAELE
Sulla ferocia d’Israele e la sofferenza dei Palestinesi ri-leggi QUI e le notizie nei DALLA RETE precedenti
INCONTRI E CONVEGNI
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FIRME
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Anno VI del Regime Sanitario-Ecologico-Digitale
PERICOLO EURO DIGITALE
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PERICOLO SMART-CITY
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Tutti i “DALLA RETE: l’informazione libera” precedenti al 6/2/2025 li trovate QUI
Vedere con attenzione questi docufilm sui DANNI DELLO PSEUDO-VACCINO e leggi QUI
NON È ANDATO TUTTO BENE – LE VERITÀ NEGATE SUL COVID19: https://rumble.com/v65t5rj-non-e-andato-tutto-bene-le-verit-negate-sul-covid19.html
Invisibili – regia di Paolo Cassina: https://playmastermovie.com/invisibili/
La Morte Negata – regia di Alessandro Amori: https://playmastermovie.com/la-morte-negata/
Sospesi – regia di Marcello Rossi e Walter Zollino: https://www.buzzz.blog/buzzz-on-demand
Per altre testimonianze di danni dello pseudo-vaccino LEGGERE QUI
912 studi scientifici sui danni del vaccino LEGGERE QUI
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