Prendere coscienza che è in corso un progetto criminale chiamato Grande Reset e che usa il paravento del virus per potersi realizzare. Prendere coscienza che dietro questo Grande Reset operano grandi miliardari e grandi multinazionali per rimodellare (reset) la società e gli uomini in maniera autoritaria per i loro profitti e il loro potere.
Prendere coscienza che il nostro governucolo e le nostre istituzioni operano in sintonia con questo progetto criminale e che le vessazioni che vengono imposte ne sono le prime applicazioni.
Prendere coscienza che per operare, personalmente ed insieme, un GRANDE DISSENSO a fronte di un Grande Reset bisogna conoscere, capire, studiare e poi agire.
Al link: https://www.gruppolaico.it/category/rassegna-stampa/emergenza-rassegna-stampa/ vi offriamo una serie di articoli per conoscere, capire, studiare. Vedete un po’ che volete fare… (GLR)
Opponiamoci al Great Reset! Vi vogliono tracciare e sottomettere con delle app: non usatele
E’ in atto, come ormai è chiaro a tutti, un Grande Reset. The GreatReset, un azzeramento e rimodellamento della società centrato sull’autoritarismo. In sostanza una riverticalizzazione della società, con in testa uno sparuto gruppo di oligarchi del capitale. ▷
Ebbene, al Grande Reset in atto dobbiamo avere il coraggio e la forza di opporre un grande dissenso. Evitate dunque di comprare con i colossi e-commerce, comprate nei negozi di prossimità. Evitate poi di usare il cashback e altre diavolerie infami.
E allora usate il più possibile il contante, che è sintomo di libertà e indipendenza, di non tracciabilità. Evitate poi di ordinare il cibo con le app. Ricordate il 30% quando ordinate cibo con le app va alle app stesse, non al ristoratore sotto casa.
Seguite quel che dice la Costituzione. Ad essa dovete attenervi. Solo alla Costituzione, che è la nostra Bibbia politica. Le norme che violano la Costituzione vanno non accettate e combattute.
Diego Fusaro, filosofo
Vedi e ascolta: https://www.youtube.com/watch?v=CPYWw6710K4&feature=share
21/12/2020
Mattarella e il Grande Reset: “il mondo nel 2021 vuole una svolta”. Sentite bene!
Diego Fusaro, filosofo
Vedi e ascolta: https://www.youtube.com/watch?v=W7DQUMUS2b8
19/12/2020
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, il 18 dicembre 2020 si è rivolto al corpo diplomatico accreditato in Italia e ha detto: “Sfide globali devono essere fronteggiate da una governance efficacemente globale….” A questo discorso fa riferimento il video di Fusaro.
Al link sottostante trovate l’inquietante discorso di Mattarella che avalla, praticamente, il Grande Reset insieme all’intervento del Segretario generale dell’ONU Antonio Guterres che si auspica la stessa cosa: una governance mondiale. Che ne pensate? L’idea del Grande Reset è una follia dei cosiddetti “negazionisti”? (GLR)
Vedi e ascolta: https://www.detoxed.info/mattarella-serve-una-governance-globale-nel-2021-svolta-pandemia-unito-destino-popoli/
È grottesco e tragico! Mattarella ha detto che il Natale in lockdown è più autentico…
Direi che ormai da tempo siamo andati al di là del bene e del male, la situazione è in effetti tragica ma non seria. E non solo sul piano obiettivo con l’ epidemia legata al coronavirus e con le misure emergenziali che, per contenere l’epidemia, producono effetti catastrofici sul piano sociale, economico, politico e anche sul piano della libertà e dei diritti.
Se è vero, come è vero, che per combattere il virus stiamo buttando a mare una dopo l’altra le nostre libertà. I nostri diritti. I punti salienti della nostra Costituzione.
Per la prima volta si sta affermando in Occidente un principio che, non solo non si trova nella precedente storia dell’Occidente ma che anzi la contraddice pienamente tutta ed è il principio in nome del quale per fare salva la vita si può rinunciare alla libertà.
L’intera storia dell’Occidente, dalle Termopili a Caporetto, dalle grandi lotte dei greci contro i persiani fino alla Resistenza ci insegna che, al contrario, per difendere la libertà si può rinunciare alla vita. Dacché la libertà è il bene sommo su cui altari gli altri perfino la vita possono essere sacrificati.
E invece oggi per la prima volta al tempo del regime del Covid 19 abbiamo appreso che, per fare salva la vita, tutto può essere messo tra parentesi e anche gettato a mare, compresa la libertà.
E in questo teatro surreale non debbono poi giungere particolarmente fuori contesto le parole, di per sé surreali, del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che, nel portare i suoi auguri per il compleanno di Papa Bergoglio ha testualmente affermato che le limitazioni a questo Natale 2020 lo renderanno più autentico.
Ancora una volta ritorna questa narrazione a cavaliere tra il grottesco e il tragico, secondo cui le limitazioni sono un’opportunità.
La riduzione delle libertà e dei diritti è una chance di emancipazione. sono già due persone prima del Presidente Mattarella ad averlo affermato se ben ricorderete: in primis il Presidente del Consiglio Conte, che si è lanciato addirittura in un’affermazione di ordine quasi teologico: “Il natale sarà più autentico e sereno in questo contesto di limitazioni” ma poi anche lo stesso Papa Bergoglio, il cui sermoneggiare è quasi del tutto indistinguibile da quello di un qual si voglia partito o discorso dell’ordine dominante. Adesso giunge anche il discorso di Mattarella.
Permettiamoci allora di sostenere che in realtà queste limitazioni al Natale non lo rendono più autentico. Lo disintegrano. Lo rendono pervertito e distruggono l’idea stessa del Natale.
Sostituiscono l’idea della salvezza dell’anima con quella della salute del corpo. In nome della quale tutto può essere sacrificato, non solo la libertà ma anche il Natale.
Ebbene il Presidente Mattarella ci insegna ora che un Natale con le limitazioni è ancora più autentico. Non si capisce su che base. Forse perché viene limitato il consumismo? Come ha detto Papa Bergoglio. Non è vero in realtà aumenta, certo per chi ancora possa permetterselo, non certo per i ceti medi e le classi lavoratrici massacrate.
Il consumismo aumenta nelle nuove forme compatibili, anzi favorite dal nuovo capitalismo terapeutico. Penso al consumismo dell’e-commerce, legato ai grandi gruppi nazionali dell’internet e del consumo digitalizzato.
E poi diciamocelo apertamente non può essere un Natale autentico quello in cui non c’è la messa di Natale o quello in cui non ci si può riunire tra familiari in cui la religione terapeutica spodesta quella cristiana.
Diciamolo apertamente: Presidente Mattarella questa volta non possiamo essere d’accordo con lei, anzi, vorremmo che lei fosse garante della Costituzione italiana e desidereremo davvero che lei intervenisse perché quello che sta succedendo è davvero grave.
La costituzione è umiliata quotidianamente nella lettera e nel suo spirito.
Diego Fusaro, filosofo
Vedi e ascolta: https://www.youtube.com/watch?v=jYLXa2bBJbo
18/12/2020
Predominio sull’umanità!
Non esiste progresso senza umanità. Il vero dramma: il calcolo ed il tornaconto sempre e a qualsiasi costo.
Tanti individui hanno smesso di vivere con dignità, benché continuino a trascinarsi, a lavorare, a sfamarsi e a svolgere altre attività. Fanno tutto automaticamente.
Ormai del tutto simili a macchine, senza capire il momento magico racchiuso in ogni istante; senza comprendere che il prossimo minuto magari sarà l’ultimo che trascorreranno sulla Terra. Strenuamente legati al possesso di cose e individui, pensano di essere eterni, ma sono sempre schiavi e già cavie.
Allora, è preferibile cambiare rotta, stare fuori da questo mondo a brandelli che cade a pezzi, lontano dalla gente mascherata che sopravvive con il timore di perdere qualcosa di materiale.
Paura, ignoranza, angoscia, cecità, miopia, obbedienza, sottomissione e degenerazione di massa. Una menzogna di Stati e multinazionali del crimine “legalizzato”, ripetuta molte volte ed amplificata dai mass media, finisce per convincere tutti e diventare virale.
Un grande fuoco nell’aria e muore la Storia senza pietà. Almeno è la fine di questa opprimente in-civiltà.
Gianni Lannes, giornalista http://sulatestagiannilannes.blogspot.com/ 21/12/2020
Italidioti!
Cavie italopiteche mascherate anche in casa e telecomandate da crassi politicanti italidioti inchiavardati alla poltrona.
I lamentosi sottomessi rassegnati ormai al peggio e derubati anche del Natale, meritano davvero una patente speciale vaccinale oltre all’arresto domiciliare, perché è proprio la loro isterica stupidità analfabeta, a sorreggere servilmente l’idiozia di massa tricolore.
Alla fine dell’anno 2020 il Belpaese è regredito al livello parassitario del branco sgovernativo targato Conte smascherato.
Gianni Lannes, giornalista http://sulatestagiannilannes.blogspot.com/ 22/12/2020
ANNO I DEL REGIME SANITARIO
Vi rimandiamo, come abbiamo scritto sopra , a questo link: https://www.gruppolaico.it/category/rassegna-stampa/emergenza-rassegna-stampa/ per approfondire il progetto del Grande Reset e le questioni mediche e legali connesse. In particolare leggete:
Il Grande Reset. La Grande Risistemazione (16). La tenaglia propaganda-censura del regime sanitario.
World Economic Forum 2021: il pranzo del Grande Reset è servito!
Il Grande Reset. La Grande Risistemazione. (1)
Considerazioni al tempo del regime sanitario (8). Un italico natale di follia!
Informazione e pensiero per difendersi dal terrore di stato e dalla stupidità (3)
Consapevolezza e resistenza legale (3). Il folle lockdown di Natale
Consapevolezza e resistenza legale (4). Prove di opposizione ad un regime sanitario.