E la destinazione sociale che ci aspetta è quella di automi “normalizzati” dal progetto criminale globale chiamato Grande Reset ( vedi i tanti articoli qui: https://www.gruppolaico.it/category/rassegna-stampa/emergenza-rassegna-stampa/ ).
La destinazione sociale che ci aspetta è quella già anticipata dai milioni di covidioti disinfettati, tamponati, mascherati, distanziati, vaccinati:” oggetti” addomesticati ( vedi: Pericolo mascherina (5). Addomesticamento e sottomissione. ) in mano ad uno “stato terapeutico” ( come già prevedeva il grande filosofo francese Michel Foucault negli anni ’80 e il nostro filosofo Giorgio Agamben oggi) che dispone, manipola, modifica, impiastra a suo piacimento le nostre vite, la nostra salute, la nostra economia, la nostra anima.
Vaccini e mascherine sono la preparazione feroce, cinica, perfida del bio-potere dei gestori del Grande Reset verso il “sole dell’avvenire” che ci aspetta: la totale digitalizzazione delle nostre povere ed inutili esistenze. Non aggiungiamo altro perchè il primo articolo che segue è fin troppo chiaro: ” e uscimmo a “non” riveder le stelle”. (GLR)
Dall’articolo: LA MASCHERINA E’ LA NUOVA SVASTICA
… crea un carattere uniforme
Credo che lo Stato debba produrre problemi affinché la società rimanga in stato di problema ( tipo: stato di paura n.d.r.) .
I membri della società non devono essere orientati verso la soluzione e raggiungere l’ autodeterminazione, perché la persona autodeterminata non si limita ad ascoltare e ad attendere i suoi ordini.
Obiettivo distruttiva dei sistemi di istruzione e formazione è proprio lui, l’essere umano autodeterminato.
Questa è l’unica spiegazione del perché potrebbe accadere in quasi metà del mondo che la maggioranza delle persone si lascia rinchiudere senza sviluppare una resistenza.
……….
La mascherina è la nuova svastica
In questo momento si tratta di vaccinazione, di fare soldi con il vaccino e di fomentare la paranoia nella società mondiale che ogni virus potrebbe ogni anno uccidere tutte le persone se non vaccinate presto, e appunto, per favore ogni anno.
Si tratta di un modello di business della Bill and Melinda Gates Foundation, che dirige completamente questo colpo di stato, attraverso miliardi di dollari.
E siccome i conti non tornano, i dati scientifici ufficiali e le statistiche sono simili a quelli di una comune influenza, cioè non ci sono milioni di morti per la SARS COV-2, e il progetto di vaccinazione mondiale potrebbe scoppiare se gli ancora timorosi e gli spettatori di ARD e ZDF (canali statali tedeschi, n.d.r.) dovessero diminuire e sabotare il progetto di vaccinazione permanente mondiale, è necessaria una leggera coercizione che sia in grado di stabilire un’opinione di maggioranza che desideri il vaccino
E per garantire questo, la mascherina diventa obbligatoria. (Conte: “Mascherine e distanze finché non c’è vaccino”, n.d.r..) Attraverso di lei, si condizionano le masse in un essere unificato, che è esplicitamente descritto nel libro La psicologia delle masse o nel libro Propaganda, al fine di garantire vantaggi di mercato e realizzazioni ideali.
La mascherina è un banner, un segno distintivo, uno slogan per sostenere la stessa idea, un ideale di gruppo che esprime che uno si preoccupa e non vuole danneggiare l’altro.
Un comando che ha trasformato la scintilla dell’individuo e dell’autodeterminazione in un campo minato di dubbi. Solo con lo striscione, il simbolo della comunità, la nuova legge sulla protezione della bocca, tutti noi ora mettiamo il „noi“ al di sopra di ogni „io“.
Ma in realtà è un atto di obbedienza che costringe l’intera società nella direzione che gli approfittatori vogliono guidare, devo vaccinare il mio io interiore, è l’unico modo per sopravvivere, e imprimere una ferma convinzione nel sacro compito, il sacro dovere verso il gruppo.
Uno crede nella causa superiore come il dovere più sacro e quindi addestra modelli di comportamento che costringono l’altro a fare lo stesso. Coloro che non indossano la fascia da braccio con la svastica vengono automaticamente osservati.
Questo non è uno di noi, ora lo sappiamo per certo, è uno che infrange le regole, che vuole ostacolare il nostro benessere, che ci danneggia e su cui dobbiamo giudicare.
Quando il Bayern Monaco di Baviera gioca a Dortmund nello stadio di calcio, valgono regole simili. Ora queste regole valgono per oltre ottanta milioni di persone. E c’è solo un club, non due. Il secondo non può essere! È così che va il gioco.
Non sottovalutare mai il potere e il profondo effetto psicologico delle azioni simboliche. I simboli si uniscono e mettono il Noi davanti all’Io, perché d’ora in poi si tratta solo della cosa, dell’idea e del suo completamento.
Un paese, un popolo, un cancelliere. Un’idea, un popolo, una super vittoria. Il fatto che la mascherina sia diventata superfluo alla fine di marzo non interesserà più le masse impaurite.
Addestreranno l’atto irrazionale in un tale atteggiamento e troveranno del tutto normale che la mascherina come simbolo rappresenti la fine della libertà di opinione. Le masse non se ne accorgeranno nemmeno, come è da temere.
È, come ho già accennato nella mia dose giornaliera del 15.4.2020, l’obiettivo di questa falsa pandemia di installare un’economia pianificata, cioè un nuovo e completamente diverso socialismo in Germania.
Per questo consiglio il nuovo libro di Markus Krall, Die bürgerliche Revolution, in cui scrive anche di una nuova economia pianificata da installare. L’introduzione di Angela Merkel alla crisi si concluderà con il suo Requiem.
Il pezzo sarà composto e diretto, ne sono certo, dalla Germania dell’Est. L’impulso a proteggere questo Paese dall’alto tradimento del governo Merkel, sì, a liberarlo, verrà dalla Germania dell’Est per poi infettare l’intero Paese.
Rüdiger Lenz, saggista e artista marziale tedesco 22/4/2020
FONTE: https://kenfm.de/tagesdosis-22-4-2020-der-mundschutz-ist-das-neue-hakenkreuz/
In https://www.nogeoingegneria.com/ 23/4/2020
Mascherina e sottomissione. Vaccino e sottomissione. Paura e sottomissione. Danni collaterali delle mascherine e dei vaccini e sottomissione (vedi: Pericolo mascherina (4). Veleno in faccia e nella mente. ), E soprattutto bambini e sottomissione affinchè il futuro sia sottomissione anche a costo della salute. Poi c’è la retorica vomitevole che ” e criatur’ so’ piezz’ ‘e core“: la retorica dei sottomessi (genitori ed insegnanti) covidioti. (GLR)
È SCANDALOSO ISTITUIRE MASCHERINE PER I BAMBINI SENZA ALCUNA PROVA DI SICUREZZA – ORA LE PROVE CI SONO…
Nessuno ha il coraggio di dirlo ufficialmente ma tutti lo confidano: a settembre si tornerà a scuola come a giugno, con il distanziamento tra i banchi, la mascherina obbligatoria, gli insegnanti lontano dai bambini, le mani da disinfettare e la mensa in classe. I funzionari del Regno Unito vanno anche oltre, sono al lavoro per elaborare un piano da attuare che potrebbe prevedere l’obbligo delle Mascherine per i prossimi 5 anni.
Abbiamo infinite conferme della nocività delle maschere, in caso di uso prolungato, già dimostrata in molti studi prima del 2020. Poi improvvisamente sono arrivati nuovi concetti non provati.
Questi nuovi studi chiariscono che coloro che ora sostengono o addirittura impartiscono certe misure, nonostante i risultati di questi studi che dimostrano la nocività complessiva dell’uso delle mascherine, sono colpevoli d’ora in poi, senza ombra di dubbio, di danni corporali premeditati. Il minimo che si può pretendere ora sono degli studi sulla sicurezza, e questi devono essere eseguiti immediatamente.
Lo studio dimostra: Livelli inaccettabilmente alti di anidride carbonica sotto le mascherine dei bambini
Su iniziativa dell’immunologo e tossicologo Prof. Dr. Stefan Hockertz e sotto la guida dello psicologo clinico Prof. Dr. Harald Walach, è stato condotto un ampio studio sull’esposizione dei bambini all’anidride carbonica prodotta dalle coperture bocca-naso. La notizia è stata pubblicata online oggi alle 17:00 (ndr del 30.6.2021) sulla rivista peer reviewed JAMA of the American Medical Association.
I risultati sono eclatanti: dopo soli 3 minuti, i limiti di esposizione in ambienti chiusi della Federal Environmental Protection Agency sono superati di quasi 7 volte. Si spiega ora perché il 68% dei bambini, intervistati in una indagine sullo stato di salute, ha riportato effetti collaterali.
Gli autori, nel loro comunicato stampa, spiegano il progetto e i risultati dello studio come segue:
“I livelli di anidride carbonica nell’aria che respiriamo salgono a livelli inaccettabilmente alti di più di 13.000 parti per milione (ppm) dopo soli 3 minuti nei bambini che indossano mascherine, ha rilevato uno studio pubblicato online oggi sulla prestigiosa rivista JAMA Pediatrics.
Questo potrebbe spiegare perché oltre il 68% dei bambini in un grande sondaggio condotto dall’Università di Witten/Herdecke ha lamentato effetti indesiderati come stanchezza, mal di testa, spossatezza e basso umore. Poiché troppa anidride carbonica è dannosa, come ha dichiarato l’Agenzia federale tedesca per l’ambiente nel 2008: Più di 2.000 ppm (o 0,2 vol%) non dovrebbero essere presenti nell’aria che respiriamo. Nell’aria che respiriamo all’aperto, il contenuto di anidride carbonica è di circa 400 ppm (0,04 vol%).
La ricerca è nata da un’iniziativa dei genitori ed è stata coordinata dal Prof. Harald Walach, che lavora presso l’Ospedale dei Bambini dell’Università Medica di Poznan in Polonia, e come visiting professor alla Facoltà di Sanità dell’Università di Witten/Herdecke. “I genitori si sono avvicinati a noi perché i loro figli si lamentavano dei problemi”, dice l’immunologo e tossicologo Prof. Stefan Hockertz, che ha iniziato lo studio e ha recentemente pubblicato un libro sull’argomento (” Generazione Maschera”).
Helmut Traindl, dottore in ingegneria di Vienna, ha effettuato le misurazioni, con le quali ha molti anni di esperienza. “Abbiamo testato il metodo con misurazioni pilota”, dice Traindl. “Ai bambini è stato dato un piccolo tubo di misurazione attaccato vicino ai loro nasi in modo da poter determinare in modo pulito il contenuto di anidride carbonica in intervalli di 15 secondi”. Andreas Diemer e Ronald Weikl, due medici, hanno fornito supporto medico per lo studio. Si sono anche assicurati che la sala di misurazione fosse ben ventilata. A questo scopo, la psicoterapeuta infantile Anna Kappes ha messo a disposizione il suo studio a Müllheim. Si occupava del benessere dei bambini e dei genitori che li accompagnavano.
I ricercatori hanno prima misurato l’anidride carbonica inalata senza mascherina, poi in ordine casuale con una mascherina chirurgica e una mascherina FFP2, e infine di nuovo senza mascherina. “Eravamo particolarmente interessati al contenuto di anidride carbonica dell’aria inalata”, spiega il dottor Traindl. “Mi ha stupito che questo sia salito così in alto così rapidamente, cioè dopo appena 1 minuto, e sia rimasto stabile ad un livello alto senza molte fluttuazioni”. Come si arriva a questo? “Lo spazio morto nella maschera è particolarmente grande per i bambini in relazione al loro viso.
L’anidride carbonica espirata si raccoglie lì, si mescola con l’aria in entrata e viene respirata di nuovo”, è come spiega il processo il medico e fisico Andreas Diemer. “Poiché il processo di respirazione è più veloce nei bambini e genera anche meno pressione, il problema dell’insufficiente scambio di gas è particolarmente grande in loro”, dice Diemer. “Anche le mascherine per bambini non risolvono il problema. Avevamo anche quelli”, dice Diemer.
“I dati parlano da soli”, dice il Prof. Walach, il principale ricercatore dello studio. “Gli effetti sono davvero grandi, clinicamente molto significativi e statisticamente molto significativi. Non si nota quasi nessuna differenza tra le mascherine, anche se le maschere FFP2 producono un valore più alto di 13.910 ppm rispetto alle maschere chirurgiche. Tuttavia, questo è con 13.120 ppm ancora più di 6 volte al di sopra di quello che l’Agenzia Federale dell’Ambiente considera il limite di rischio per la salute.
Pertanto, a nostro avviso, sarebbe un imperativo politico e giuridico classificare l’uso delle maschere da parte dei bambini come un pericolo per la salute e non prescriverlo più come misura generale in nessuna circostanza. Le scuole, gli uffici e le autorità che esigono questo sono, secondo noi, colpevoli di lesioni corporali”, dice il professor Walach.
Il professor Hockertz, che evidenzia i molteplici problemi nel suo libro, lo sostiene e dice: “È uno scandalo che le nostre autorità abbiano prescritto tali misure senza aver avuto la minima idea di quanto siano innocue le mascherine per bambini. In realtà, un tale studio avrebbe dovuto essere condotto dalle autorità delle scuole superiori. Ma due scuole, a Blaubeuren e nel distretto di Passau, che si sono rivolte a noi per realizzare questo studio, hanno ricevuto un divieto dai loro organi scolastici di far realizzare un tale studio. Speriamo fortemente che i nostri dati portino un po’ più di ragione e obiettività nel dibattito.
Dopo tutto, il rischio che un bambino contragga il COVID-19 è molto più basso di quello di subire danni psicologici o fisici dall’indossare le mascherine”, dice Hockertz.
“I bambini piccoli sono particolarmente colpiti”, dice Juliane Prentice di Müllheim, uno degli organizzatori. “Il bambino con i più alti livelli di anidride carbonica, con 25.000 ppm nell’aria inalata, più di 10 volte quello che l’Agenzia Federale dell’Ambiente classifica come limite di pericolo, aveva solo 7 anni”. Un totale di 45 bambini e adolescenti tra i 6 e i 17 anni sono stati misurati. “I livelli di anidride carbonica nell’aria inalata sono diminuiti significativamente con l’età.
Ma anche il bambino con i valori più bassi, un quindicenne, aveva ancora tre volte il valore limite nell’aria inalata con 6.000 ppm di anidride carbonica”, ha commentato il dottor Ronald Weikl, medico di ostetricia e ginecologia a Passau, che è uno degli organizzatori e supervisori dello studio. “Non c’è modo di evitarlo: indossare mascherine sui bambini è un metodo inappropriato di protezione della salute. Fa più male che bene”, dice il dottore”.
Contatto per informazioni e interviste:
Prof. Dr.Dr.phil. Harald Walach: harald.walach@uni-wh.de
Prof. Dr. Stefan Hockertz: prof.hockertz@tpi-consult.de
Zitation: Walach, H., Weikl, R., Prentice, J., Diemer, A., Traindl, H., Kappes, A., & Hockertz, S. (2021). Experimental assessment of carbon dioxide content in inhaled air with or without face masks in healthy children: A randomized clinical trial. JAMA Pediatrics. doi:10.1001/jamapediatrics.2021.2659, published online 30th June 2021
In https://www.nogeoingegneria.com/ 3/7/2021
Un team di ricerca tedesco ha valutato 109 studi internazionali sulle maschere e ha pubblicato i risultati in una rinomata rivista scientifica. Risultato: Gli effetti dell’uso di protezioni bocca-naso nella vita quotidiana per un lungo periodo di tempo sono considerevoli.
Studio sulle mascherine per bocca e naso: l’uso permanente della mascherina comporta notevoli rischi per la salute
Un team di ricercatori composto dal Dr. Kai Kisielinski di Düsseldorf e da altri sette medici e psicologi ha presentato uno studio al rinomato International Journal of Environmental Research and Public Health (IJERPH) dal titolo “Una mascherina che copre bocca e naso è priva di effetti collaterali indesiderati e possibili pericoli nell’uso quotidiano? Come è risultato, gli effetti a breve, medio e lungo termine dell’uso della maschera sono significativi.
Approccio e scopo dello studio
L’obbligo di indossare una protezione orale-nasale (a seconda del paese, ” mascherina quotidiana “, ” mascherina chirurgica “, ” mascherina FFP2 “) negli spazi pubblici come misura per contenere la SARS-CoV-2, introdotto in molti paesi, fa parte della vita quotidiana di molte persone dal 2020. Tuttavia, la misura in cui le mascherine possono avere effetti individuali sulla salute non è stata ancora studiata in modo esaustivo.
Lo scopo dello studio era quindi l’identificazione quantitativa, l’esame, la valutazione e la raccolta degli effetti collaterali sfavorevoli scientificamente provati dall’ uso delle mascherine per la popolazione. Per una valutazione quantitativa sono stati trovati 44 studi per lo più sperimentali, per un contenuto 65 pubblicazioni.
Risultati preoccupanti
La letteratura esaminata ha rivelato effetti negativi delle mascherine in numerose categorie, che sono anche descritte nel riassunto tedesco dello studio.
Le compromissioni psicologiche e fisiche e i sintomi descritti in combinazione sono indicati dagli scienziati come “sindrome da fatica indotta dalla maschera” (MIES) data la presentazione coerente e ricorrente nei documenti di diverse discipline. Secondo loro, potrebbe causare disturbi di concentrazione, di pensiero e persino di parola.
È stato dimostrato che il calo di ossigeno nel sangue è correlato al sintomo dell’esaurimento. Quando si indossa la maschera per un periodo di tempo più lungo, la frequenza cardiaca e la frequenza respiratoria aumentano – allo stesso tempo la profondità del respiro diminuisce.
Nella loro revisione di 109 studi, i ricercatori hanno trovato prove di cambiamenti nella fisiologia respiratoria nei portatori di mascherine con una correlazione significativa di esaurimento dell’ossigeno e fatica, così come una compresenza concentrata di compromissione respiratoria e esaurimento dell’ossigeno, compromissione respiratoria e aumento della temperatura, e “umidità interna” sotto le mascherine.
La quantità di effetti negativi del portare la mascherina raccolta da questo studio ha scioccato anche il promotore dello studio, il dottor Kisielinski, come ha ammesso in un’intervista con Milena Preradovic. Lì ha detto:
“L’uso prolungato della maschera da parte della popolazione in generale potrebbe portare a effetti e conseguenze rilevanti in molti campi medici”.
Come ulteriori risultati delle valutazioni dello studio, le eruzioni cutanee come l’acne dovute alle mascherine sono menzionate come una conseguenza frequente: “la condensazione dell’aria respirata porta a un grave aumento dell’umidità con un cambiamento considerevole del milieu naturale della pelle […] e un rossore misuratamente aumentato”.
Tuttavia, le mascherine hanno compromesso anche la respirazione. È stato dimostrato che indossare una maschera FFP2 ha quasi raddoppiato il cosiddetto volume dello spazio morto, cioè la quantità di aria che fluttua solo avanti e indietro durante l’inspirazione e l’espirazione, e che la resistenza respiratoria è aumentata del 128% “a causa della diminuzione della profondità e del volume respiratorio”. Così, a causa dei ” movimenti di gas nel sangue “, viene assorbito meno ossigeno e viene rilasciata meno anidride carbonica.
Secondo gli autori dello studio, anche gli organi interni potrebbero essere colpiti, portando alla dilatazione dei vasi sanguigni nel cervello, che potrebbe provocare mal di testa, ma anche “reazioni di panico” e ansia. L’”aumento della pressione sanguigna sistolica” in particolare svolge in questo caso un ruolo decisivo – può essere aumentata da troppa CO₂ nel sangue.
Le mascherine possono anche influenzare il metabolismo cellulare in modo tale che il sistema immunitario è indebolito e forse anche il rischio di “sviluppo del cancro” aumenta, secondo la conclusione del gruppo di ricerca.
Raccomandazione dell’OMS
A differenza degli autori dello studio, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) afferma: “Le mascherine dovrebbero essere usate come parte di una strategia globale di misure per soffocare la trasmissione e salvare vite.” Inoltre, raccomanda:
“Fate in modo che indossare una maschera sia una condizione normale per stare con altre persone. L’uso corretto, la conservazione e la pulizia/smaltimento delle maschere è importante per renderle il più efficace possibile”.
FONTE: https://de.rt.com/gesellschaft/119657-deutsche-studie-zur-mund-nasen/
In https://www.nogeoingegneria.com/ 3/7/2021
LO ZOO MICROBICO NELLE MASCHERINE – A QUALCUNO PIACE CHE CI AMMALIAMO
I microbiologi confermano che il microambiente caldo e umido all’interno di tutte le maschere tende ad essere favorevole al prosperare dei microbi. Test in Singapore . Non che ci vogliono gli esperti per capirlo.
Le mascherine diventano ancora più pericolose con il caldo estivo. Ma qualcuno ci vuole male. Vuole che si continua ad indossarle.
Le alte temperature ci fanno sudare, anche sotto la mascherina diventa caldo e umido. La respirazione diventa più difficile. E l’umidità costituisce un terreno fertile per germi, batteri e virus.
In Florida, negli Stati Uniti, un gruppo di genitori scettici si è riunito per andare a fondo della questione: non buttando le mascherine dei loro figli, dai 6 agli 11 anni, dopo una lunga giornata a scuola, ma facendole analizzare in un laboratorio professionale (University of Florida / Mass Spectrometry Research and Education Center) per il contenuto accumulato. La segnalazione in lingua inglese trovate su “Townhall”.
I risultati fanno rizzare i capelli – ecco la lista di agenti patogeni allarmanti e pericolosi trovate nelle mascherine:
Streptococcus pneumoniae (può causare polmonite).
Mycobacterium tuberculosis (… tubercolosi)
Neisseria meningitidis (… meningite, avvelenamento del sangue)
Acanthamoeba polyphaga (… cornea/congiuntivite, malattia del sistema nervoso centrale)
Acinetobacter baumanni (… polmonite e meningite, tra gli altri)
Escherichia coli (… intossicazione alimentare)
Borrelia burgdorferi (… malattia di Lyme, come dopo il morso della zecca)
Corynebacterium diphtheriae (… difterite)
Legionella pneumophila (… legionella)
Staphylococcus pyogenes sierotipo M3 (… scarlattina)
Staphylococcus aureus (… meningite, avvelenamento del sangue)
Dopo tutto: nessun virus è stato trovato. Ma in cinque delle sei maschere esaminate è stata trovata la suddetta varietà di patogeni abbastanza pericolosi.
La metà delle maschere conteneva batteri associati alla polmonite. Un terzo di essi conteneva batteri che possono causare la meningite o che non rispondono più agli antibiotici.
Le mascherine erano indossate “solo” per un giorno, non per giorni. E dicono, che in realtà sia sorprendente che una cosa del genere venga alla luce solo ora, perché l’obbligo della mascherina per insegnanti e studenti era già stato definito dalle autorità locali di Gainesville quasi un anno fa come un prerequisito per la riapertura delle lezioni “per davvero” .
Risultati simili potrebbero essere attesi anche tra gli alunni italiani. Naturalmente, sei mascherine sono ridicolmente poche; i risultati non sono certo rappresentativi. Dall’ altra parte, la lista degli agenti patogeni trovati è così preoccupante che ci si chiede come questo possa essere possibile.
Così, da un lato, la maschera sottopone a uno sforzo la fornitura di ossigeno del corpo e rende il corpo più suscettibile alle malattie; dall’altro, una respirazione più intensa assicura che i potenziali agenti patogeni siano trascinati più in profondità nei polmoni. Questa è una combinazione piuttosto inquietante di fatti.
Forse i “testcenter” potrebbero essere riattrezzati: non più testare le persone con un test PCR inaffidabile, ma esaminare le loro mascherine e magari raccogliere dati delle reazione avversi ai cosiddetti vaccini (sorveglianza attiva).
In https://www.nogeoingegneria.com/ 19/6/2021
ANNO II DEL REGIME SANITARIO
Per approfondire i temi proposti da questo articolo cliccate sui “tag” in fondo alla pagina, in particolare il “tag” mascherina e il “tag” bambini.
In particolare leggete:
Considerazioni di fondo al tempo del regime sanitario (29). CONSAPEVOLEZZA.
Terrore sanitario (40). Mascherina: un'idiozia dittatoriale!
Pericolo vaccino (25). Un inferno basato sui vaccini.
Considerazioni al tempo del regime sanitario (17). Vivere di paura, morire di paura.
Pericolo vaccino (18). Salviamo i bambini!
Discorso sulla dignità al tempo della "nuova normalità".