Gruppo Laico di Ricerca

 

 

GLR – CONSIDERAZIONI   36

ANNO III DEL REGIME SANITARIO-DIGITALE

 

Le altre “Considerazioni al tempo del regime sanitario-digitale ” le trovate  QUI

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Considerare. Riflettere. Accendere sempre di più il senso critico. Conoscere. Ponderare. Meditare. Nutrirsi della forza morale dei Testimoni del passato  (vedi il nostro Calendario Laico dei Santi, QUI ).

Considerare con Primo Levi ” Se questo è un uomo”. Se quest’uomo spaventato, manipolato, imbavagliato, disinfettato, siringato, controllato sanitariamente (?) e digitalmente, green-passato è un uomo, ancora un uomo.

Se l’uomo progettato, attraverso l’Agenda 2030, dai criminali che gestiscono il Grande Reset, da noi e nel mondo, è ancora un uomo. Se vivere di emergenze continue, continue paure, asserviti e addomesticati vuol dire ancora vita. Un uomo “ricalibrato”: vedi QUI. Vedi e considera…

La prima Resistenza a questo orrore sono le nostre considerazioni, il nostro pensiero critico, l’informazione, la nostra ragionata indocilità che costruiscono, poi, l’azione politica e sociale, le disubbidienze civili, le opposizioni di ognuno di noi alla propaganda mediatica. Ognuno di noi non diventato covidiota. Non ridotto alla resilienza, la mefitica resilienza (vedi QUI). Non arreso.

Vi offriamo questi importanti articoli da leggere con attenzione e meditazione insieme a molte immagini per poter ispirare in noi forti considerazioni. V’invitiamo anche a rileggere questo articolo: Considerazioni al tempo del regime sanitario (23). “Considerate se questo è un uomo”.

Ci invitiamo tutti a rimanere uomini/donne. C’invitiamo a conservare la dignità, costi quello che costi, a fronte di chi vuole ridurci a “nuda vita”. (GLR)

 

 

 

Le parole terribili di goebbels sono la base del progetto criminale globale chiamato Grande Reset e dell’azione dei governi complici come il nostro. Le parole orrende di goebbels sono la base della folle paura dei covidioti e di tutte le emergenze che si stanno susseguendo a ritmo incalzante ( emergenza sanitaria, climatica, energetica, economica, idrica, ambientale, bellica, digitale, ecc.) perchè sono l’aspetto di fondo del nuovo modo di governare ( rileggi i tanti articoli QUI).

Le parole di goebbels sono la base della tenaglia che ci sta stritolando senza che noi capiamo un tubo ( rileggi questo articolo QUI).

Speriamo che questo articolo complessivo che oggi vi proponiamo e le drammatiche considerazioni che presenta ci aiutino a fare un passo in avanti per capire almeno un tubino. Se ciò non accadesse ci meritiamo di essere stritolati. GLR

 

 

 

Covid 9-11: La presa a tenaglia

“ Avremo un governo mondiale, che vi piaccia o no. L’unica domanda che si pone è se questo governo mondiale sarà stabilito per consenso o con la forza». James Warburg, parlando davanti al Senato degli Stati Uniti, 17 febbraio 1950.

 

“ Nella ricerca del nuovo nemico che ci unisca, ci è venuta l’idea che l’inquinamento, la minaccia del riscaldamento globale, la scarsità d’acqua, la carestia e simili altri fattori, sarebbero andati bene. Nella loro totalità e nelle loro interazioni questi fenomeni costituiscono una minaccia comune che esige la solidarietà di tutti i popoli. Ma nel designarli come nemici, cadiamo nella trappola di cui abbiamo già avvertito, ovvero scambiare i sintomi per la causa. Tutti questi pericoli sono causati dall’intervento umano ed è solo attraverso il cambiamento di atteggiamenti e comportamenti che possono essere superati. Il vero nemico, quindi, è l’umanità stessa”. La Prima Rivoluzione Globale, Consiglio del Club di Roma, 1991

 

Il caduceo, o bastone di Hermes, è un breve bastone intrecciato da due serpenti, talvolta sormontati da ali, che trova le sue origini nella mitologia greco-egiziana. Come questo simbolo, che ha rappresentato il commercio per gran parte dell’antichità e del periodo classico, sia mai stato associato alla medicina moderna, è un mistero.

Tuttavia, sembra abbastanza appropriato in un momento in cui l’umanità si trova nella morsa di due narrazioni apparentemente disparate ma molto intrecciate, ognuna realizzata allo scopo di controllo sociale.

I terribili avvertimenti dal vertice della COP26 ( 26a Conferenza delle Parti sul cambiamento climatico delle Nazioni Unite (COP26) presso lo Scottish Exhibition Centre (SEC) di Glasgow dal 9 al 20 Novembre 2020, ndr). possono persino rappresentare una gradita distrazione per coloro che soffrono di stanchezza da Covid a lungo termine, fino a quando non ci si rende conto che il moderno cartello farmaceutico e l’oligarchia dei combustibili fossili sono due facce della stessa medaglia, due serpenti avvolti attorno allo stesso bastone.

Non solo i più moderni prodotti farmaceutici sono a base petrolchimica, ma sono di proprietà e controllati dagli stessi oligarchi. È questa oligarchia che ora vuole riprogettare radicalmente la società umana ( Grande Reset, ndr); o meglio, sta implementando le fasi finali di un piano di oltre 50 anni verso tale fine.

 

Eccomi di nuovo a parlare di complotti. Ebbene, se si considerano le numerose pubblicazioni di fondazioni internazionali, panel intergovernativi, ONG e gruppi di riflessione come “teorie del complotto” e non si riesce a capire come i governi abbiano il compito di attuare queste politiche attraverso forum sovranazionali come il G20 (Cosa stava facendo Bill Gates? c’è? È un “leader mondiale” ora?) e COP26, a questo punto bisognerebbe smettere di leggere.

Ma prima di andartene, considera quanto segue. Prima di essere nominato ministro della Sanità australiana nel gennaio 2017, l’imbarazzante incompetente Greg Hunt ha ricoperto il ministero per l’ambiente dal 2013. In precedenza era stato Direttore della strategia presso il WEF. Ti fa pensare, vero?

Quando Boris Johnson dice “Chiederò ai leader mondiali di agire su carbone, automobili, contanti e alberi – per mantenere viva la prospettiva di limitare l’aumento della temperatura globale a 1,5 gradi”, ciò che sta realmente dicendo è che l’intera nostra modalità di organizzazione sociale sta per subire un cambiamento radicale, a causa del ‘cambiamento climatico‘.

 

Riesci a vedere come le narrazioni del “cambiamento climatico” e della “pandemia” si intrecciano per catturarci tutti in un movimento a tenaglia? E se ti dicessi che la stessa strategia che è stata testata nel contesto di una crisi sanitaria fabbricata, sta per essere impiegata contro la “crisi climatica” su cui le élite insistono da decenni?

Qualcuno ha notato che le persone che ci avvertono di un’imminente catastrofe climatica sono le stesse che stanno facendo saltare in aria le cime delle montagne alla ricerca di minerali di terre rare per alimentare le loro vaste serie di computer cloud e dispositivi interconnessi? Qualcuno è leggermente preoccupato che le persone che ci avvertono di una crisi sanitaria globale stiano ora cercando le tribù indigene più remote della terra per “immunizzarle” contro qualcosa con cui probabilmente non sarebbero mai entrati in contatto personalmente?

Suggerimento: se dovessimo affrontare una vera pandemia, licenzierebbero davvero medici e infermieri per essersi rifiutati di sottoporsi a una terapia genica sperimentale? Se la nostra salute fosse minimamente importante per loro, promuoverebbero davvero mais OGM e carne sintetica rispetto ai prodotti organici? Se si preoccupassero davvero della “sostenibilità”, promuoverebbero auto elettriche alimentate da batterie al litio che devono essere ricaricate da generatori diesel?

“ L’architettura del sistema finanziario globale è stata trasformata per fornire lo zero netto. Ora abbiamo l’impianto idraulico essenziale per spostare il cambiamento climatico dai margini all’avanguardia della finanza in modo che ogni decisione finanziaria tenga conto del cambiamento climatico”. L‘ex governatore della Banca d’Inghilterra Mark Carney.

“Se non vacciniamo il mondo intero, tornerà a perseguitarci e a ferirci sotto forma di nuove varianti”. Christine Lagarde, Presidente, Banca Centrale Europea

Quando l’ex governatore della Banca d’Inghilterra afferma che dobbiamo portare il “cambiamento climatico” “in prima linea nella finanza”, e quando l’attuale presidente delle banche centrali europee afferma che è imperativo “vaccinare il mondo”, puoi scommettere che probabilmente non si tratta di clima, e probabilmente non si tratta di una pandemia.

Perché Johnson chiede ai leader di agire sui contanti? Seriamente, cosa ha a che fare liberarsi del denaro con il salvataggio del pianeta? In realtà sta parlando di creare un’infrastruttura finanziaria completamente nuova per il dominio economico della natura.

Ciò di cui sta realmente parlando è il ripudio della sovranità nazionale sulla natura, in particolare nel sud del mondo. Ciò di cui sta veramente parlando è definire il capitale umano e naturale come classi di attività in un nuovo sistema finanziario globale.

 

Se riesci a guardare oltre il fumo e gli specchi del teatro, vedrai che ciò che sta accadendo proprio ora, davanti ai nostri occhi, è qualcosa che non ha niente a che fare con quello che abbiamo visto prima nella storia umana.

Il capitale viene ridefinito. Il denaro come mezzo di scambio e riserva di valore sta scomparendo, per essere sostituito da un sistema di credito sociale. I diritti di proprietà individuali vengono abrogati. La definizione stessa di personalità sta per cambiare man mano che il tecnologico e l’organico si fondono in uno. Questo è un progetto di ingegneria sociale su scala divina, e cerchiamo di essere assolutamente chiari su questo: gli dei della nostra epoca sono tutt’altro che benevoli esseri d’amore e di luce.

Negli ultimi anni i produttori di vaccini come Pfizer e GlaxoSmithKline hanno pagato MILIARDI di sanzioni civili e penali per aver fatto affermazioni false e fuorvianti sulla sicurezza dei loro prodotti. Le multe, anche se apparentemente astronomiche, rappresentano una piccola percentuale dei ricavi totali di questi colossi aziendali. Dover sborsare pochi miliardi di dollari per aver causato la morte e il ferimento di decine di migliaia di persone è solo il costo per fare affari.

Cerchiamo di essere chiari. Pfizer e GSK non si occupano di assistenza sanitaria. Piuttosto, la loro attività è fornire prodotti al settore sanitario.

 

La prima responsabilità di ogni società è verso i suoi azionisti. Ovviamente aiuta quando i principali azionisti ricoprono anche posizioni all’interno di organismi di regolamentazione, tanto più quando i gruppi di lobby aziendali pagano profumatamente nelle campagne elettorali dei funzionari governativi che firmano la legislazione che approva i loro prodotti. Vi siete mai chiesti perché i produttori di vaccini hanno un’indennità contro i danni da vaccino? Ora lo sapete.

I vaccini sono un grande business. Grandi, grandi affari. E promuoverli non ha più a che fare con la “filantropia” di quanto non ne avevano a che fare le ripetute visite a Pedo Island di Jeffrey Epstein a bordo del Lolita Express. Le persone che spingono questi prodotti non sono filantropi. Sono capitalisti che detengono il monopolio della salute pubblica attraverso l’acquisizione normativa.

Cretini come Gates possono operare nelle immediate vicinanze delle più alte sfere del potere. Non sono i governanti di questo mondo, ma sono ben al di sopra dei ranghi di quelli che il pubblico percepisce come i loro governanti.

Non commettere errori, i politici sono solo i lustrascarpe delle élite al potere. Sto parlando delle circa 150 persone che collettivamente possiedono la maggior parte della terra e delle risorse del mondo e hanno più della metà della massa monetaria mondiale nascosta nei paradisi fiscali offshore, mentre metà della popolazione mondiale vive con 2 dollari al giorno o meno.

 

La classe è un rapporto di potere. Per qualche ragione gli umani sembrano tollerare che le loro società siano organizzate come gerarchie, con “leader” ricchi e potenti al vertice. Suppongo che storicamente questo abbia funzionato abbastanza bene, almeno quando anche i governanti avevano una qualche forma di responsabilità; quando, in caso di carestia o strategia militare fallita, quando le condizioni diventavano troppo dure per le masse lavoratrici, o quando erano percepite come particolarmente ingiuste, potevano facilmente perdere il posto, o anche la testa. Non così oggi. Oggi la gerarchia si è fortificata in qualcosa di invincibile

Lo stato e le sue istituzioni esistono per proteggere il diritto di proprietà privata. Ma cerchiamo di essere chiari. Possedere una mezza dozzina di campi da golf e una catena di hotel non fa di te un membro della classe dirigente. Anche i più ricchi del mondo – Gates, Musk, Bezos ecc., non possono giocare in quel campionato. I veri controllori del nostro mondo, quelli che alla fine tirano le fila, sono i grandi detentori di proprietà – non pensateci troppo o troppo a lungo – e quelli che controllano l’offerta di moneta.

Il sistema economico che chiamiamo capitalismo ha servito bene queste élite negli ultimi 400 anni circa, come motore di crescita. Ha contribuito a costruire, nelle parole di Adam Smith, la ricchezza delle nazioni. Nazioni che ora sono diventate esse stesse anacronismi imbarazzanti, imbarazzanti rimandi all’era dei re benevoli. Nazioni che, in quanto garanti ultimi dei diritti civili e politici, sono ora l’ultima cosa che si frappone tra noi e un piano per stabilire una dittatura tecnocratica scientifica basata sulle risorse in cui una piccola minoranza di uomini ricchi e potenti renderà effettivamente schiavo il resto dell’umanità.

È vero che il capitalismo dipende dalla produzione industriale su larga scala e dal consumismo, che è vincolato da alcune limitazioni fisiche, vale a dire che viviamo su un pianeta con risorse limitate. Eppure, Amazon invia ancora milioni di prodotti di consumo in discarica ogni anno. Non possiamo semplicemente regalare le cose gratis, che si tratti di prodotti di consumo di fascia alta invenduti o di generi alimentari di base, altrimenti l’intero sistema crollerebbe.

Questa lezione è evidentemente così importante che è stata consacrata nel mito. Dare via le cose gratuitamente è comunismo, e non dobbiamo mai dimenticare che Stalin ha ucciso un centinaio di miliardi di persone a mani nude, considerando che il capitalismo ha sollevato milioni di persone dalla povertà, così ci viene ripetutamente detto.

Il punto mancante è che la proprietà privata individuale non è mai stata un “diritto”. È sempre stata solo una concessione. Quello che lo Stato dà può anche toglierlo, e la voce per strada è che stanno arrivando grandi cambiamenti.

Vedete, nella prossima era tecnologica il lavoro umano non sarà più necessario, e nemmeno la vasta coorte di intermediari che lavorano nel settore dei servizi. Secondo le élite, l’umanità è diventata un peso per il pianeta; un fardello che deve essere eliminato, lasciando solo un piccolo residuo che serva come loro schiavo.

500 milioni è l’obiettivo se si crede alle iscrizioni sulle Georgia Guidestones, o a quello che esce dalla bocca del fondatore della CNN, Ted Turner:

“Una popolazione mondiale totale di 250-300 milioni di persone, un calo del 95% rispetto ai livelli attuali, sarebbe l’ideale.”

 

Un grosso problema con la nostra percezione del nostro mondo è che abbiamo scambiato i privilegi conferiti dall’autorità, per “diritti” sanciti in qualche corpo di legge universale e costante.

I termini del contratto sociale sono sempre stati soggetti a modifiche senza preavviso. La storia mostra che sia le regole di comportamento all’interno della società, che le limitazioni al potere coercitivo dello stato sull’individuo possono e saranno abrogate a piacimento. Ciò include il diritto dei cittadini alla proprietà privata, un diritto che sta alla base del capitalismo della modernità.

Vista in questo contesto, la recente ascesa dei movimenti di cittadini sovrani non sorprende affatto. Né le divagazioni semianalfabete di vari sostenitori del “diritto comune” disseminate sui social. Anche l’inquadratura apocalittica della situazione attuale è comprensibile, con molti paralleli nell’escatologia biblica e nell’iconografia. Tutto ciò indica una crisi ancora più profonda che ora affligge la psiche umana. Nessuno sa cosa credere, né di chi fidarsi.

I politici governano per fiat. Non possiamo rivolgerci ai nostri medici e operatori sanitari per un consiglio. La legge non offre rimedio. Non ci viene data altra scelta che obbedire. Molti obbediscono semplicemente senza fare domande. Alcuni sono così sottoposti al lavaggio del cervello da mostrare persino entusiasmo, facendo vergognare chiunque osi mettere in discussione “la scienza”. Molti si sottomettono a malincuore, mentre alcuni rifiutano per principio.

Pochissimi sembrano capire cosa ci sta succedendo, figuriamoci perché sta succedendo.

L’eurodeputata Christine Anderson lo ha spiegato chiaramente qualche tempo fa, quando ha tenuto una conferenza stampa sul tema “Difendere i diritti fondamentali opponendosi all’uso improprio dei certificati verdi digitali”. “Nessuno mi concede la libertà, perché io sono una persona libera”, ha detto Anderson, arrivando al nocciolo della questione.

Questa è un’affermazione di diritti universali inalienabili; un’affermazione del diritto naturale. Tali diritti non sono conferiti dallo Stato, esistono e basta. Il fatto che lo stato ora cerchi di contestare questi diritti dimostra quanto sia grave la nostra situazione attuale.

Il Grande Reset non è solo un reset finanziario. È una trasformazione totale del nostro mondo e del nostro posto al suo interno. È un reset dei rapporti sociali, dei rapporti di proprietà, dei diritti civili e politici individuali. Sarà raggiunto o attraverso il consenso o con la forza.

Oggi vogliono infilarti il loro siero genetico nel braccio contro la tua volontà e dirti che è per un bene più grande. Se rifiuti, ti diranno che non puoi lavorare o viaggiare, non puoi vedere la tua famiglia, non puoi andare al pub. Domani saranno i tuoi figli. Quindi aumenteranno il costo del carburante o annulleranno la patente di guida e ti diranno che è per ridurre le emissioni di carbonio.

Poi ti faranno mangiare cavallette e sintetici “coltivati in laboratorio” perché la produzione di carne sta uccidendo il pianeta. Quindi cancelleranno il tuo conto in banca e ti daranno un ID digitale e un reddito di base universale. Non vuoi l’ID? Buona fortuna a cercare di comprare cibo o a trovare un posto dove vivere.

I governanti di questo mondo hanno reso i loro progetti perfettamente chiari. Vogliono il controllo assoluto e totale su tutto il “carbonio” del pianeta. Questo è un modo scientifico di dire ogni cosa sulla terra, vivente e non vivente. Questo include te. Se l’autonomia corporea non è la collina su cui sei pronto a morire, allora cosa ci vorrà? Fino a che punto sei disposto a lasciarli fare? A che punto inizierai a resistere e dirai basta?

Cosa servirà alle persone per capire che il vero pericolo che affrontiamo non è il cambiamento climatico o il coronavirus, ma piuttosto le macchinazioni di un’onnipotente rapace oligarchia?

 

Al momento l’umanità ha ancora il sopravvento. Tutto ciò che servirà per fermare i loro piani è una mancata conformità di massa. Tutto quello che dobbiamo fare è esprimere collettivamente un forte e sonoro “no”, o anche un educato “no grazie”. Tuttavia, per citare il professor Schwab, abbiamo una “finestra di opportunità ristretta” in cui farlo.

Sean Stinson,  sociologo  6/11/2021

 

Link originale: https://seanstinson.substack.com/p/covid-9-11-the-pincer-grasp?fbclid=IwAR0yaa8_sN1w52V60QCIvRDyYd-SfwDtmnKNmnWoIOfwpwRcNU6XCFPscKI

 

 

 

 

 

Questo essere 92enne chiamato soros è uno, forse il più importante, dei stramiliardari  “buoni” ( che i covidioti credono “buoni”) che tengono in mano la tenaglia. Vediamo se possiamo fare un passino in avanti per capire almeno un tubino tra pseudovirus, restrizioni, bollette, guerra  e CO2. Vediamo. GLR

 

Il potere diabolico di George Soros

In questa puntata di “Piazza Libertà“, Armando Manocchia si concentra sui poteri forti, sul caro bollette e sulle azioni di protesta che ci prepareranno ad un “autunno caldo”.

In studio Ciro Silvestri, segretario generale vicario della Fisi, che ha indetto lo sciopero e la manifestazione contro il caro bollette in programma il 10 settembre prossimo a Roma. Insieme a lui Roberto Pecchioli, autore del libro “George Soros e la Open Society“. In collegamento anche il professor Alessandro Meluzzi.

Vedi e ascolta QUI

3/9/2022

 

 

George Soros e la Open Society. Il governo dell’oligarchia finanziaria

Roberto Pecchioli, ed. Arianna 2022

“Il fine dell’azione di Soros, dei sedicenti filantropi e del capitalismo globalista, è omologare le varie civiltà, e la nostra, in nome di una pretesa superiorità della “società aperta”, il rullo compressore che cancella ogni diversità, tradizione, comunità come retaggio della “società chiusa”.

La loro presunta generosità “umanitaria” ha creato un mondo in cui i miliardari esercitano più potere che mai.

Le grandi ONG e le fondazioni filantropiche sono diventate uno dei comitati d’affari della cupola tecno capitalistica, lo strato di vernice “benevolo” dedicato a catturare – comprandolo – il consenso di massa per neutralizzare il conflitto sociale e culturale imponendo il dominio tecno-scientifico, un lucroso investimento che capovolge la dimensione pubblica del potere, della partecipazione, della sovranità, della decisione politica a favore delle oligarchie private, i signori del denaro.“  (IBS)

 

 

 

 

 

 

Vediamo se anche questa ottima intervista ci può far fare un passo in avanti per capire un tubino in più. Se rimaniamo a non capire un tubo ci meritiamo che la tenaglia ci stritoli. E così sarà. GLR

 

Abbiamo dormito per anni

-”La democrazia ha addormentato il popolo. Noi abbiamo dormito per anni pensando di essere in democrazia, e ci siamo risvegliati in una vera e propria tirannia occidentale.

“Il draghismo oggi non è Draghi in sè, ma il dispositivo del draghismo è un dispositivo di tirannia, non è un dispositivo che rispetta alcuna legge. È un dispositivo che si crea le leggi a propria immagine e somiglianza, al di fuori dai limiti costituzionali. È tecnicamente una tirannia, non è controllato da nessuna altra istituzione”

“Oggi Mattarella e Draghi sono sostanzialmente la stessa cosa che erano Napolitano e Monti. Sono due signori che condividono un potere politico molto importante determinato da interessi stranieri. Quindi sono da questo punto un governo fantoccio nelle mani dell’asse DEM angloamericana“

Dall’intervista di Franco Fracassi a Ugo Mattei, giurista fondatore del CLN.

 

Vedi e ascolta QUI

15/7/2022

 

 

Questo testo- immagine che gira nella Rete è una descrizione della tenaglia?  Abbiamo capito  almeno un tubino? Se si allora perchè continuare a subire e a fare quello che dice il governo? Perchè continuare a sottometterci?

 

 

 

ANNO III DEL REGIME SANITARIO-DIGITALE

 

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Ma allora perchè?

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Il sito di La PekoraNera riporta un prezioso elenco continuamente aggiornato di notizie su malori e morte improvvise, assolutamente in continuo aumento. I giornali citati nell’elenco quasi mai creano una correlazione tra vaccinazione e malori o morti improvvise.

Ma sappiamo ( o dovremmo sapere) che siamo sotto un regime sanitario, quindi… Comunque a voi leggere, sapere  e riflettere.

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Raccolta di sospetti eventi avversi da “vaccini anti Covid-19”, in ordine cronologico, provenienti dalla stampa italiana e internazionale. Inseriti così come pubblicati in origine, anche in lingua originale non tradotta. Lista aggiornata continuamente.

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Tante notizie sui danni delle mascherine, dei tamponi e degli pseudo-vaccini QUI

 

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