Gruppo Laico di Ricerca

Verso la dittatura digitale (19). Una città per polli d’allevamento.

23 giugno 2023 |

Vedete gente preoccupata in giro ( a parte preoccupazioni per cose personali)? Vedete in famiglia, nei luoghi di lavoro, tra gli amici e conoscenti gente preoccupata ( a parte preoccupazioni per cose personali)? Eppure dovrebbero essere molto, molto preoccupati (leggi QUI e QUI e QUI e QUI).

Mentre sempre più s’intrecciano dittatura sanitaria, dittatura ecologico-green verso una totale dittatura digitale ( secondo il progetto criminale globale chiamato Grande Reset e la sua mefitica Agenda 2030, leggi QUI) bisognerebbe essere molto preoccupati.

Mentre si stanno usando la pseudo-crisi energetica e la pseudo-crisi climatica ( leggi QUI) per poter fare delle nostre città, in un prossimo futuro, delle carceri a cielo aperto ( leggi QUI) usando, appunto, la pseudo-crisi climatica come un grimaldello per “scassare” ciò che resta delle nostre vite ( leggi QUI), bisognerebbe essere molto, molto preoccupati.

Mentre i gestori del progetto criminale chiamato Grande Reset, l’aristocrazia finanziario-usuraia che comanda veramente il mondo (leggi QUI), stanno cercando di rendere l’umanità un grande pollaio dove esercitare la loro folle governance globale attraverso la sottomissione, l’addomesticamento e l’iper-controllo ( già sperimentati con la pseudo-pandemia covid) come realizzazione della “nuova normalità” a cui aspirano per noi, dovremmo essere preoccupati, molto preoccupati.

Mentre pian piano si stanno costruendo i “pollai locali” attraverso le follie delle ZTL e delle smart city o città dei 15 minuti per allevarci come polli da spennamento ( leggi assolutamente QUI e QUI), bisognerebbe essere molto, molto preoccupati e trasformare la preoccupazione in una profonda indignazione e in progetti personali e comunitari di forte Resistenza per la propria dignità e umanità.

“Cos’e, quindi, la Smart City? Un’agenda programmatica unitaria dove convergono istanze tecno-politiche di carattere economico ed ecologista.

Un progetto totalitario di rivoluzione della citta, della politica, dell’economia e della societa, sostenuto e compartecipato da istituzioni nazionali e sovranazionali, da corporation, da organizzazioni non governative, da think tank e da centri di ricerca.

La manifestazione trasformativa ed ingegneristica delle volonta delle classi dirigenti e del potere politico-economico egemone del XXI secolo. La concretizzazione, la naturalizzazione, l’irreggimentazione e l’istituzionalizzazione di un sistema di controllo e di disciplinamento sociale.

Una manovra di pacificazione della democrazia e del conflitto sociale, una cristallizzazione elitaria delle strutture di potere.

Un nuovo paradigma zootecnico di gestione della popolazione. Un tentativo di predefinire e pre-colonizzare le forme del futuro…. “

Dal dossier “ Smart Cities. Una rivoluzione urbana, politica, ecologica e globale“ pg 22.

Ma per essere preoccupati, molto preoccupati e quindi indignati, molto indignati e quindi Resistenti, molto duramente Resistenti bisogna non essere “analfabeti cognitivi” o “infantili cognitivi” o, peggio, ” “cornuti” felici”. Si, bisogna continuare a riflettere su questo articolo: GLR-CONSIDERAZIONI 49. Il “cornuto” felice.

Ma sbrighiamoci a svegliarci, perchè la dittatura digitale, con le sue smart city che stanno costruendo, non ci aspetta e non ha e non avrà nessuna pietà. Il baratro è davanti a noi. (GLR)

CITTÀ DEI 15 MINUTI E SMART CITY 5G, ECCO UN DOSSIER: “DISTOPIA TECNOCRATICA DOVE L’UOMO VIENE ALLEVATO E NON VIVE PIÙ!”

Si intitola “Smart Cities. Una rivoluzione urbana, politica, ecologica e globale“, è un dossier di analisi e approfondimento sulle Smart City 5G e le Città dei 15 minuti, un documento prodotto e presentato dall’associazione Miracolo a Milano. “Benvenuti nella città intelligente, la distopia tecnocratica dove l’uomo non vive ma viene allevato“ ( trovi il dossier subito sotto questo articolo).

Il volume tratta dei casi di Venezia, Caorle, Trento, Firenze, Codogno, Roma e Milano, sostenendo come “il fenomeno Smart Cities o città intelligenti, ovvero, com’è stato definito in Triennale a fine maggio, il “progetto” di “rivoluzione urbana, ecologica e globale” che vorrebbe determinare la città e la comunità cittadina di domani, è affare decisamente complesso.

Inizialmente finita sotto ai riflettori della contro-informazione e della cosiddetta “area del dissenso” nella sua forma particolare dei “15 minuti”, in seguito a quanto accaduto in Inghilterra, nella città di Oxford, e con l’introduzione sistematica di ampie ZTL, ad una analisi attenta la questione si dimostra più articolata, rilevante e lungamente pianificata di quanto sia stato finora compreso e dibattuto pubblicamente.

A partire dallo sviluppo storico del fenomeno, da alcune linee generali che presenta e dalle applicazioni già in essere in numerose città italiane, il dossier si incarica di introdurre e di cominciare a sistematizzare l’argomento, di definirne perimetro e finalità, allo scopo di sviluppare quel dibattito mancato e di immaginarne una strategia comune di contrasto.”

Leggi QUI

https://www.nogeoingegneria.com/ 19/6/2023

“Smart Cities. Una rivoluzione urbana, politica, ecologica e globale“

Scarica e leggi il dossier

smart-city-un-dossier

INCONTRI

Sul tema Città dei 15 minuti-ZTL e Smart City 5G, il giornalista Maurizio Martucci nell’ambito del Mercatino Resistente Arcapacis terrà un corso gratuito a Roma il prossimo 25 Giugno, mentre sempre nella Capitale – ma venerdì 30 Giugno – è convocata l’assemblea dell’Alleanza Italiana Stop5G: si parlerà di ZTL ma anche della proposta di innalzare l’elettrosmog.

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Il clima è una scusa per impoverirci

Da La Verità del 22/5/2023

Giocare al green con la ZTL sulla nostra pelle

Da La Verità del 5/5/2023

Giocare all’allerta perenne

Il governo Italiano sta testando IT Alert: si stanno preparando ad altre emergenze e questo sarà il clima della smart city. Bisogna ridicolizzarli, bisogna opporsi e, soprattutto, non credergli.

Vedi e ascolta il video:

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