Per l’uomo nulla ha poteri così tristi e larghi come il denaro, che città devasta, uomini strappa dalle case, istruisce le menti pure a concepire il male, le perverte e le muta, del delitto indica il passo e l’esperienza schiude ad ogni empietà.
Sofocle ( 496- 406 a.C.), Antigone
vedi: La partita truccata del capitalismo
L'esperimento su Atene: svuotare la democrazia
Il vero nemico? La rassegnazione