Articoli marcati con tag ‘covidismo’
Il 21 dicembre 2024 alle ore 10.20 è il Solstizio d’Inverno.
La luce riprende a crescere. Inizia un nuovo anno.
Il 21 dicembre 2024 è il vero Capodanno perchè legato ai ritmi della natura: il Sole raggiunge, nel suo moto apparente lungo l’eclittica, il punto di declinazione minima. Ed avvengono la notte più lunga e il giorno più corto dell’anno: le giornate cominciano ad allungarsi fino al giorno del Solstizio d’Estate ( 21 giugno 2025 alle ore 04.41).
I nostri capodanno sono convenzioni legate alle varie culture e alle varie religioni e cadono in vari giorni dell’anno. Invece il Capodanno del Solstizio d’Inverno è comune a tutti gli umani perchè è un evento naturale non culturale o religioso. Leggi il resto di questo articolo »
Il modo corretto, a nostro deciso avviso, di vivere il 25 aprile è quello di RICORDARE ben bene le ultime parole di BRUNO FRITTAION, giovane partigiano di 19 anni fucilato a Tarcento (Udine) il 1 febbraio 1945 ( leggi QUI) e che trovate nel manifesto qui sopra: “Fate che il nostro sacrificio non sia stato vano!“. Leggi il resto di questo articolo »
Un pandemonio di pseudo-pandemie, di pseudo-emergenze climatiche, energetiche, ambientali ( più belliche). Un pandemonio di impaurimenti, di ansie, di angosce continue perchè ” tu devi avere paura ” Leggi il resto di questo articolo »
Era giunta l’ora di resistere, scriveva Piero Calamandrei nel suo Diario, riferendosi al 1943. E’ giunta l’ora, oggi, di resistere o continuare a resistere al progetto criminale di dominio globale chiamato Grande Reset ( con le sue continue e diaboliche “emergenze”) e alle sue propaggini qui, da noi. Leggi il resto di questo articolo »
E ricomincia la tiritera invernale. La tiritera dei morti in aumento, dei positivi in aumento, dei ricoverati in aumento, delle rianimazioni, delle varianti, delle dosi, delle ondate, dei lock down minacciati, della pioggia di criminali green pass. La tiritera dei numeri à gogo, sparacchiati senza verifiche serie ( vedi GLR-NOTIZIE 41 qui ).
La solita ignobile tiritera della paura, dell’impaurire, dello spaventare attraverso lo starnazzamento dei giornaloni e delle televisionone asservite al governucolo draghiano. La solita ignobile e vomitevole tiritera del gracidare di politicanti, vaccinologi ed esperti (diciamo così…) accodati. E ricomincia il solito piagnisteo dei covidioti addomesticati.
” E Pippo, Pippo non lo sa che quando passa ride tutta la città… ” diceva una canzoncina popolare del 1939 ripresa poi da Rita Pavone nel 1968. Ma noi dobbiamo fare un piccolo cambiamento e dire ” E covidiota, covidiota non lo sa...” e aggiungere: “quando passa piange tutta la città…“.
Si, perchè Pippo-covidiota provoca solo pianto e disperazione, quando lo si vede passare a milioni per le vie delle città, e non ilarità scherzosa. Leggi il resto di questo articolo »
” Nella guerra asimmetrica che stanno conducendo su di noi, rimaniamo, certo, spettatori e vittime inerti. Eppure, la percentuale di persone che sono ancora razionali così come lo zoccolo duro dei diseredati, tutte queste persone sono rimaste in silenzio. Stanno pazientemente aspettando il momento. Tutta questa pressione un giorno esploderà…
Tra la miriade di mandrie di pazzi, di stupidi e di annichiliti, ci sono persone che usano ancora il resto di ciò che si chiama logica. Leggi il resto di questo articolo »