Articoli marcati con tag ‘crimine’
” Il più grande inganno del diavolo è stato quello di far credere al mondo che lui non esiste“.
Questa frase è presa da un dialogo nel film ” I soliti sospetti” diretto nel 1995 da Bryan Singer e potremmo leggerla Leggi il resto di questo articolo »
I detenuti del carcere di Izalco a San Salvador vengono radunati durante un’operazione di sicurezza il 25 aprile 2020. (Ufficio stampa della Presidenza di El Salvador). È un esempio estremo di eccesso e assurdità in nome di una pandemia dichiarata. Questa prigione è l’espressione della deriva dell’umanità verso una distopia totale.
La terribile foto (vera) che apre questo nostro articolo di oggi Leggi il resto di questo articolo »
E da mandria ci siamo comportati a partire dal 2020. Da mandria credulona, da mandria spaventata, da mandria con l’unico fine di salvare la pellaccia.
Da mandria non abbiamo considerato dignità personale, valori repubblicani, Costituzione, senso critico, studio e ricerca. Leggi il resto di questo articolo »
Noi speriamo che i tanti articoli che abbiamo messo sul nostro sito ( leggi QUI) sui pericoli micidiali di vaccini, mascherine e tamponi possano aver aiutato ad aprire gli occhi sui danni di questo bioterrorismo di stato, conseguenza della scelta criminale di trasformare la politica e il governare in biopolitica e biopotere ( leggi QUI), secondo la visione devastante del progetto, altrettanto criminale, del Grande Reset Leggi il resto di questo articolo »
Il “deep state” è da molto, molto tempo la strada verso l’inferno per l’umanità ( rileggi QUI). Da molto tempo perchè da quando l’aristocrazia della finanza, del mercato, del denaro, dei banchieri ha sostituito ( già dal ’600) le vecchie aristocrazie nobiliari, clericali e guerriere, essa ha assunto il potere reale attraverso il meccanismo del prestito usuraio di denaro alle vecchie aristocrazie ( per le loro guerre o i loro mecenatismi) e quindi condizionandole fortemente attraverso il debito creato. Leggi il resto di questo articolo »
Il progetto criminale globale chiamato Grande Reset ha un intento preciso: schiavizzare il mondo, riducendo progressivamente le nostre libertà personali con la giustificazione della “biosicurezza” attraverso la “biopolitica”, con la prospettiva diabolica di una “nuova normalità” prevista con precisione nella mefitica Agenda 2030 ( Leggi QUI e i tanti articoli QUI). Leggi il resto di questo articolo »
Si, è proprio così. Gli esseri malvagi che stanno gestendo il progetto criminale globale chiamato Grande Reset, come da noi in italia, possono farlo grazie alla tragica indifferenza complice dei cosiddetti “buoni”, che buoni non sono ma semplicemente covidioti. Leggi il resto di questo articolo »
GLR-CONSIDERAZIONI (32)
ANNO III DEL REGIME SANITARIO-DIGITALE
Le altre “Considerazioni al tempo del regime sanitario ” le trovate QUI
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Non sanno niente, mentre il “lupo se le magna” o programma di pasteggiare prossimamente con le loro carni. Leggi il resto di questo articolo »
La tragedia dell’indifferenza egoistica è quella che sottolinea Niemoller nell’immagine-testo qui sopra. Una tragedia che prima o poi si ritorcerà contro lo stesso indifferente. Contro lo stesso covidiota, così prono ai dettami pseudo-sanitari e così indifferente a tutto il resto.
Gli stati terapeutici, in cui la salute di stato è il nuovo dogma, prodotti del progetto criminale globale chiamato Grande Reset (noi v’invitiamo sempre a leggere i tanti articoli presenti Leggi il resto di questo articolo »
Ecco il progetto di zio klaus: la pandemia rappresenta una rara ma breve opportunità di riflettere, ripensare e “resettare” il mondo. Risistemare tutto. E i covidioti pensano che governi, case farmaceutiche, medici e quant’altro siano eroi buoni che vogliono il nostro bene. Altro che salute! Ci vogliono “resettare”, rifare noi e il mondo secondo i programmi di Big Money, Big Pharma, èlite scientifiche e mestatori nascosti nell’ombra ( vedi gli articoli a questo link: https://www.gruppolaico.it/category/rassegna-stampa/emergenza-rassegna-stampa/ ).
Siamo di nuovo e chissà per quanto tempo in questo odioso, violento lockdown, dannoso per la salute mentale e fisica, per la democrazia, l’economia, per le relazioni, per i bambini! E assolutamente inutile dal punto di vista del virus, come mille studi scientifici hanno più che dimostrato. Ma il covidiota è contento perchè il virus che ha in testa lo fa sentire protetto proprio mentre progettano la distruzione delle esistenze, anche la sua, poverino. Leggi il resto di questo articolo »
Vanden Bossche ha lavorato con bill gates, uno dei massimi teorizzatori e gestori del Grande Reset. Quindi conosce bene i meccanismi di questa dittatura sanitaria che si sta estendendo su tutto il pianeta. Quindi è una testimonianza più che autorevole non solo per la sua preparazione scientifica ma anche per la sua frequentazione del The Bill & Melinda Gates Foundation, il laboratorio per eccellenza delle allucinazioni sanitarie in corso.
Vi preghiamo quindi di leggere con grande attenzione questo drammatico appello di Vanden Bossche che, tra l’altro, ci aiuterà meglio a capire le finalità del nuovo folle lockdown che il nostro governucolo draghiano ha imposto senza alcun senso sanitario ma con uno scopo di dominio ed addomesticamento per spingere la massa a vaccinarsi con un vaccino che, spiega Vanden Bossche, è veramente un potenziale killer.
Il testo non è di facile lettura e molto tecnico ma chiunque può capirne il senso generale. A maggior ragione speriamo che medici o esperti, più a loro agio con le terminologie specialiste usate da Vanden Bossche, lo leggano e sempre più ritrovino il senso della loro alta professione e non accettino di essere passacarte del governucolo e dei suoi protocolli sanitari, pericolosissimi. Leggi il resto di questo articolo »
Isaia Sales: «Le organizzazioni criminali sono una componente essenziale della storia d’Italia». Non è dei meridionali, con tutte le loro debolezze, la responsabilità di questo flagello. Sono vittime, piuttosto. Non è la loro terra la radice del male.
E’ un libro atroce questo di Isaia Sales, Storia dell’Italia mafiosa pubblicato dall’editore Rubbettino. Potrebbe intitolarsi anche Perché la mafia la dolorosa, appassionata e minuziosa ricerca che Sales, studioso dei poteri criminali, autore tra i più seri di libri sulla camorra e sulla mafia, ha condotto per più di tre anni. Il nodo del libro — saggio storico, saggio politico, saggio di psicologia criminale — è la mafia vista come componente essenziale della storia d’Italia. Se si trattasse soltanto di un fenomeno delinquenziale, la mafia, in due secoli di sopravvivenza, sarebbe stata certamente sconfitta: uno Stato, soprattutto uno Stato moderno, possiede infatti tutti gli strumenti, non soltanto repressivi, per poterlo fare. E invece le mafie, nate sotto il dominio dei Borbone, prolificate nello Stato unitario, hanno seguitato e seguitano a esistere, anche se con poteri difformi nel tempo: la camorra nell’Ottocento, la mafia — Cosa nostra — nel Novecento, la ‘ndrangheta nel Duemila, quando è diventata l’organizzazione criminale più potente del mondo. Leggi il resto di questo articolo »