Articoli marcati con tag ‘disumanità’
Hai sempre presente l’orrore di Gaza? “Me sa de no”: tanti altri pensieri, tante preoccupazioni o forse solo il solito rigurgito di mediocrità, dì indifferenza e banalità esistenziale di cui tutti possiamo essere ben capaci. E’ questione di “zone d’interesse” ( leggi assolutamente QUI).
GLR – CONSIDERAZIONI (45)
ANNO IV DEL REGIME SANITARIO-ECOLOGICO-DIGITALE
Le altre “GRL-CONSIDERAZIONI ” le trovate QUI
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Se apriamo la finestra e guardiamo fuori vediamo una giungla, una foresta di giunchi.
Il giunco è una pianta erbacea di palude con un fusto particolarmente flessibile. I giunchi sono accomodanti, accondiscendenti, duttili, remissivi, pieghevoli. Passano “chine“, cioè piene, tsunami, valanghe e i giunchi non fanno una grinza: Leggi il resto di questo articolo »
Chi comanda nel mondo veramente ( leggi QUI) lo ha già deciso: saremo tutti impiccati da un cappio digitale ( leggi QUI). Chi comanda nel mondo veramente, attraverso istituzioni mondiali ed europee e governi asserviti come il nostro, lo ha già deciso: saremo tutti stretti da una catena digitale. Leggi il resto di questo articolo »
Dal 2020 fino ad ora sui media, dalle bocche dei politici, delle virostar e delle suffragette (attori, cantanti, pseudo-intellettuali, nani e ballerine di ogni tipo) un solo grido: attenti al lupo. Attenti al lupo”virus e virusetti”. Al lupo “guerra”. Al lupo “putin”. Al lupo “clima”. Al lupo “carenza energetica”. Al lupo “elettricità, gas, acqua” . Al lupo “bollette”. Attenti al lupo. Leggi il resto di questo articolo »
Resistere, dire NO al vaccino e alle mascherine è, prima di tutto, resistere e dire NO al progetto criminale chiamato Grande Reset che sta gestendo a livello mondiale questo tentativo d’imporre una dittatura sanitaria globale e che si “nasconde” dietro il “racconto mediatico” di un virus poco più grave di un’influenza facendolo passare per la peste bubbonica del 1576 (quella de “I Promessi Sposi” di Manzoni) o per la peste nera del 1348 (quella de “Il Decameron” di Boccaccio). (Per approfondire leggi gli articoli a questo link: https://www.gruppolaico.it/category/rassegna-stampa/emergenza-rassegna-stampa/).
Poi resistere e dire NO vuol dire salvaguardare la nostra salute ed integrità personale e non fidarsi solo delle comunicazioni ufficiali: tanti medici ed esperti di tutto il mondo ci stanno avvertendo dei pericoli sanitari dei vaccini ma i loro interventi sono censurati dai media ufficiali, soprattutto i nostri, e le loro voci sono reperibili solo sulla Rete, come anche sul nostro sito. Chissà perchè? Non sentite puzza di Grande Reset ? Leggi il resto di questo articolo »
Ecco il progetto di zio klaus: la pandemia rappresenta una rara ma breve opportunità di riflettere, ripensare e “resettare” il mondo. Risistemare tutto. E i covidioti pensano che governi, case farmaceutiche, medici e quant’altro siano eroi buoni che vogliono il nostro bene. Altro che salute! Ci vogliono “resettare”, rifare noi e il mondo secondo i programmi di Big Money, Big Pharma, èlite scientifiche e mestatori nascosti nell’ombra ( vedi gli articoli a questo link: https://www.gruppolaico.it/category/rassegna-stampa/emergenza-rassegna-stampa/ ).
Siamo di nuovo e chissà per quanto tempo in questo odioso, violento lockdown, dannoso per la salute mentale e fisica, per la democrazia, l’economia, per le relazioni, per i bambini! E assolutamente inutile dal punto di vista del virus, come mille studi scientifici hanno più che dimostrato. Ma il covidiota è contento perchè il virus che ha in testa lo fa sentire protetto proprio mentre progettano la distruzione delle esistenze, anche la sua, poverino. Leggi il resto di questo articolo »
“L’untore! dagli! dagli! dagli all’untore!” Alessandro Manzoni, I promessi sposi
Una delle conseguenze più disumane del panico che si cerca con ogni mezzo di diffondere in Italia in occasione della cosiddetta epidemia del coronavirus è nella stessa idea di contagio, che è alla base delle eccezionali misure di emergenza adottate dal governo.
Appello. Ha ragione Papa Francesco a dire che certi discorsi gli ricordano quelli di Hitler! Mi appello ai giudici perché, nella loro autonomia, interpretino il decreto sicurezza bis dando priorità al principio della vita
Quello che sta avvenendo di nuovo nel Mediterraneo con le navi Open Arms e Ocean Viking è uno spettacolo indecente, immorale e criminale. Il rifiuto del ministro dell’Interno Matteo Salvini di aprire i porti per accogliere queste due navi cariche di 500 rifugiati salvati in mare , esprime un cinismo e un disprezzo verso l’altro inaccettabile. Leggi il resto di questo articolo »
Alla fine la spina del governo potrebbe averla staccata Matteo Salvini. Il Jep Gambardella della politica non voleva solo partecipare ai governi, voleva avere il potere di farli fallire. Ieri è stata una giornata di frenetiche riunioni, un viavai agitato tra Palazzo Chigi e il Quirinale. Tutti, però, conoscevano l’esito finale, ufficializzato alle 19:53 da una nota della Lega in cui si legge: “Non c’è più una maggioranza”. Consapevole di viaggiare a vele spiegate verso il 40% dei consensi, Salvini è pronto al voto di ottobre – approvazione di Mattarella permettendo – e a porre fine a quello che verrà ricordato come uno dei peggiori governi della storia repubblicana. In attesa del prossimo. Leggi il resto di questo articolo »
Giovedì 1 agosto, ore 13:59. Un uomo festeggia sui social il reintegro dell’educazione civica come materia obbligatoria nelle scuole italiane, un passo avanti a livello di educazione, rispetto e civiltà. Lo stesso uomo, appena 55 minuti dopo, sempre sui social, scrive riferendosi a una donna rom: “Stai buona, zingaraccia, stai buona, che tra poco arriva la RUSPA”. Leggi il resto di questo articolo »
Care Amiche ed Amici,
la Camera ha approvato il secondo decreto sicurezza di Salvini dopo aver espresso su di esso un voto di fiducia al governo con 325 voti contro 248. Il decreto è incostituzionale non solo in quanto a singoli articoli della Costituzione e del diritto internazionale che lasciamo ai giuristi e al presidente della Repubblica di valutare ai fini di accertarne l’illegittimità, ma sopratutto è in antitesi con lo spirito globale della Costituzione, con la sua stessa ragion d’essere che com’è noto non è la ragion di Stato ma la ragione delle persone umane come cittadini, non come individui isolati ma come membri di comunità politiche. Leggi il resto di questo articolo »
Il Cara di Mineo, centro di accoglienza per richiedenti asilo, ha chiusoi battenti il 9 luglio. Oltre ai richiedenti asilo, avevano trovato ospitalità nella struttura anche 117 cani randagi, adesso costretti a cercare una nuova casa. Alcuni migranti invece sono stati trasferiti in differenti centri, mentre quelli che per il Decreto Sicurezza hanno perso ogni diritto o tutela sono finiti per strada. Leggi il resto di questo articolo »
Sinistra c’è chi è caduto nella trappola. E davanti al peggio resta in silenzio per paura dei sondaggi.
E’ l’ultima tragica e perdente ritirata dei pavidi: l’invito al silenzio. Silenzio, ci dicono: non parlate di migranti, che fate il gioco di Salvini. Non parlate di migranti, che a ogni Sea Watch crescono i consensi della Lega, che a ogni Karola si sposta più a destra il Paese. Non avete visto l’ultimo sondaggio brandito da Luca Morisi su Facebook? E allora zitti, non parlate di migranti, bisogna fare quello che piace alla gente. Leggi il resto di questo articolo »
Attenzione, perché così finisce male. Strano che fra tutte le analogie storiche, alcune decisamente stiracchiate, adoperate per comprendere meglio il nostro presente, non venga in mente a nessuno la suggestione delle guerre civili: la politica ridotta a guerra totale tra connazionali che sparano all’impazzata da trincee contrapposte, la degradazione dell’avversario a nemico da abbattere, anche fisicamente, l’odio assoluto e feroce come carburante per alimentare le armi di offesa. Leggi il resto di questo articolo »
Dunque, c’è Conte che deve intortare l’Europa, il calcio mercato che impazza, un caldo già boia in città, l’immancabile immondizia che seppellisce Roma e, poi… massi, ci sono i soliti quaranta poveracci fermi in mezzo al mare. Ancora? Sempre gli stessi da un anno? Certo che no, però sono tali e quali! Ma la Sea Watch è sempre la stessa? Quasi, però questa è la 3. Che noia, dai, cambiamo canale… Leggi il resto di questo articolo »
Pochi ricordano il nome di Pierre-Joseph Proudhon, morto centocinquant’anni fa. Qualcuno ne incontra lo sguardo nei musei parigini che espongono i due ritratti del suo amico Gustave Courbet. Compaiono ancora nelle discussioni pubbliche alcune sue frasi taglienti – «la proprietà è un furto», «chi dice umanità vuole ingannarvi ». Quest’ultima appartiene all’archivio delle denunce dell’uso strumentale e distorcente di grandi parole, come quelle attribuite a Madame Roland mentre veniva condotta alla ghigliottina («O libertà, quanti crimini si commettono in tuo nome») o a Samuel Johnson («il patriottismo, ultimo rifugio di una canaglia»).
L’invettiva di Proudhon ha trovato un rilancio e un’ambigua, rinnovata fortuna quando se ne è impadronito nel 1927 Carl Schmitt, che dell’idea di umanità ha parlato come di una «disonesta finzione», come di «uno strumento ideologico particolarmente idoneo alle espansioni imperialistiche ». Leggi il resto di questo articolo »
L’Italia intera, nei giorni scorsi, si è di colpo ritrovata sotto shock per alcune immagini riprese da un telefonino e ritrasmesse immediatamente sulla Rete che ormai ci mostra in tempo reale, accadimenti che rimarrebbero altrimenti nella regione dell’inavvertito. Il breve filmato, mostrava alcuni immigranti internati nel Cie di Lampedusa, denudati per essere cosparsi con una soluzione chimica atta a prevenire la scabbia. Leggi il resto di questo articolo »