Articoli marcati con tag ‘estate’
Il 21 dicembre 2024 alle ore 10.20 è il Solstizio d’Inverno.
La luce riprende a crescere. Inizia un nuovo anno.
Il 21 dicembre 2024 è il vero Capodanno perchè legato ai ritmi della natura: il Sole raggiunge, nel suo moto apparente lungo l’eclittica, il punto di declinazione minima. Ed avvengono la notte più lunga e il giorno più corto dell’anno: le giornate cominciano ad allungarsi fino al giorno del Solstizio d’Estate ( 21 giugno 2025 alle ore 04.41).
I nostri capodanno sono convenzioni legate alle varie culture e alle varie religioni e cadono in vari giorni dell’anno. Invece il Capodanno del Solstizio d’Inverno è comune a tutti gli umani perchè è un evento naturale non culturale o religioso. Leggi il resto di questo articolo »
Anche a ferragosto 2024, nel tempo della dittatura sanitario- ecologico-digitale, nel tempo del progetto criminale globale chiamato Grande Reset, nel tempo del dominio globale di una “cosca” di iper-miliardari e di banchieri (l’aristocrazia finanziario-usuraia), nel tempo di un Genocidio a cielo aperto a Gaza, nel tempo di guerre locali che non devono terminare ( leggi QUI), nel tempo di una sempre più possibile guerra mondiale, nel tempo di OMC, OMS, EU, ONU, FMI, Banca Mondiale, Banca Europea, Commissione Trilaterale e WEF di Davos ormai strumenti della “cosca”, Leggi il resto di questo articolo »
Ma per impedire che accada di nuovo o continui ad accadere tutto l’orrore della dittatura sanitaria ( iniziata nel 2020) occorre NON DIMENTICARE anche se siamo in estate, la stagione più utilmente complice ai loschi giochi di potere e di dominio globale del progetto criminale globale chiamato Grande Reset, Leggi il resto di questo articolo »
Mia cara,
nel bel mezzo dell’odio
ho scoperto che vi era in me
un invincibile amore.
Nel bel mezzo delle lacrime
ho scoperto che vi era in me
un invincibile sorriso.
Nel bel mezzo del caos
ho scoperto che vi era in me
un’ invincibile tranquillità.
Ho compreso, infine,
che nel bel mezzo dell’inverno,
ho scoperto che vi era in me
un’invincibile estate.
E che ciò mi rende felice.
Perché afferma che non importa
quanto duramente il mondo
vada contro di me,
in me c’è qualcosa di più forte,
qualcosa di migliore
che mi spinge subito indietro.
Albert Camus (1913- 1960)
vedi: Pensiero Urgente n.153)