Articoli marcati con tag ‘Giorgio Caproni’
Patria
Laida e meschina Italietta.
Aspetta quello che ti aspetta.
Laida e furbastra Italietta.
Ahimè
Fra le disgrazie tante
che mi son capitate,
ahi quella d’esser nato
nella «terra di Dante».
Giorgio Caproni, poeta (1912- 1990), dalla raccolta Res Amissa
vedi: Quel vanto italiano di farsi furbi
Pensiero Urgente n.258) "L'Italia è un paese che...".
Cosa possiamo fare per non rassegnarci a tanto male.
Irrilevanti. Così ci sentiamo di fronte agli avvenimenti del mondo che ci turbano. Non tanto le piccolezze della nostra politica, ma ben oltre, il Male che sembra prevalere e vediamo riflesso nello sguardo perso dei reporter nell’attimo della decapitazione. Irrilevanti. Uno stato d’animo ben diverso dalla consapevolezza del nostro minimo ruolo nei giochi del mondo, dalla necessaria umiltà. Siamo impotenti di fronte alla follia dell’Isis di cui ci sfuggono le vere radici, pur se capiamo che oltre la lotta tra sunniti e sciiti si nascondono petrolio e denaro, cui i governi occidentali non sono estranei. Smarriti davanti all’ebola, alle stragi di Boko Haram in paesi che abbiamo abbandonato alla disperazione. Sgomenti per la crisi mediorientale, dove anche le nostre colpe passate nei confronti degli ebrei ci paralizzano. Confusi per la crisi ucraina, dove il satrapo Putin ha sfruttato errori della maldestra politica europea e americana. Leggi il resto di questo articolo »